Utente:Luisazampella/sandbox
Etica dei media.
L’etica è una riflessione su ciò che accade all’interno di un contesto sociale. Per etica intendiamo non solo un discorso filosofico, ma anche ciò che accade nella pratica e nella tecnica. La filosofia greca la chiama Ethos (comportamento, costume) e la distingue dalla morale che non si limita a mostrare e descrivere il comportamento umano e i suoi costumi ma gli indica le norme da seguire, mentre L’etica è un concetto di valori condivisi nello sviluppo delle civiltà; possiamo parlare di’ Etica’ nel momento in cui si abbandona il discorso delle regole di tipo giuridico e regolamentativo statuale per aprire un discorso di ‘comportamento’ appunto di buon gusto, di ‘ethos’. Essa muta attraverso il tempo, con il mutare della civiltà. Dell’etica della comunicazione si sono occupati: Karl Otto Apel e Jurgens Habermas. Come si è già accennato l’etica è anche discorso su ciò che è applicabile nella pratica e nella tecnica: utilizzo dei vari mezzi di comunicazione (mass media) e l’etica della comunicazione, dei media, deve occuparsi in particolare di instaurare doppio equilibrio tra un soggetto e sé stesso e gli altri. Per Etica dei Media si intende un’etica che abbraccia tutto il panorama comunicativo-informativo: libri, radio, televisione, web. V i è dunque: un’ etica della televisione,la quale essendo alla portata di tutti, e considerata oggi, il più potente strumento di informazione, coinvolge un vasto pubblico, dai bambini piccoli agli anziani, si rende dunque necessario seguire un discorso comportamentale corretto, affinchè siano tutelate le fasce più deboli e quindi influenzabili.
Bibliografia e sitografia:
Guida alle etiche della comunicazione di Adriano Fabris. Ed. ETS, 2004 E-learning e cambiamenti sociali di Maddalena Colombo. Ed. Liguori, 2009
(Etica dei media, regolare la società dell’informazione) di Antonio Marturano ed. Franco Angeli, 2000