Vrtoče
Vrtoče (in italiano in passato Vertozza,[1][2] Vertoza[3] o Vertoce[4]) è un paese della Slovenia, frazione del comune di Merna-Castagnevizza.
Vrtoče insediamento | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Slovenia |
Regione statistica | Goriziano |
Comune | Merna-Castagnevizza |
Territorio | |
Coordinate | 45°52′57″N 13°37′01″E |
Altitudine | 48,3 m s.l.m. |
Superficie | 2,77 km² |
Abitanti | 51 (2002) |
Densità | 18,41 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 5291 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
La località si trova nella parte occidentale della valle del Vipacco a 48,3 metri s.l.m. ed a 3,0 chilometri dal confine italiano.
L'insediamento (naselja) è anche costituito dagli agglomerati di: Pri Selu e Pušeljci.
Geografia fisica
modificaNel 1907 il Timeus[5], direttore del laboratorio chimico dell'Ufficio Igiene di Trieste, versò nel fiume Vipacco, all'altezza di Vertozza, alcuni chilogrammi di cloruri di litio e di stronzio e - dopo un certo periodo di tempo - ne trovò le tracce nei laghi di Doberdò, Pietrarossa e Sablici e addirittura nelle risorgive del Timavo presso S. Giovanni di Duino. Per questo motivo si ritenne per tanti anni che fosse proprio il Vipacco, con le sue perdite sotterranee, a contatto con i calcari del Carso, ad alimentare in buona parte le "acque di fondo" dell'altopiano di Doberdò. Parecchi anni dopo - siamo nel 1963 - i geologi Mosetti e D'Ambrosi, studiando le caratteristiche idrologiche della piana di Gorizia, conclusero invece che il maggiore contributo alla falda carsica viene dato in realtà dall'Isonzo, mentre gli apporti del Vipacco dovrebbero essere molto più modesti. Ciò venne confermato anche da successive indagini di Mosetti e Pomodoro (1963), di Gemiti e Licciardello (1977), e da Graziano Cancian (1987).
Alture principali
modificaVolkovnjak (in italiano storico Monte Lupo[6]), 285 m; Veliki Medvejšče , 376 m; Figovec , 122 m.
Corsi d'acqua
modificafiume Vipacco (Vipava)
Storia
modificaComune catastale autonomo a inizio XIX secolo,[3] inquadrata nella Contea di Gorizia e Gradisca, Vertozza (Vrtoče o Vertovče[7]) nel 1849 venne a far parte del Litorale austriaco, e in seguito venne aggregata al comune di Savogna (Sovodnje).[8][9][10] In seguito alla prima guerra mondiale e al Trattato di Rapallo, nel 1920 venne annessa al Regno d'Italia come il resto della Venezia Giulia. Vertoce/Vertozza (Vrtoče) rimase dapprima nel comune di Savogna (dal 1923 Savogna d'Isonzo),[4] entrando a fare parte della provincia del Friuli. Nel 1927 il comune di Savogna d'Isonzo entrò a far parte della ricostituita provincia di Gorizia, ma nello stesso anno venne soppresso e aggregato con tutto il suo territorio a quello di Merna.[11]
In seguito alla seconda guerra mondiale e ai Trattati di Parigi, la località venne annessa alla Jugoslavia. Dal 1991 è parte della Slovenia.
Note
modifica- ^ come indicato nella parte sud-occidentale del comune di Biglia – Catasto austriaco franceschino 1822 Archiviato il 22 giugno 2011 in Internet Archive.
- ^ Raccogliano – Catasto austriaco franceschino 1822 (come indicato nella parte meridionale del comune di Raccogliano) (JPG), su gov.si. URL consultato il 14 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
- ^ a b Gemeinde Vertoza – catasto austriaco franceschino (JPG), su gov.si. URL consultato il 14 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012).
- ^ a b Censimento della popolazione del Regno d'Italia (1 dicembre 1921) (PDF), 3 "Venezia Giulia", 1926, p. 44.
- ^ “Doberdò e il suo lago - Aspetti idrologici di un tipico lago carsico” di Graziano Cancian - Il Territorio, su ilterritorio.ccm.it. URL consultato il 25 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2006).
- ^ La Nona battaglia dell'Isonzo, su esercito.difesa.it.
- ^ (SL) Registro dei beni culturali sloveni, su geohub.gov.si.
- ^ Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VII. Österreichisch-Illyrisches Küstenland (Triest, Görz und Gradiska, Istrien). Wien 1910, su austriahungary.info. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
- ^ (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, p. 154.
- ^ (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, p. 153.
- ^ Variazioni amministrative del comune di Savogna d'Isonzo, su elesh.it.