Utente:Mizardellorsa/Nuvola marrone


Trevisan Cometal S.p.A.
StatoItalia (bandiera) Italia
Fondata daSilvio Maria Trevisan
Prodottimacchine ed impianti industriali per
Fatturato90,77 milioni €
Dipendenti723

Trevisan Cometal S.p.A. era una società per azioni italiana che operava nel settore dell'impiantistica producendo macchine ed impianti industriali per l'estrusione, l'anodizzazione e la verniciatura dei profilati in alluminio.

Trevisan Cometal viene fondata da Silvio Maria Trevisan a Verona nel 1989 come Trevisan S.r.l.. Nel 1999 Capital for Private Equity diventa il principale azionista e l'azienda si evolve in una S.p.A.. Il 5 novembre 2003 si quota in Borsa nel segmento All Stars e l'anno dopo acquisisce Cometal Engineering S.p.A.[1] e diventa Trevisan Cometal S.p.A. e nell'azionariato entra con il 17.21% Bruno Mancini, il proprietario di Cometal.

Nel 2006 decide di trasferire in Cina parte della produzione industriale[2]

Il 4 aprile 2007 AC Partners S.p.A. lancia un'offerta pubblica di acquisto da 48,11 milioni di euro sulla società arrivando a possedere il 50,38% delle azioni Trevisan Cometal.

In quell'epoca Borsa Italiana definiva la Trevisan Cometal

«leader mondiale nell’impiantistica industriale per la lavorazione dell’alluminio e la verniciatura dell’alluminio [3]»

ed anche Il Sole 24 esprimeva giudizi positivi. [4], così pure Finanza word e [5]

Nel 2009 la società ha chiesto (e ha ottenuto) a Borsa Italiana l'esclusione delle proprie azioni dal segmento Star ed il passaggio delle stesse al segmento Standard, in quanto Trevisan Cometal ha ritenuto che la collocazione sul segmento Star non è più ideale per l'azienda poiché ci si trova in un momento in cui tutte le energie sono da focalizzare sulla ristrutturazione del gruppo sebbene in futuro esista la possibilità di richiedere, una volta conclusasi la fase di ristrutturazione in corso e ripreso il processo di sviluppo aziendale, l'inserimento nel segmento Star[6][7]. La ristrutturazione sembrava avviata al successo. Ma il rialzo delle quotazioni in borsa,[8] addirittura il loro raddoppio [9] fu di breve durata: la crisi divenne più grave. La società, a più riprese, chiese l'ammissione al concordato preventivo. [10] [11]. La quotazione in borsa fu sospesa.[12]Il giorno 19 marzo 2010 il Tribunale di Verona, con sentenza depositata presso lo stesso, ha dichiarato il fallimento della società[13] e di conseguenza la società è stata cancellata dal listino borsa [14]

Consiglio d'Amministrazione

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  • Presidente: Luca Negri
  • Amministratore delegato: Vittorio Ferrero
  • Consigliere: Renato Conti
  • Consigliere: Mario Bongiorni
  • Consigliere: Simone Cimino
  • Consigliere: Francesco Marena
  • Consigliere: Alberto Gennarini
  • Consigliere: Andrea Zanoni Beretta
  • Consigliere: Annamaria Petrillo
  • Consigliere: Ranieri Pesciolini Venerosi
  • Consigliere: Dino Masili

Situazione aggiornata sulla base delle comunicazioni pervenute a Consob fino al 6 agosto 2009.

Principali Partecipazioni

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  • New Bsh S.r.l. - 100%
  • Trevisan Cometal North America Inc - 100%
  • Trevisan Cometal Hong Kong Ltd - 100%
  • TSM Italia S.p.A. - 100%
  • E-Coating S.r.l. - 90%

Azionisti

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  • AC Partners S.p.A. - 49,986%
  • Powe Capital Management LLP - 3,406%
  • AZ Fund Management S.A. - 2,799%
  • Henderson Global Investors Ltd - 2,787%

Nota: AC Partners al 2007 raggruppava Alicros S.p.A. (Famiglia Garavoglia) con il 50,1%, Cape Natixis S.A. (Famiglia Cimino con Natixis), Sodinvest S.A. (Silvio Trevisan), Tirolesa Servicos LDA (Bruno Mancini) con il 16,63% a testa.

Bilancio 2008

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Il gruppo Trevisan Cometal nel 2008 ha fatturato 90,77 milioni (Valore della produzione di 128,23 milioni), Ebitda di 11,41 milioni, Ebit negativo di 18,06 milioni, perdite per 28,18 milioni, patrimonio netto di 23,17 milioni, indebitamento finanziario netto di 61,77 milioni, 723 dipendenti.

Trevisan Cometal nel 2008 ha fatturato 57,30 milioni (Valore della produzione di 94,85 milioni), Ebitda negativo di 2,77 milioni, Ebit negativo per 26,37 milioni, perdite di 38,64 milioni, patrimonio netto di 3,63 milioni, partecipazioni per 2,15 milioni, indebitamento finanziario netto di 46,31 milioni, 233 dipendenti.

Dati societari

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Vicende successive al fallimento

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Bruno Mancini, già proprietario della Trevisan Cometal, ha fondato nel 2009 la Cometal Engineering, che ha rilevato dal fallimento il ramo di azienda engineering, attivo nel mercato globale e anche in Cina.[15]