Davide La Rosa

Davide La Rosa (Como, 23 giugno 1980) è un fumettista, scrittore e sceneggiatore italiano.


È diventato famoso sul web grazie al suo blog di fumetti e in TV grazie a Roberto Giacobbo, bersaglio preferito della satira dell'autore, che lo ha invitato come fumettista satirico nella sua trasmissione: Voyager[1].


Cenni biografici

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http://it.wiki.x.io/wiki/Aiuto:Cosa_mettere_su_Wikipedia/Singole_storie_a_fumetti http://it.wiki.x.io/wiki/Aiuto:Cosa_mettere_su_Wikipedia/Scrittori_e_libri

mi hanno consigliato di vedere qua se davide è "enciclopedico" secodo me le singole storie a fumetti, posson fare di davide una persona encicolpoedica. Marco Abbiamo voyager (come fonte è citato da wikia stessa) e una casa editrice con tanto di sito che ha il suo libro in catalogo (sono già due requisiti). inoltre abbiamo parecchi link e fonti. Per la bio direi che siamo ok ma rivedrei la descrizione dei personaggi perchè non ha un POV (punto di vista) neutrale - Alessio

Dopo il diploma di scuola superiore si iscrive alla scuola di fumetto Bolognese La Nuova Eloisa che gli permette nel 2001 di apparire brevemente in un programma dell'emittente "Espansione TV" e di esordire, nel 2002, con un racconto ed un fumetto ne "I Brancolanti", pubblicazione delle migliori opere di fine corso.

Parallelamente agli studi inizia a collaborare con Emiliano Mattioli; questa collaborazione porta alla realizzazione del progetto "fumetti edisegnati male", rivista autoprodotta che raccoglie fumetti di vario genere disegnati, per l'appunto, in maniera confusa, rozza e non "graficamente corretta". Tale rivista viene attualmente pubblicata con cadenza più o meno annuale.

Spinto dal discreto successo ottenuto con la rivista di fumetti, nel 2005 decide di raccogliere sulla piattaforma web Splinder i suoi lavori, in un primo momento in maniera del tutto casuale, poi, con l'aumentare delle visite e dei consensi del pubblico internauta, in modo più ordinato e con cadenza regolare. In particolare si fa notare per le strisce su "Dio" che vengono raccolte da Valter Casini Editore in un libro edito nel 2006.

Il suo blog, Mulholland Dave, diviene quindi la vetrina dei suoi lavori e rampa di lancio per i suoi nuovi personaggi: oltre a l già citato "Dio", La Rosa inventa e reinventa personaggi iniziando anche a parodiare gli avvenimenti di cronaca e/o di gossip e trasmissioni televisive come Voyager.

Nel 2008 crea per il Centro Fumetto Andrea Pazienza la storia "Cinque anni" mentre nel 2009, sempre grazie a Valter Casini Editore, pubblica un secondo volume del fumetto "Dio".

In questi anni partecipa anche a diverse manifestazioni sul fumetto fino ad arrivare al famoso Lucca Comics and Games.

Nel 2010 viene notato per le sue reinterpretazioni comiche del programma Voyager dalla redazione di RAI 2 che lo ospita nello studio del programma dove assieme al conduttore Roberto Giacobbo mostra delle vignette che riassumono umoristicamente il tema della puntata.[2] Durante lo stesso anno è tra i fondatori della casa editrice Freaks Edizioni, una branca dell'associazione culturale Artelario.[3]

Al raggiungimento del numero 300 della serie Dylan Dog, il sito Cravenroad7.it gli commissiona una storia celebrativa del fumetto [4].

Inizia, nel 2011, a sceneggiare un fumetto chiamato "Zombie Gay in Vaticano", un lavoro a 4 mani realizzato con Vanessa Cardinali(vincitrice il Lucca Project Contest del 2008) preposta ai disegni; il libro, autoprodotto, viene venduto al "Lucca comics and Games": le 800 copie stampate dagli autori si esauriscono in meno di una giornata.

Nell'aprile 2012 la Nicola Pesce Edizioni pubblica il suo secondo libro "Il nuovo romanzo di Dan Braun" mentre nello stesso periodo torna a collaborare con Vanessa Cardinali per creare una serie a fumetti per la Star Comics, una storia spin-off del loro precedente lavoro, intitolata "suore ninja"

Le vignette di Davide sono piene di nonsense (se la storia si svolge in un paese questo è sempre in provincia di Milano, anche se è un paese straniero), di paradossi e di riferimenti a personaggi famosi sia reali che immaginari.

Nascendo come sceneggiatore, i suoi fumetti sono spesso realizzati utilizzando fotomontaggi o, come asserisce l'autore, "disegnati male"; tale caratteristica riesce a mettere in risalto i testi satirici e le battute divertenti senza distrarre o annoiare il lettore e, molte volte, a far ridere senza la presenza di una battuta scritta. Le figure sono delineate da un tratto monocromatico, solitamente di spessore costante; i colori utilizzati sono quelli solitamente in dotazione con qualunque programma di grafica e distribuiti con stesura piatta con la quasi totale assenza di gradienti o sfumature. La prospettiva è assente: l'azione si sviluppa nelle due dimensioni. I testi sono scritti a mano tranne occasionali utilizzi del font Times New Roman. Anche i fotomontaggi sono realizzati in modo semplice usando il "taglia/incolla" senza badare ai bordi, alle sfumature e alla risoluzione delle foto utilizzate, questo per mettere in evidenza più il contenuto o l'idea del fotomontaggio che il fotomontaggio inteso come semplice immagine ritoccata più o meno bene.

Personaggi

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I protagonisti dei fumetti di Davide La Rosa sono spesso personaggi realmente esistiti/esistenti o personaggi di altri fumetti che vengono rielaborati o reinventati in chiave comica dall'autore. Un esempio è dato da La Pimpa, fumetto creato da Altan e recensito mensilmente dallo stesso La Rosa sul suo blog, che viene rappresentata non come cagnetta amica dei bambini ma come un cane odiato da tutti che, alla fine delle striscie, invece di dispensare consigli per i più piccoli, muore nei modi più tragici.

Presentatori come Marco Columbro, Tiberio Timperi, Paolo Brosio e Roberto Giacobbo vengono invece tipizzati divenendo raccoglitori di stereotipi e caratterizzati da frasi ricorrenti usate a mo di "tormentoni" nelle varie storie nelle quali appaiono.

Altri personaggi sono:

Personaggi reinventati (scrivo reinventati per evitare di annoverare Dio tra i personaggi inventati e attirare così orde di bigotti pronte a inserirlo nella categoria degli esistenti)

  • Dio
  • M

Personaggi originali

Nelle varie strisce troviamo moltissimi personaggi dello spettacolo come Marco Columbro, Tiberio Timperi, Paolo Brosio, Paco Lanciano e Roberto Giacobbo. Anche la politica viene trattata in modo leggero e comico con delle rivitazioni di alcune grandi figure politiche del passato ad esempio Nenni, Pertini e Saragat in una lotta contro Mussolini. Nemmeno la chiesa viene risparmiata dalle parodie con delle rivisitazioni di Gesù e della Madonna, un papa inventato dal nome Sisto I e l'auttuale papa Benedetto XVI, ma il personaggio principale di questa categoria c'è Dio, protagonista anche del primo libro scritto da Davide La Rosa.

Tra gli altri personaggi inventati di sana pianta degni di nota sono: il detective Smullo, Don Nick Nolte, DJ anca, una tomba di Ettore Maggi, un gruppo di ninja fra i quali troviamo la tartaruga Tintoretto, ninja Minosse e ninja otello.

(oggi ho pensato a una cosa del genere peccato che non so scrivere e quindi è messa giu male spero ti sia di aiuto)


Le strisce di Davide La Rosa ospitano un cospicuo numero di personaggi, sia originali e totalmente inventati dall'autore (come il detective Smullo, Dj Anca, Papa Sisto I, Don Nick Nolte, Dio) che reinterpretazioni di personaggi realmente esistenti (come Marco Columbro, la Pimpa, Tonio Cartonio, Tiberio Timperi,Paco Lanciano). I personaggi di entrambe le categorie sono fortemente tipizzati, soprattutto attraverso frasi ricorrenti.

I personaggi vivono in epoche e mondi diversi fra loro, raramente si incontrano nella stessa striscia e le storie solitamente sono autoconclusive, tranne che per alcune serie come quella dei ninja. Fra i personaggi più apprezzati dallo stesso Davide troviamo La Pimpa vittima anche delle recensioni mensili del suo albo.

(poi toglierei la descrizione dei personaggi)Marco


Si proprio lui, raffigurato con un triangolo raggiante e con un occhio al centro ha improbabili discorsi con i il suo angelo Filippo, on i suoi fedeli fra cui spesso troviamo l'attuale papa o Paolo Brosio oppure un ragazzino pieno di domande sulla fede.

La simpatica cagnetta amata dai bimbi italiani e dalla voce un po rauca, nelle tavole di Davide finisce sempre per morire di morti atroci, spesso causate dal suo amico/compagno L'armando

Papa sisto I

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Un improbabile papa di una non precisata epoca che si presenta sempre con battute pungenti, ad esempio è sua l'ormai celeberrima frase: "L'omosessualità è contronatura, ma anche camminare sull’acqua, morire e risorgere, moltiplicare il cibo e rimanere incinta da vergine."

Trio occhialuto antifascista e Mussolini

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Delle divertentissime gag con Nenni, Pertini e Saragat alle prese con il combinaguai Mussolini, il bene triofa sempre in un autoesplosione dell'ormai ex dittatore italiano e i commenti di Saragat che parla con il misterioso Uomo Lapide.

I ninja

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Una delle storie a puntate, il gruppo di ninja formato da Ninja Otello, Ninja Madonna, Ninja Minosse e Tintoretto che salveranno il mondo più e più volte dalle più pericolose minacce, una su tutte il ritorno degli anni '80, la serie ha pure una sigla di apertura cantata dalla rappresentazione di Cristina D'avena.

Altri personaggi

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Nelle strisce spesso compaiono anche irriverenti scenette con protagonista papa Benedetto XVI e le sue foto, oppure quadri e opere artistiche dissacrate e riviste in chiave comica/nonsense

Altre Opere

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Oltre ai fumetti, l'autore dedica svariate pagine del suo blog anche a fotomontaggi e recensioni di libri. bla bla

Bibliografia

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Partecipazioni ad eventi

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Davide La Rosa è quasi sempre parecipe alle varie edizioni delle principali fiere fumettistiche italiane, come il Lucca Comics and Games o il Napoli comicon, ma non solo spesso partecipa anche alle piccole manifestazioni organizzate da enti locali o librerie.

sto elenco non mi convince molto....


  • Lucca Comics and Games 2008
  • Lucca Comics and Games 2009
  • Lucca Comics and Games 2011
  • Mantova comics 2012
  • Napoli comicon 2012

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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  • Il blog di Davide La Rosa [5]
  • Il sito del progetto "Fumetti Disegnati Male" [6]