Vighizzolo d'Este

frazione del comune italiano di Santa Caterina d'Este

Vighizzolo d'Este (Vighissolo in veneto) è un ex comune di 869 abitanti, ora frazione del comune di Santa Caterina d'Este, nella provincia di Padova in Veneto.

Vighizzolo d'Este
frazione
Vighizzolo d'Este – Stemma
Vighizzolo d'Este – Bandiera
Vighizzolo d'Este – Veduta
Vighizzolo d'Este – Veduta
Ex municipio
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Veneto
Provincia Padova
ComuneSanta Caterina d'Este
Territorio
Coordinate45°10′37.2″N 11°37′32.05″E
Altitudine11 m s.l.m.
Superficie17,08 km²
Abitanti869[1] (31-7-2023)
Densità50,88 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale35040
Prefisso0429
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT028098
Cod. catastaleL878
TargaPD
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 421 GG[3]
Nome abitantivighizzolesi
PatronoSan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Vighizzolo d'Este
Vighizzolo d'Este
Vighizzolo d'Este – Mappa
Vighizzolo d'Este – Mappa
Posizione dell'ex comune di Vighizzolo d'Este all'interno della provincia di Padova
Sito istituzionale

Piccolo paese della Bassa padovana un po' discosto dalle più importanti vie di comunicazione, presenta una economia prevalentemente agricola.

A seguito di un referendum consultivo, il 22 gennaio 2024 Vighizzolo d'Este si è fuso con Carceri, creando il nuovo comune di Santa Caterina d'Este.[4]

La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista.

Le origini sono molto antiche, il nome sembra che derivi da Viculus (ovvero "piccolo villaggio"); le prime notizie scritte portano la data dell'anno 980 d.C. in un documento per la permuta di terreni tra il vescovo di Verona e due coniugi di Monselice. Dopo di questo si hanno altri documenti dove è indicato il paese "Vigizolo", uno del 1077 dove l'imperatore Enrico IV indicava i possedimenti dei marchesi d'Este.

Il paese a quel tempo era un susseguirsi di paludi e canali con un lago che doveva essere alquanto pescoso ed il paese si trovava proprio su l'unico punto di passaggio tra questi canali.

Vista l'importanza del luogo ben presto sorse una fortificazione più volte distrutta e ricostruita: se ne ha l'ultima notizia nel 1483 da uno scritto di un viaggiatore "Vigizuol dov'è un castelletto che già io fu; vè castelan a £ 44 al mese, soldi 10. Or ne resta solo una torre sdruscida".

Nel 1248 subisce l'attacco di Ezzelino III da Romano, riconquistata nel 1323 da Corrado di Vigonza passa nel 1334 al marchese Malaspina, appoggiato dagli Scaligeri, signori di Verona. Dopo una parentesi di dominio del marchese Aldovrandino d'Este, è ceduta ai Carraresi. Nel 1405, come tutto il territorio circostante, entrerà a far parte dei domini della Repubblica di Venezia.

Nel Cinquecento, con l'avvento della Repubblica di Venezia, si hanno le prime opere di bonifica che furono completate solo nel 1920-21.

Della chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista si ha notizia dal 1077. Nel 1178 viene citata in un atto di donazione del vescovo di Padova al monastero di Carceri: di tale chiesa non conosciamo l'aspetto, mentre sappiamo che nel 1489 essa risultava quadrata con un'area di circa 10 metri e un campanile sul lato sinistro. Subì diversi rifacimenti per prendere la forma attuale nel 1757 in stile barocco.[5]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di San Giovanni Battista (Santa Caterina d'Este).

Simboli

modifica

Il comune utilizzava liberamente uno stemma seppur privo di concessione ufficiale.

«Scudo rotondo d'azzurro, al carro imbiancato di farina bianca al naturale, visto di profilo, bordato e munito di sei paletti di nero, con il timone a destra in fascia e le ruote in forma di stelle di cinque raggi d'oro, due visibili. Lo scudo circondato da volute alternate da fogliame d'oro, guarnito di rosso.»

Il carro probabilmente rappresentava il carattere agricolo della zona, ed è di colore bianco per l'abbondante farina ricavata dalle vaste distese di frumento, cereale da sempre coltivato in queste terre. Le stelle, al posto delle tradizionali ruote, indicano i due nuclei abitati compresi nel comune: Vighizzolo d’Este (capoluogo) e la frazione Tre Canne. Il campo azzurro ricorda le acque del lago che qui si trovava ed in cui era fruttuosamente esercitata la pesca.[6]

Il gonfalone era un drappo partito di bianco e di azzurro.

Evoluzione demografica

modifica

Abitanti censiti[7]

Cultura

modifica

Manifestazioni

modifica
  • Festa paesana: prima domenica di agosto "Sagra della Madonna della neve"

Amministrazione

modifica
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
22 giugno 1985 6 giugno 1990 Stefano Girotto Democrazia Cristiana Sindaco
7 giugno 1990 23 aprile 1995 Antonio Baratella Indipendente Sindaco
24 aprile 1995 13 giugno 2004 Lucillo Girotto Lista civica Sindaco
14 giugno 2004 25 maggio 2014 Michele Barbetta Lista civica Sindaco
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Andrea Vanni Lista civica Sindaco
27 maggio 2019 3 giugno 2020 Paolo Vigato Lista civica Sindaco Mozione di sfiducia al sindaco[8]
4 giugno 2020 22 settembre 2020 Mattia Carniello Commissario prefettizio
23 settembre 2020 22 gennaio 2024 Ylenia Belluco Lista civica Sindaco
  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Istituzione del nuovo Comune denominato "Santa Caterina d'Este" mediante fusione dei Comuni di Carceri e Vighizzolo d'Este della Provincia di Padova, su bur.regione.veneto.it.
  5. ^ Storia di Vighizzolo d'Este, su italiapedia.it.
  6. ^ Vighizzolo d’Este, su araldicacivica.it.
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  8. ^ Sfiducia al sindaco Vigato, in Il Mattino di Padova.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Padova: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Padova