Vincenzo Milani
Vincenzo Milani (Treviso, 1597 circa[1] – 1666 circa) è stato un vescovo cattolico italiano.
Vincenzo Milani vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | |
Nato | 1597 circa a Treviso |
Nominato vescovo | 1º luglio 1641 da papa Urbano VIII |
Consacrato vescovo | 7 luglio 1641 dal cardinale Giulio Cesare Sacchetti |
Deceduto | 1666 circa |
Biografia
modificaDottore in utroque iure, fu incardinato sacerdote nel clero di Treviso e venne nominato arciprete di Istrana[2].
Dopo la morte di Angelo Castellari, fu nominato vescovo di Caorle il 1º luglio 1641 da papa Urbano VIII e consacrato dal cardinale Giulio Cesare Sacchetti il 7 luglio successivo. In qualità di vescovo di Caorle assistette il patriarca di Venezia Federico Corner nelle sue visite pastorali e con lui, presenziò in qualità di vescovo partecipante, alla consacrazione della cattedrale di San Pietro di Castello il 2 settembre 1643, insieme al vescovo di Chioggia Francesco de Grassi[3].
Il 19 dicembre dell'anno successivo fu traslato alla sede vescovile di Farra e Lesina da papa Innocenzo X, come attestano diverse fonti[4] a partire dall'Ughelli[5], il quale afferma che «ad Pharensem deinde cathedram translatus est», sebbene erroneamente diverse altre fonti riportano che lo spostamento fu effettuato alla sede di Curzola[6][7]. Tuttavia è chiara la menzione che ne fa il vescovo di Treviso Giuseppe Grasser nella sua visita pastorale compiuta negli anni 1826-1827[2], il quale riporta la consacrazione della chiesa di San Giovanni Battista di Istrana, avvenuta nel 1651, come celebrata dal «vescovo Farense Vincenzo Milani». Inoltre è sufficiente a dipanare definitivamente ogni dubbio la dedica fatta dall'oratoriano padre Antonio Glielmo, poi vescovo di Acerno, nel suo scritto Li riflessi della ss. Trinità: «All'illustrissimo e reverendissimo Monsignor Vincenzo Milani vescovo di Lesina et Brazza»[8].
Morì nel 1666, lasciando per iscritto nel suo testamento che tutti i crediti che gli fossero spettati fossero devoluti alla chiesa di Caorle[9][10].
Genealogia episcopale
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Tolomeo Gallio
- Vescovo Cesare Speciano
- Patriarca Andrés Pacheco
- Cardinale Agostino Spinola Basadone
- Cardinale Giulio Cesare Sacchetti
- Vescovo Vincenzo Milani
Note
modifica- ^ Vincenzo Milani, su catholic-hierarchy.org.
- ^ a b Luigi Pesce, La visita pastorale di Giuseppe Grasser nella diocesi di Treviso (1826-1827), 1969, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma
- ^ Chiesa di San Pietro Apostolo Sestiere di Castello, Venezia, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana.
- ^ Silvio Tramontin, La diocesi di Caorle in età moderna e la sua soppressione, pdf
- ^ Ferdinando Ughelli, Italia sacra sive de episcopis Italiæ, et insularum adjacentium, 1720, apud Sebastianus Coleti, Venezia
- ^ Cesare Orlandi, Delle città d'Italia e sue isole adjacenti compendiose notizie (Tomo V), 1778, nella Stamperia Camerale presso Mario Riginaldi, Perugia
- ^ Trino Bottani, Saggio di Storia della Città di Caorle, 1811, nella Tipografia di Pietro Bernardi, Venezia
- ^ Antonio Glielmo, Li riflessi della ss. Trinità, 1646, presso li Sauioni, Venezia
- ^ Giovanni Musolino, Storia di Caorle, 1970, La Tipografica, Venezia
- ^ Paolo Francesco Gusso e Renata Candiago Gandolfo, Caorle Sacra, 2012, Marcianum Press, Venezia
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) David M. Cheney, Vincenzo Milani, in Catholic Hierarchy.