Cristina Coral (Trieste, ...) è una fotografa italiana.

Biografia

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Cristina Coral è una fotografa italiana che vive a Trieste[1]. Figlia del compositore Giampaolo Coral, si interessa di fotografia dal 2010. Nel 2012 inizia la sua produzione artistica. Nel 2013 espone i suoi lavori in una mostra collettiva “A Glimpse of Foto Vogue” [2] presso la Galleria Carla Sozzani di Milano. Nel 2014 vince il primo premio, medaglia d'oro, al PX3 Paris Award[3] con la sua opera d'arte dal titolo “Do Not Disturb”. Nel 2016 partecipa al Photo Vogue First Festival “in/Fashion” allo Spazio Base di Milano [4]. Nello stesso anno espone alla Sony Photography Award Exhibition presso la Somerset House di Londra. Nel 2017 il suo progetto Room Stories [5] è esposto al Complesso Museale di Santa Maria della Scala a Siena e raccolto presso la Fototeca Briganti. Una delle sue opere fa parte della Collezione Permanente degli Artisti al MACS (Museo degli Artisti contemporanei della Sicilia). Nel 2019 collabora con il Teatro reale de La Monnaie de Munt [6](Bruxelles) nella produzione de "La Gioconda" di A. Ponchielli. Nel 2020 collabora con il Festival di Shakespeare di Danzica in Polonia alla rappresentazione di un opera teatrale Estate gloriosa (Glorious Summer) [7] tratta dal Riccardo III di Shakespeare con la regia e coreografie di Helena Ganjalyan. Ha vinto alcuni premi internazionali tra cui: The Uncanny contest [8] di Gregory Crewdson selezionato dallo stesso Crewdson e Alessia Glaviano photo editor Vogue Italia. Collabora con diversi editori per i quali realizza le copertine di alcuni libri (Einaudi: Amica della mia Giovinezza e mobili di famiglia di Alice Munro, La comparsa di Abraham B. Yehoshua, Fino all'alba di Carole Fives) riviste e marchi di moda e i suoi lavori vengono pubblicati su giornali di moda [9]. Nel 2021 vengono pubblicate alcune sue foto sulla rivista FOTOBOOK #12 [10]. Nel 2021 partecipa alla mostra collettiva "30 women photographers  against breast cancer" al Musée de la Monnaie in Paris per la raccolta fondi per l'Institut Gustave Roussy, curata da Béatrice Andrieux[11].

Premi e riconoscimenti

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  • Medaglia d'oro PX3 alla Photographie Paris nel 2014 [12]
  • "Commanded photographer" Sony World photography Awards (categoria "enhanced") nel 2016[13]
  • Nominee Award al Photography Grant nel 2018[14]
  • Menzione d'onore al Siena International Photo Awards nel 2019 [15]
  • Menzione d'onore al Tokyo International Photo Award nel 2019 [16]
  • Selezionata nella categoria "creatività" del Alpha Female Award nel 2020 [17]
  • Luce prigioniera, Spazio EContemporary, Trieste, 2013 [18]
  • Room stories, Complesso museale Santa Maria della Scala, Siena, 2017 [19]
  • Alternative perspective, Scotiabank Contact Photography Festival, Toronto, 2020 [20]
  • collezione permanente MACS, MACS Museo arte contemporanea di Sicilia [21]
  1. ^ Plastik magazine CRISTINA CORAL - A VIEW FROM WITHIN, su plastikmagazine.com, 2016.
  2. ^ A glimpse of Foto Vogue, su vogue.it, 14/06/2013.
  3. ^ PX3 Prix de la Photographie Paris, su px3.fr, 2014.
  4. ^ Fotografo A glimpse of Foto Vogue, su ilfotografo.it, 14/06/2013.
  5. ^ Nelle “stanze” di Cristina Coral, tutto il fascino delle storie non dette,Sky Arte, su arte.sky.it, 26 Luglio 2017.
  6. ^ La Monnaie, su lamonnaie.be, 2019.
  7. ^ Festiwal Szekspirowski, Glorious Summer, su festiwalszekspirowski.pl, 2020.
  8. ^ The Uncanny Contest • Gregory Crewdson, Vogue, su vogue.it, 6 settembre 2016.
  9. ^ La parte nascosta di sé (me, te) e tutta la femminilità del mondo nelle foto immense di Cristina Coral, Elle, su elle.com, 17 ottobre 2018.
  10. ^ FOTOBOOK #12 Fotobook issue 12 presents works of Ioana Cobzaru, Cristina Coral, Arnaud Griggio, Koushik Sinha Roy, Gyoza and Bogdan Gulyay, su fotobookmonthly.com, 4 gennaio 2022.
  11. ^ (FR) Béatrice Andrieux et Lucia Pasalodos, Octobre rose : IDEAT et 30 photographes s'engagent contre le cancer du sein, su IDEAT, 30 settembre 2020. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  12. ^ PX3 Prix de la Photographie Paris, 2014. Url consultato 28 gennaio 2021
  13. ^ World photography organisation, 2016. Url consultato 28 gennaio 2021
  14. ^ International Photography grant, 2018. Url consultato 28 gennaio 2021
  15. ^ Siena international Photo awards, 2019. Url consultato 28 gennaio 2021
  16. ^ tokyofotoawards, 2019. Url consultato 28 gennaio 2021
  17. ^ Sony World Photography Awards VINCITORI E FINALISTI DEL CONCORSO OPEN 2020, 9 giugno 2020. Url consultato 28 gennaio 2021
  18. ^ Luce prigioniera, 2013. Url consultato 28 gennaio 2021
  19. ^ Storie di stanze. Room stories, luglio 2017 - settembre 2017. Url consultato 28 gennaio 2021
  20. ^ Scotiabank Contact Photography Festival, 2020. Url consultato 28 gennaio 2021
  21. ^ MACS Museo arte contemporanea di Sicilia, opere collezionate al MACS. Url consultato 17 ottobre 2023

Collegamenti esterni

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