Villa Webber
Villa Webber è una villa in stile neomoresco del XIX secolo situata a La Maddalena, nel nord della Sardegna. Fu costruita sul punto più alto dell'arcipelago dall'inglese James Philipps Webber tra il 1855 e il 1857 e fu abitata dalla sua famiglia fino al 1928. Nel 1943 venne trasformata in luogo di prigionia per Benito Mussolini. Dopo la prigionia a Villa Webber dal 7 al 27 agosto, Mussolini fu trasferito al Gran Sasso d'Italia, dove fu poi liberato dagli alleati tedeschi.[1] Villa Webber è attualmente in stato di abbandono.[2]
| Villa Webber | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
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| Località | La Maddalena |
| Coordinate | 41°12′56.81″N 9°23′32.71″E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | rudere |
| Costruzione | XIX secolo |
| Stile | Neomoresco |
| Realizzazione | |
| Committente | James Philipps Webber |
Descrizione
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Inizialmente la villa fu costruita come fortezza, circondata da mura di spesse pietre, alcune delle quali raggiungevano i 7 metri di altezza. La Villa ha più ambienti, finestre ad arco, archi a sesto acuto e vista sul mare attorno.[3] Disposta su due livelli, ha una superficie totale di 80.000 metri cubi, di cui 55.000 costituiti da camere e zone giorno e i restanti 25.000 metri cubi, erano adibiti alla sistemazione alberghiera degli ospiti. Il piano terra ospitava una zona pranzo, con cucina e stanze per la servitù della villa, mentre il secondo e ultimo piano aveva una sala da pranzo separata, con oltre 20 dipinti, una biblioteca e alloggi per gli ospiti.
Il giardino
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La villa è circondata da un ampio giardino, originariamente ricco di piante provenienti da tutto il mondo, raccolte da James Webber durante i suoi viaggi. Nel 1882 il giardino veniva descritto come contenente: due giardini di agrumi; quattro aree quadrate per l'agricoltura invernale; un'area destinata alle piante da frutto; un uliveto; e pini selvatici. La villa era dotata anche di un sistema di canalizzazione collegato ad un grande serbatoio che conteneva migliaia di ettolitri, tuttora sopravvissuto. Del giardino e delle piante originarie restano alberi secolari, ginepri, lecci, ulivi, pini e piante tipiche della macchia mediterranea.[4]
Galleria d'immagini
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Note
modifica- ^ Gian Vincenzo Belli, Mussolini, il prigioniero di villa Webber, su LaMaddalena.info, 14 gennaio 2018.
- ^ Mario Marcis, Villa Webber, su Vista.net, 24 aprile 2023. URL consultato il 1º dicembre 2023.
- ^ Mario Murcis, Villa Webber, la meravigliosa villa abbandonata in cui nel '43 fu imprigionato Mussolini a La Maddalena, su vistanet.it, 24 aprile 2023. URL consultato il 28 novembre 2023.
- ^ Monica Morbidelli, La Maddalena. Villa Webber, su sardegna.beniculturali.it, 15 maggio 2015.
Bibliografia
modifica- Giovanna Sotgiu e Alberto Sega, Un'isola e il suo ammiraglio [An island and its admiral], Sorba, It, P. Sorba, 2018, ISBN 978-8875380267.
- Giovanna Sotgiu, Spargi, Sorba, 2019, ISBN 978-8875381349.
- Greg Annussek, Hitler's raid to Save Mussolini, a cura di Hachette Books, Hachette+ORM, 2009, ISBN 9780786735716.