Vincenzo Gerace
letterato italiano
Vincenzo Gerace (Cittanova, 29 giugno 1876 – Roma, 18 maggio 1930) è stato un letterato italiano, vincitore nel 1929 del Premio Accademia Mondadori per la Letteratura Italiana.
Biografia
modificaDopo la giovinezza trascorsa in Sicilia si trasferì a Roma e quindi a Napoli. Fu molto amico di Benedetto Croce. Dopo la prima guerra mondiale insegnò letteratura Italiana all'Istituto Tecnico di Bari ed in seguito tornò a Roma definitivamente dove compose altre sue opere e dove morì il 18 maggio 1930.
Opere principali
modifica- La grazia, Napoli, 1911., vincitore del premio Rovetta 1911-12
- Storia ideale dell'Io, 1913.
- La tradizione e la moderna barbarie, Foligno, 1927.
- La fontana nella foresta, Milano, 1928., vincitore del premio Accademia Mondadori
- Variazioni musicali (a cura di G. Gerace), Milano, 1934.
Collegamenti esterni
modifica- Gerace, Vincenzo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Gerace, Vincènzo, su sapere.it, De Agostini.
- Carlo D'Alessio, GERACE, Vincenzo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 53, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311066787 · ISNI (EN) 0000 0003 6985 5958 · SBN SBLV054498 · BAV 495/284028 · GND (DE) 116563818 |
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