Utente:UmbraSolis/Ex Ospedale Vercelli

Pagine con fotografie

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Medioevo

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  • 1225: vertenza tra il preposto di San Bartolomeo e Guala Bicchieri, quando l'ospedale probabilmente non era ancora funzionante[1].
  • dopo il 1231: causa dell'ospedale di Santo Spirito contro il Sant'Andrea, probabilmente temendone la concorrenza, dato il patrimonio e la protezione apostolica[1].
  • 1310: Enrico VII di Lussemburgo fa un diploma di protezione a Ugoccione, al monastero e all'ospedale[2]
  • da capire i problemi che c'eran stati durante l'abate Anfosso, perchè durante Ugoccione l'ospedale rifiorisce[3]
  • Il comune di Vercelli nel Medio Evo studi storici Vittorio Mandelli (3 volumi)

Età moderna

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  • vari dettagli sulle cariche dell'ospedale nel '700 e alcune dinamiche politiche[4]
  • 1736: aggiunto il reparto degli Incurabili, vecchi invalidi, che hanno nell'istituto vitto, alloggio e vestiti[5][6]
  • Giovanni Sommo, Vercelli e la memoria dell'antico (PDF), Vercelli, Gruppo Archeologico Vercellese, 2008. URL consultato il 22 febbraio 2024. Ospitato su Archeovercelli.
  • 1853: anticipazione di buona parte di quello che ha detto il Dionisotti nel 1861, ma alcuni dettagli servono[7]
  • Corrispondenza fra morti a proposito di vivi, in Il gagliaudo, n. 3 (anno I, semestre II), Alessandria, Tip. F.lli Gazzotti, 10 settembre 1857, p. 22. URL consultato il 6 marzo 2024. Ospitato su Google Libri.
  • il più recente reparto dei cronici, fondato nel 1893 dalla Cassa di risparmio per commemorare le nozze d'argento dei Sovrani d'Italia, Umberto e Margherita[5].
  • L'Ospedale possiede una piccola galleria di quadri antichi e moderni; fra quelli una bella Madonna del Lanino ed una testa di Gaudenzio Ferrari; fra questi un Beato Amedeo di Savoia che distribuisce l'elemosina ai poveri, opera di Pietro Narducci, milanese, che fu professore nell'Istituto di belle arti di Vercelli[5].

Storia recente

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  • progetto di Enrico Villani per l'area del vecchio ospedale[8]
  • 1964-1965: demolizione dei vecchi corpi di fabbrica per avviare concrete iniziative di fabbricazione di interesse pubblico; la cosa era stata bloccata dalla necessaria approvazione del P.R.G., che aveva individuato e vincolato la zona, in quanto eminentemente monumentale; ottenuta l'approvazione del P.R.G., la provincia ha fatto progettare la propria nuova sede dagli architetti Enrico Villani e Walter Colombo; il progetto prevedeva l'abbattimento dell'ex ingresso alle camere a pagamento e dell'ex padiglione ospedaletto e la costruzione di un nuovo edificio a pianta quadrata, dominato dal verde, al fine di arginare l'incombenza di alcune frange di edifici che erano stati costruiti negli ultimi decenni[9]
  • 1980: permuta Comune-Provincia La Provincia di Vercelli non pagherà più affitti al Comune per le riunioni, in Stampa Sera, n. 22, Torino, 24 gennaio 1980 (anno 122), p. 13. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  • 1992: si parla di usare l'area per l'università[10][11]
  • 1998: parti dell'ospedale in comodato d'uso gratuito dalla provincia all'università[12]
  • 1999: recupero dell'ex-ospedaletto, sempre per l'università[13]
  • 2005: ulteriori recuperi per l'università[14]
  • 2009: conferenza sull'ospedale, che c'era stata anche nel 2003[15]
  • 2010: rimpianto sull'ala dell'ospedale abbattuta per trarne materiale da riempimento per l'erigendo cavalcavia[16]
  • 2014: sta per partire il cantiere per il parcheggione[17]
  • 2015: Museo della Farmacia, opere acquistate e così salvate dalla distruzione, il dipinto di Mayerle sarebbe proprio la farmacia dell'ospedale di Vercelli[18][19][20][21][22][23]
  • recupero ex Farmacia ed ex Manica delle donne[24]

Approfondimenti

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  1. ^ a b Frati, 2004, p. 82, nota 110.
  2. ^ Pastè e Arborio Mella, 1907, p. 90.
  3. ^ Pastè e Arborio Mella, 1907, p. 91.
  4. ^ Mariangela Leotta, Il governo di Vercelli tra il 1725 e il 1739. Il ceto dirigente locale e le relazioni tra centro e periferia (PDF), collana Centro Gianni Oberto, Biblioteca della Regione Piemonte "Umberto Eco", 2018, ISBN 978-88-99882-28-0. URL consultato il 13 febbraio 2024. Ospitato su Consiglio Regionale del Piemonte.
  5. ^ a b c La Sesia, L'Ospedale Maggiore, in Vercelli nella storia e nell'arte - Guida illustrata, Vercelli, Tipo-Litografia Gallardi & Ugo, 1910, pp. 70-72. URL consultato il 6 marzo 2024. Ospitato su Internet Archive.
  6. ^ Maurizio Cassetti (a cura di), Vercelli dal Medioevo all'Ottocento: atti del convegno, Vercelli, 24-25 maggio 1991, Associazione archivi e storia, 1998, p. 228.
  7. ^ Goffredo Casalis, Vercelli, in Dizionario Geografico Storico-Statistico-Commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, XXIV, Torino, Gaetano Maspero librajo e G. Marzorati tipografo, 1853, pp. 95-102. URL consultato il 6 marzo 2024. Ospitato su Google Libri.
  8. ^ Enrico Villani: due volte artista, in L'Eusebiano, Vercelli, 25 gennaio 1973 (anno XLIV), p. 3. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  9. ^ Giuse Betti, La nuova sede del progetto dell'architetto Enrico Villani, in L'Eusebiano, n. 25, Vercelli, 27 marzo 1975 (anno XLVI), p. 3. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  10. ^ Il pentapartito d'accordo sulla strategia per l'università, in L'Eusebiano, n. 15, Vercelli, 9 aprile 1992 (anno 63), p. 5. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  11. ^ Si decida per l'Università in Consiglio provinciale, in L'Eusebiano, n. 17, Vercelli, 23 aprile 1992 (anno 63), p. 4. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  12. ^ Accordo per la costituzione dell'Università degli studi del Piemonte Orientale, in Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Parte prima, serie generale, n. 184, Roma, Istituto poligrafico e zecca dello Stato, 8 agosto 1998 (anno 139), p. 15. URL consultato il 21 febbraio 2024.
  13. ^ M. P., Il recupero dell'ex ospedaletto: un progetto di ampio respiro per l'università vercellese, in Corriere eusebiano, n. 21, Vercelli, 22 maggio 1999 (anno 71), p. 6. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  14. ^ Il viceministro Caldoro a Vercelli rassicura «I corsi dell'Upo si possono salvare», in Corriere eusebiano, n. 12, Vercelli, 19 marzo 2005 (anno 77), p. 2. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  15. ^ Piera Mazzone, Vercelli Viva presenta gli atti del convegno sulle vicende dell'Ospedale Maggiore, in Corriere eusebiano, n. 37, Vercelli, 10 ottobre 2009 (anno 81), p. 6. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  16. ^ Piera Mazzone, Torna la "guida blu" di Guilla e Bo - Conoscere Vercelli in 9 itinerari, in Corriere eusebiano, n. 12, Vercelli, 20 marzo 2010 (anno 82), p. 5. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  17. ^ Matteo Gardelli e Maria Carla Grazioli, Il cantiere (prima o poi) parte: ma potremo ancora parcheggiare?, in La Sesia, n. 24, Vercelli, 28 marzo 2014 (anno 143), p. 8. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  18. ^ Maria Carla Grazioli, Mac e Leone aperti gratuitamente, in La Sesia, n. 26, Vercelli, 3 aprile 2015 (anno 144), p. 8. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  19. ^ Domenica doppia visita guidata al Museo della Farmacia e al Borgogna s'impara la tecnica della tempera all'uovo, in la Gazzetta, n. 13, 9 aprile 2015 (anno 10), p. 36. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  20. ^ Leone e Farmacia: doppia visita, in La Sesia, n. 27, Vercelli, 10 aprile 2015 (anno 144), p. 5. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  21. ^ Un folto gruppo di visitatori domenica al museo della Farmacia e al Leone, in Corriere eusebiano, n. 16, Vercelli, 18 aprile 2015 (anno 88), p. 3. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  22. ^ Maria Carla Grazioli, La via della salute. Storie di arte e antiche farmacie, in La Sesia, n. 83, Vercelli, 10 novembre 2015 (anno 144), p. 5. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  23. ^ Claudio Cagnoni, Il quadro del Mayerle ospite d'onore al Leone, in Corriere eusebiano, n. 43, Vercelli, 14 novembre 2015 (anno 88), p. 24. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  24. ^ Complesso S. Andrea - Vercelli, su Edilizia in Rete. URL consultato il 6 marzo 2024.

Bibliografia

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  • Romualdo Pastè e Federico Arborio Mella, L'abbazia di S. Andrea di Vercelli, illustrazioni di Pietro Masoero, Vercelli, Tipo-litografia Gallardi & Ugo, 1907. URL consultato il 6 febbraio 2024. Ospitato su Internet Archive.