Utente:Stefaniacerutti/Sandbox
Pietro Canal (Venezia, 13 aprile 1807 – Crespano, 15 ottobre 1883) è stato un letterato, politico e presbitero italiano.
Biografia
modificaEra il sesto dei dieci figli di Agostino Canal e Teresa Maria Boldù, entrambi membri dell'ex patriziato veneziano. Trascorse l'infanzia perlopiù a Crespano, ai piedi del monte Grappa, dove la famiglia era proprietaria di una villa.
Compì gli studi ginnasiali presso il Collegio di Castelfranco Veneto e in seguito agli studi presso il seminario di Venezia fu ordinato sacerdote. Presso lo stesso Seminario e presso il Ginnasio S. Caterina di Venezia insegnò grammatica, retorica, storia e filologia greca.
Si laureò in filosofia presso l'Università di Padova nel 1843 e
Nel 1848 fu uno dei membri del governo provvisorio di Daniele Manin.
Dal 1853 al 1877 tenne la cattedra di letteratura latina presso l'Ateneo di Padova.
Fu prima membro e poi presidente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti tra il 1867 e il 1869.
In collaborazione con l’editore veneziano Antonelli curò diverse edizioni per la collana degli scrittori latini.
Si interessò alla storia della musica, collezionando opere antiche e pubblicando delle dissertazioni, tra cui Della musica in Mantova (1879).
Alla sua morte, la sua biblioteca venne donata alla Marciana.
Bibliografia
modifica- M. Marangoni, pag 519-527, in Commemorazioni dei soci effettivi 1843-2010, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 2011, ISBN 978-88-95996-35-6.
- G. Gullino, L'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, dalla rifondazione alla Seconda Guerra Mondiale (1838-1946), Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 1996, ISBN 88-86166-26-5.1
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- CANAL, Pietro, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.