Vincebus Eruptum
album dei Blue Cheer del 1968
Vincebus Eruptum è il primo album discografico del gruppo musicale rock statunitense dei Blue Cheer, pubblicato dalla casa discografica Philips Records nel gennaio del 1968. È considerato un album fondamentale per la nascita della musica heavy metal (in particolare per sottogeneri come stoner e doom/sludge) e grunge.[5][6][7]
Vincebus Eruptum album in studio | |
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Artista | Blue Cheer |
Pubblicazione | gennaio 1968 pubblicato negli Stati Uniti |
Durata | 33:49 |
Dischi | 1 |
Tracce | 6 |
Genere | Rock psichedelico Acid rock Hard rock Blues rock Heavy metal |
Etichetta | Philips Records (PHS 600-264) |
Produttore | Abe Voco Kesh |
Registrazione | North Hollywood al Amigo Studios, 1967 |
Formati | LP |
Blue Cheer - cronologia | |
Album precedente
— |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [1] |
Sputnikmusic | 4.0 (Excellent)[2] |
Pitchfork | [3] |
Ondarock[4] | Pietra miliare |
Il singolo (presente nell'album) Summertime Blues raggiunse un inaspettato quattordicesimo posto il 4 maggio 1968 nella classifica statunitense Billboard The Hot 100[7][8], ancora meglio fece l'album, che il 20 aprile 1968 raggiunse l'undicesimo posto nella classifica di The Billboard 200[9], questo rimase il loro miglior piazzamento.
Tracce
modifica- Lato A
- Summertime Blues – 3:43 (Jerry Capehart, Eddie Cochran)
- Rock Me Baby – 4:18 (Joe Josea, B.B. King)
- Doctor Please – 8:50 (Dickie Peterson)
- Lato B
- Out of Focus – 3:52 (Dickie Peterson)
- Parchment Farm – 5:48 (Mose Allison)
- Second Time Around – 6:18 (Dickie Peterson)
Formazione
modificaNote aggiuntive
- Abe Voco Kesh - produttore
- Registrato al Amigo Studios di North Hollywood, California
- John MacQuarrie - ingegnere delle registrazioni
- Gut - art direction
- John Van Hamersveld - fotografia copertina album
- Augustus Stanley Owsley - poema retrocopertina album[10]
Note
modifica- ^ (EN) Mark Deming, Vincebus Eruptum, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 23 giugno 2016.
- ^ [1]
- ^ [2]
- ^ Massimiliano Speri, Blue Cheer - Vincebus Eruptum, su Ondarock.it, 15-08-2021. URL consultato il 31-08-2021.
- ^ (EN) Blue Cheer | Biography, Albums, Streaming Links, su AllMusic. URL consultato il 20 agosto 2021.
- ^ The History of Rock Music. Blue Cheer: biography, discography, reviews, links, su scaruffi.com. URL consultato il 20 agosto 2021.
- ^ a b Blue Cheer - Vincebus Eruptum :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 20 agosto 2021.
- ^ Copia archiviata, su billboard.com. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2017).
- ^ [3]
- ^ Note di copertina di Vincebus Eruptum, Blue Cheer, Philips Records, PHS 600-264, 1968.
Bibliografia
modifica- Mario Ruggeri e Claudio Sorge, Le guide pratiche di Rumore - Metal, Pavia, Apache Edizioni, 2000.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Mark Deming, Vincebus Eruptum, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Vincebus Eruptum, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Vincebus Eruptum, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Vincebus Eruptum by Blue Cheer, su rateyourmusic.com. URL consultato il 23 giugno 2016. (Mese ed anno pubblicazione LP: gennaio 1968)
- (EN) 47 Years Ago: Blue Cheer Release Their Debut Album, Vincebus Eruptum, su ultimateclassicrock.com. URL consultato il 23 giugno 2016. (Commento e info in inglese sull'album)