Uttanasana ovvero posizione della pinza in piedi, è una posizione di Hatha Yoga. Deriva dal sanscrito "ut" che significa "intenso", "tan" che significa "allungare" e "āsana" che significa "posizione". È anche indicata con il termine Padahastasana ovvero "posizione delle mani ai piedi". Tale denominazione deriva dal sanscrito, dove "pada" significa "piedi", "hasta" significa "mani" e "āsana" significa "posizione".

Uttanasana con le mani alle caviglie

Scopo della posizione

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La posizione ha lo scopo di allungare la schiena, traendola in senso conforme dell'usuale incurvatura. Crea benefici alla colonna vertebrale, distendendola.

Posizione

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Partendo dalla posizione in piedi, con la schiena dritta ed i piedi distanti come l'apertura delle anche e le braccia allungate oltre la testa, espirando si piega il bacino muovendo il corpo come fosse formato da due tronconi, allungando le mani fino a raggiungere le caviglie, il dorso dei piedi o sotto la pianta dei piedi, appoggiando il tronco parallelo alle gambe.

È possibile realizzare questa posizione in versione "seduta", con la versione Pashimottanasana.

Dimensione dell'anima

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„Questo è l’azione dinamica dello scorrere animico-sensibile degli arti verso l’esterno, con il sentimento di un libero uscire-da-se-stesso, mentre si mantiene il sostegno e ci si contrae nella parte più bassa della colonna vertebrale. È un’esperienza molto intensa della dinamica, attraverso la polarità di centratura e scorrere all’esterno.“[1]

  1. ^ Heinz Grill, La dimensione dell'anima nello Yoga, 3ª edizione ampliata, Casa Editrice per le Belle Arti, 2019, p. 222, ISBN 978-3-948193-01-0.

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