Invisigot

Sono stato definitivamente proiettato da questa mattina in questo mondo e fin dal primo istante ho capito che sarà un nuovo ulteriore impegno che decimerà le mie già scarse ore di sonno (sono le 3.33 in questo istante). Durante questa fase di orientamento ho scoperto con piacere che fra gli utenti ci sono numerose conoscenze del bookcrossing.
Abito a Torino e sono profondamente legato a questa città anche se spesso si tratta di un filo odio-amore; questa città è crocevia di nuove tendenze culturali, è sempre all'avanguardia nel proporre modelli innovativi ma è poi vessata dalla sua irrinunciabile discrezione tutta sabauda che porta a una sostanziale rassegnazione davanti a eventi spesso dannosi.
Vivo nel quartiere San Salvario, luogo-laboratorio dove l'integrazione fra culture diverse è in cima alla lista delle priorità. Questo impegno ha portato alla costituzione di numerose associazioni impegnate sul territorio, tra le persone e in attività culturali. Ad alcune di queste mi dedico nel (poco) tempo libero e forse il sogno nel cassetto è far diventare impegno principale della mia vita ciò che al momento è solo extra.

Cosa ho cominciato a fare

Raccontare la vita del Cineteatro Baretti

Cosa cercherò di fare

Ricostruire tutte le attività presenti nel quartiere San Salvario.
Parlare della maggiore accessibilità all'informazione e dell'estensione dei diritti del singolo attraverso l'uso delle nuove tecnologie.
Affrontare argomenti riguardanti il rapporto tra laicità, religione e istituzioni europee.