Violet Chachki
Violet Chachki, pseudonimo di Paul Jason Dardo (Atlanta, 13 giugno 1992), è un cantante, modello, drag queen e artista di burlesque statunitense con origini ecuadoriane.[1] Noto per aver vinto nel 2015 la settima edizione del reality show RuPaul's Drag Race.
Violet Chachki | |
---|---|
Violet Chachki al RuPaul's DragCon LA 2017 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Dance Musica elettronica |
Periodo di attività musicale | 2015 – in attività |
Album pubblicati | 1 EP |
Sito ufficiale | |
Carriera
modificaDardo ha iniziato ad esibirsi come drag queen all'età di 19 anni. Il nome è ispirato all'omonimo personaggio nel film Bound - Torbido inganno, interpretato da Jennifer Tilly, mentre "Chachki" è una variante in lingua yiddish del tchotchke, ovvero un piccolo oggetto che può essere sia decorativo che funzionale.[2]
Si è esibita per la prima volta a LeBuzz a Marietta, in Georgia. Per poter esibirsi nei vari spettacoli locali ha usato un falso documento d'identità, in quanto minorenne, con il quale è riuscita a vincere il titolo di "Miss New Faces at Friends" nel locale Ponce in Atlanta. Successivamente la drag queen Dax ExclamationPoint adottò Chachki come sua "drag daughter". Ha studiato al Savannah College of Art and Design nella facoltà di design e moda, ma ha abbandonato gli studi per concertarsi sulla sua carriera da drag queen, esibendosi come membro regolare del complesso The Other Show presso il bar Jungle di Atlanta, che le ha dato visibilità a livello locale e le ha permesso di esibirsi con la concorrente della quinta edizione di RuPaul's Drag Race, Alaska Thunderfuck 5000, Amanda Lepore e Lady Bunny.
Nel 2014, è apparsa sulla copertina del singolo Cosplay di Captain Murphy. Oltre ad apparire nella pubblicità del singolo trasmesso su Adult Swim.[3]
Nel 2015, Chachki ha preso parte alla settima edizione di RuPaul's Drag Race,[4] dopo essere stata scartata per l'edizione precedente.[5] Durante lo show, Violet è ricordata per la sua eccellenza nelle sfide legate alla moda e al design e per la sua attenzione all'estetica e al suo comportamento confidente.[6] Il 1º giugno 2015, è stata proclamata vincitrice della competizione ricevendo un premio in denaro di 100000 $.[7]
Il 2 giugno 2015, pubblica il loro primo singolo di debutto Bettie,[8] che è stato incluso nell'EP Gagged pubblicato il successivo 30 giugno 2020.[9]
Le esibizioni di Chachki sono note per i suoi numeri di burlesque e per le sue esibizioni aeree, tra cui l'utilizzo del telo acrobatico e dell'anello aereo.[10]
Nel gennaio 2017, si è unitio allo spettacolo neo-burlesque The Art of Tesse diretto dall'artista tedesca Dita von Tesse.[11] Nello stesso anno, è divenuta la prima drag queen a comparire in una campagna pubblicitaria per intimo femminile, per Bettie Page Lingerie.[12]
Nel gennaio 2018, ha sfilato per il marchio Moschino nella collezione autunno 2018 durante la Settimana della moda di Milano.[13]
Nel maggio 2019, ha partecipato al Met Gala, dove han indossato un abito Moschino modificato dallo stilista Jeremy Scott, in modo d'apparire come un lungo guanto in onore del tema della serata Camp: Notes on Fashion.[14]
Vita privata
modificaDardo si identifica come genderqueer e non si preoccupa di essere chiamata "Violet" quando non è in drag.[15]
Discografia
modificaEP
modifica- 2015 - Gagged
Singoli
modificaCome artista ospite
modificaNote
modifica- ^ Kathy Beckdahl, Violet Chachki has advice for other would-be drag performers: 'Do it now', The New Orleans Advocate. URL consultato il 4 luglio 2020.
- ^ Violet Chachki Interview, su Powderzine. URL consultato il 6 luglio 2020.
- ^ Christine Fitzgerald, Meet the Queens of 'RuPaul's Drag Race' Season 7: Violet Chachki, su Socialitelife.com, 26 febbraio 2015. URL consultato il 31 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2015).
- ^ Lanford Beard, 'RuPaul's Drag Race': Meet the new queens and watch the first season 7 tease, su Entertainment Weekly, 7 dicembre 2014. URL consultato il 31 maggio 2015.
- ^ Rodney Ho, Atlanta's Violet Chachki could win 'RuPaul's Drag Race' June 1, su The Atlanta Journal-Constitution, 29 maggio 2015. URL consultato il 31 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2017).
- ^ Libby Hill, RuPaul's Drag Race Wraps Up With a Messy, Redundant Finale, su vulture.com, Vulture.com (New York), 2 giugno 2015. URL consultato l'11 giugno 2015.
- ^ Lauren Weigle, Violet Chachki Crowned Winner on RuPaul's Drag Race Season 7, su heavy.com, Heavy.com, 1º giugno 2015. URL consultato l'11 giugno 2015.
- ^ iTunes – Music – Bettie – Single by Violet Chahki, su itunes.apple.com, iTunes Store (US). URL consultato il 21 giugno 2015.
- ^ iTunes – Music – Gagged – EP by Violet Chahki, su itunes.apple.com, iTunes Store (US). URL consultato il 21 giugno 2015.
- ^ Sam Machado, 'RuPaul's Drag Race' Season 7 Winner: Violet Chachki Dishes on Aerial Performing & Burlesque, 'I'm Glad That I Can Bring It Back', su enstarz.com, 30 giugno 2015. URL consultato il 13 settembre 2017.
- ^ James St. James, ConDRAGulations! Violet Chachki Joins Dita Von Teese's 'The Art of Teese' Tour!, su worldofwonder.net, 4 gennaio 2017. URL consultato il 13 settembre 2017.
- ^ (EN) Ryan Mikel, Violet Chachki Becomes First Drag Queen to Star in Major Lingerie Campaign, in Out, 16 novembre 2017. URL consultato il 23 novembre 2017 (archiviato il 17 novembre 2017).
- ^ STEFF YOTKA, Violet Chachki on Walking Moschino and the Importance of Queer Visibility, in RUNWAY, VOGUE, 18 gennaio 2018. URL consultato il 18 gennaio 2018.
- ^ (EN) Violet Chachki Serves a Lesson on the True Meaning of Camp, su Vogue. URL consultato l'8 maggio 2019.
- ^ America's Next Drag Superstar is 22, Genderqueer, and a Trans Activist, su advocate.com. URL consultato il 4 luglio 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Violet Chachki
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su violetchachki.com.
- Violet Chachki (canale), su YouTube.
- (EN) Violet Chachki, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Violet Chachki, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Violet Chachki, su Genius.com.
- (EN) Violet Chachki, su Billboard.
- (EN) Violet Chachki, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0004 6715 7782 |
---|