Utente:Nessuno Niente/Sandbox
Monastero di san Giorgio | |
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Stato | ![]() |
Regione | Lazio |
Località | Riofreddo |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | san Giorgio martire |
Diocesi | Tivoli |
Stile architettonico | bizantino nella prima costruzione, romanico e gotico nella seconda |
Inizio costruzione | VIII o IX secolo (prima costruzione), 1395 (seconda costruzione) |
Completamento | primo edificio già completato nell'863, ricostruito nel 1395 ed affrescato nel 1422 |
Il monastero di san Giorgio era un monastero di Riofreddo, sorto nelle vicinanze dell'attuale cimitero comunale. Nonostante sia ridotto a numerosi ruderi, il sito rimane di grandissimo rilievo per la storia di Riofreddo, essendo sia il primo luogo riferito al toponimo "aqua frigida", che muterà poi in Riofreddo, sia perché il titolare è tempo immemore fa divenuto il patrono di Riofreddo
Storia
modificaSecondo la tradizione, sostenuta da Remo Caffari [nota], sarebbe stato edificato da monaci orientali, venuti durante il pontificato di Papa Liberio nel 366, che avrebbero fondato vari monasteri, tra cui, sempre a Riofreddo, il Monastero di Sant'Elia. Di tale viaggio non vi sono tuttavia documentazioni storiche, ed altri luoghi da loro presuntamente edificati risalirebbero invece alle lotte iconoclaste. Dalla storiografia moderna vengono anche considerato apocrifo il general privilegio di papa Gregorio Magno che confermava il monastero come possesso dei monaci benedettini dell'abbazia di Santa Scolastica datato al 28 giugno 566 e presumibilmente distrutto dai saraceni nel rogo dell'abbazia.
La prima menzione potenzialmente autentica della chiesa sarebbe quindi della bolla "Cum piae voluntatis" del 20 agosto 863, sebbene già nel privilegio di Gregorio IV del 19 gennaio 832 si facesse menzione dell' "arco Sancti Georgii", il vicino Ponte di Nerva o, appunto di san Giorgio. All'VIII secolo è compatibile l'analisi muraria nella sua fase più antica svolta da Federico Hermanin nel 194X.
La prima chiesa venne successivamente riedificata nel 1395 da Landolfo Colonna e la nuova chiesa venne affrescata probabilmente dallo stesso pittore che affrescò l'Oratorio della Santissima Annunziata e la cappella privata del Castello Colonna - Del Drago.
Ivi venne firmato il "Trattato di san Giorgio" tra Riofreddo ed Arsoli nel 17?? da don [rivedi sul libro].
Descrizione
modificaAl giorno d'oggi spicca ancora per le dimensioni l'antico campanile, che a differenza del monastero ha retto molto al passare dei secoli. Forse edificato nel XII secolo, presentava due file di bifore ed una di trifore, forse ancora esistenti ma coperte dall'edera.
Galleria
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