Wikipedia:Iniziativa SOPA
Iniziativa SOPA |
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L'iniziativa SOPA in altre Wikipedia |
Questa pagina nasce come punto di riferimento per informare e rendere partecipi gli utenti di lingua italiana sulle iniziative che sono state (e verranno) prese sia sulla Wikipedia in lingua inglese che su quella in lingua italiana in merito alle proteste contro le proposte di leggi statunitensi Stop Online Piracy Act e PROTECT IP Act (SOPA e PIPA). Tali proposte, se approvate, potrebbero [a parere di molti utenti su entrambi i progetti] avere conseguenze limitanti o distruttive per Wikipedia così come la conosciamo oggi.
Per le discussioni, aperte a tutti, si rimanda alle pagine Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop SOPA initiative 2, Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop SOPA initiative - aggiornamenti e/o alla pagina di discussione di questa stessa.
Riassunto
Il 26 ottobre 2011 è stata proposta alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d'America una di legge nota come Stop Online Piracy Act (SOPA; si veda anche la voce in lingua inglese); tale legge è attualmente al vaglio della Commissione di Giustizia (House Judiciary Committee) statunitense. Parallelamente, il giorno 24 gennaio 2012 è prevista la discussione di una seconda legge, nota come PROTECT IP Act (PIPA, si veda anche la voce in lingua inglese). Tali leggi legiferano in materia di diritto d'autore sul web, proponendosi di arginare la pirateria informatica e in generale la violazione del diritto d'autore introducendo norme e sanzioni severe contro di esse.
Tali norme e sanzioni sono state considerate, dalla Wikimedia Foundation e da gran parte degli utenti della Wikipedia in inglese, come potenzialmente lesive per Wikipedia, tanto da mettere in allarme gran parte della comunità wikipediana, timorosa dei risvolti che l'applicazione di tali leggi potrebbe avere per il Progetto e per la sopravvivenza stessa della enciclopedia on-line. Simili preoccupazioni sono state espresse anche da altre realtà del web libero e open-content, fra cui l'organizzazione Creative Commons.
Per questo motivo, sulla Wikipedia in lingua inglese è stata creata sin dal dicembre 2011 una pagina (en:Wikipedia:SOPA initiative) in cui i wikipediani anglofoni si sono confrontati per discutere sul tema, prendendo in considerazioni la messa in atto di proteste per sensibilizzare l'opinione pubblica (soprattutto statunitense ma non solo) sui rischi che queste leggi comporterebbero, nel tentativo di ostacolarne l'approvazione o quantomeno di farne modificare il testo. A seguito delle discussioni tenutesi su tale pagina, è stato deciso (come da opinioni della maggioranza) di effettuare il completo oscuramento del sito, in segno di protesta. Tale misura è stata attuata per 24 ore nella giornata del 18 gennaio 2012.
Gli utenti di Wikipedia in lingua italiana, che, condividendo le preoccupazioni dei colleghi di en.wikipedia, si sono a loro volta confrontati nelle pagine Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop SOPA initiative e Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop SOPA initiative 2, hanno infine deciso di sostenere la protesta della wikipedia in lingua inglese. Perciò, seguendo il consenso emerso in tali discussioni, si è optato per la creazione di un banner informativo, collocato in cima alle pagine dell'enciclopedia, e per'introduzione di una "skip-on page", ovvero di un avviso a tutta pagina visualizzato da ciascun utente al primo accesso al sito. Entrambe queste misure sono state messe in pratica, contemporaneamente allo sciopero della Wikipedia in lingua inglese, il giorno 18 gennaio 2012. La posizione degli utenti di it.wiki è stata riassunta nel Comunicato del 18 gennaio 2012 (attualmente visionabile) in cui si esprime solidarietà ai colleghi di lingua inglese e si prende posizione contro le leggi SOPA e PIPA.
A seguito dello sciopero della Wikipedia in lingua inglese, il 19 gennaio 2012, la Wikimedia Foundation ha ringraziato per il sostegno dato dagli utenti della rete all'iniziativa, aggiungendo al contempo che la lotta contro queste legge non è ancora finita. Tale messaggio è attualmente on-line alla pagina wikimediafoundation.org/wiki/SOPA/Blackoutpage.
I motivi della protesta
Che cos'è il SOPA
Il SOPA (Stop Online Piracy Act) è una proposta di legge in discussione al Congresso degli Stati Uniti che, nelle intenzioni dei suoi proponenti, vorrebbe consentire misure più drastiche e rapide contro la pirateria informatica e in generale contro le violazioni di copyright. In particolare, essa prevede che i titolari dei diritti lesi possano agire per vie legali non solo nei confronti di chi abbia materialmente commesso la violazione, ma anche nei confronti dei siti e dei portali che ospitano i contenuti in violazione di copyright, o che in generale "rendano possibile o comunque facilitino attività di violazione del copyright".
Che cos'è il PIPA
Il PIPA (PROTECT IP Act) è una proposta di legge statunitense concepita anch'essa come difesa contro la pirateria informatica, che vorrebbe fornire ai titolari del copyright degli strumenti per "impedire l'accesso a quei siti fuorilegge che violano il diritto d'autore o contraffanno beni". Si tratta della riscrittura di una precedente legge, la Combating Online Infringement and Counterfeits Act (COICA), già respinta dal Congresso. Tale legge prevede che un giudice possa imporre sanzioni non solo a quei siti (spesso situati al di fuori degli USA) che vendono o contraffanno beni protetti dal diritto d'autore, ma anche a quei provider e a quei siti di servizi on-line che permettano transazioni economiche con i siti "fuorilegge", o che facciano pubblicità degli stessi o ancora che contengano collegamenti ad essi.
In cosa consiste la minaccia per Wikipedia
Wikipedia si basa su materiali rilasciati in CC-BY-SA, e da sempre dedica molta attenzione alla lotta alle violazioni di copyright (copyviol), eliminandole dal sito con la massima attenzione e velocità possibili. In particolare, su it.wiki (la versione in lingua italiana di Wikipedia) questo tema è molto sentito: esiste addirittura un progetto apposito (Progetto:Cococo) che ha l'unica finalità di controllare i contributi sospettati di essere violazioni di copyright, e nel caso di agire per eliminarli, nel rispetto delle leggi italiane ed estere e della licenza Creative Commons. Da questo punto di vista, dunque, Wikipedia e in generale i siti della Wikimedia Foundation non possono certamente essere accusati di favorire le violazioni di diritti d'autore e/o la pirateria.
I termini della legge, tuttavia, sono tanto larghi da arrivare a toccare la stessa Wikipedia (in tutte le sue versioni linguistiche) e i suoi progetti fratelli: secondo le valutazioni legali effettuate dagli esperti di WMF, e riassunte in un post di un consigliere dell'associazione, Geoff Brigham, i rischi per Wikipedia dovuti al SOPA sono reali e tangibili. Ai termini del disegno di legge, infatti, potrebbero essere ritenuti responsabili di "favorire la pirateria" non solo i siti che pubblichino e ospitino materiali in violazione di copyright, ma anche quei siti che contengano link o riferimenti a siti che infrangano il copyright. Nelle parole di Brigham:
«A federal prosecutor could obtain a court order mandating that the Wikimedia Foundation remove links to specified “foreign infringing sites” or face at least contempt of court sanctions. The definition of “foreign infringing sites” is broad and could well include legitimate sites that host mostly legal content, yet have other purported infringing content on their sites.»
«Un giudice federale potrebbe ottenere un mandato per obbligare la Wikimedia Foundation a rimuovere i link a "siti stranieri che violino il copyright", sotto pena di sanzioni. La definizione di "siti stranieri che violino il copyright" è vaga, e potrebbe includere anche siti che contengano in larga parte materiali legittimi ma includano nello stesso tempo qualche elemento in presunta violazione»
In generale, la legge richiederebbe una monitorazione, da parte di WMF e/o degli utenti di Wikipedia, di tutti i centinaia di milioni di contributi inseriti, in tempo reale e costante, su tutte le milioni di voci che costituiscono le diverse edizioni di Wikipedia, allo scopo di eliminare non solo qualunque violazione di copyright (cosa che, come detto più sopra, già viene fatta, anche se talvolta con ritardi e tempi tecnici che dipendono dalla difficoltà e dalla delicatezza di questo tipo di controlli), ma anche di qualunque link a qualunque sito che possa violare il copyright. Di fatto si tratta di una richiesta impossibile da adempiere, per come è strutturata l'enciclopedia.
Anche se la proposta di legge ha subito alcune modifiche, per la WMF e per la maggior parte degli utenti di en.wiki (e di molte altre edizioni linguistiche di wikipedia, che in questo momento si stanno esprimendo nella pagina en:Wikipedia:SOPA initiative), il SOPA resta un'inaccettabile limitazione alla libertà del Web, libertà che è il prerequisto essenziale all'esistenza di Wikipedia stessa e in generale di tutti i progetti OpenSource, che del web rappresentano una ricchezza. Citando nuovamente Geoff Brigham:
«In short, though there have been some improvements with the new version, SOPA remains far from acceptable. Its definitions remain too loose, and its structural approach is flawed to the core. It hurts the Internet, taking a wholesale approach to block entire international sites, and this is most troubling for sites in the open knowledge movement who probably have the least ability to defend themselves overseas. The measured and focused approach of the DMCA has been jettisoned. Wikimedia will need to endure significant burdens and expend its resources to comply with conceivably multiple orders, and the bill will deprive our readers of international content, information, and sources.»
«In breve, anche se ci sono stati dei miglioramenti nella nuova versione [della legge], il SOPA rimane di gran lunga inaccettabile. I suoi termini rimangono troppo vaghi, ed il suo impianto strutturale imperfetto sin dalla radice. Colpisce il web, con un approccio grossolano che imporrebbe l'intero blocco di tutti i siti internazionali, e avrebbe le ripercussioni peggiori su quei siti dei movimenti per la cultura libera che hanno probabilmente minori probabilità di difendersi oltreoceano. Inasprisce le misure oculate ed accorte della DMCA. Wikimedia si vedrà costretta a farsi carico di oneri significativi e dovrà spendere le proprie risorse per andare incontro alle innumerevoli ingiunzioni, e il disegno di legge priverà i nostri lettori di contenuti internazionali, di informazioni e di fonti.»
Iniziative del 18 gennaio 2012
NB: si ricorda che i progetti Wikimedia sono organizzati in base alla lingua parlata, e non alla nazionalità. Quindi per en.wikipedia si intende "Wikipedia in lingua inglese", e non Wikipedia inglese (o statunitense); similmente it.wikipedia è la "Wikipedia in lingua italiana", non la Wikipedia "dell'Italia".
Iniziative su en.wikipedia
Nella Wikipedia in lingua inglese gli utenti, dopo essersi organizzati nella pagina en:Wikipedia:SOPA initiative/Action, hanno deciso di oscurare il sito a livello mondiale nella giornata del 18 gennaio, a partire dalle ore 05:00 UTC.
Sono stati proposti diversi avvisi da inserire nel sito, visionabili nella pagina en:Wikipedia:SOPA initiative/Proposed Messages, e anche delle schermate (che sostituirebbero le pagina dell'enciclopedia, qualora si decidesse effettivamente di procedere con il "blocco"), visionabili invece nella pagina en:Wikipedia:SOPA initiative/Blackout screen designs. Per avvisare i contributori dell'imminente blocco, hanno sviluppato un banner informativo.
- Comunicato ufficiale di en.wiki
Da Wikipedia:Bar/Discussioni/Protesta di Wikipedia contro le proposte legislative statunitensi:
Riassunto e conclusioni della discussione sulla Wikipedia:SOPA initiative svoltasi su Wikipedia in lingua inglese.
(comunicato originale) | (traduzione non ufficiale) |
Wikipedia is an online encyclopedia that has been developed by tens of thousands of volunteers from all over the world over the last 11 years. Together, we have created millions of articles containing billions of facts, referenced to hundreds of thousands of sources from around the world. We have grown to be one of the most frequently accessed websites in the world. Wikipedians are fiercely proud and protective of our ability to freely share knowledge with the rest of the world, as the first of 846 related projects in 280 languages working under the umbrella of the Wikimedia Foundation. In late 2011, the United States Congress proposed two legislative bills, the Stop Online Piracy Act (SOPA) and the PROTECT IP Act (PIPA), which legal scholars and others have advised have the potential to significantly change the way that information can be shared through the Internet. It is the opinion of the English Wikipedia community that both of these bills, if passed, would be devastating to the free and open web.
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Wikipedia è un'enciclopedia online che è stata sviluppata da decine di migliaia di volontari provenienti da tutto il mondo negli ultimi 11 anni. Insieme abbiamo creato milioni di articoli che contengono miliardi di fatti, si fa riferimento a centinaia di migliaia di fonti provenienti da tutto il mondo. Siamo cresciuti fino a diventare uno dei siti più consultati al mondo. I Wikipediani sono fieramente orgogliosi e protettivi della nostra capacità di condividere liberamente le conoscenze con il resto del mondo, nel ruolo di primo di 846 progetti correlati in 280 lingue di lavoro che operano sotto l'egida della Wikimedia Foundation. Alla fine del 2011, il Congresso degli Stati Uniti ha presentato due progetti di legge, la legge per fermare la pirateria online (SOPA) e il PROTECT IP Act (PIPA), che studiosi del diritto ed altri hanno sottolineato contenere un potenziale per cambiare significativamente il modo in cui le informazioni possono essere condivise attraverso Internet. E' parere della comunità della versione di Wikipedia inglese che entrambi questi disegni di legge, se approvati, sarebbero devastanti per il web libero e aperto.
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Iniziative su it.wikipedia
Su it.wiki le discussioni sono state portate avanti nella pagina Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop_SOPA_initiative; dove è stato organizzato anche un sondaggio informale per raccogliere le opinioni. Successivamente la discussione è proseguita nella pagina Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop SOPA initiative 2 (il cambiamento di pagina è stato dovuto unicamente a motivi di spazio e di leggibilità) dove, a partire dalla tarda mattinata del 17 gennaio (ora italiana) è stato organizzato un nuovo sondaggio per decidere quale iniziativa scegliere, anche alla luce della decisione finale degli utenti di en.wikipedia di attuare il blocco totale del sito.
In seguito a tali discussioni e votazioni, che sono state molto partecipate e sentite da parte della comunità, si è giunti alle seguenti conclusioni:
- Molti utenti avevano chiesto, come misura di protesta, di introdurre un blocco ai contenuti dell'enciclopedia limitato agli utenti che avessero provato ad accedere dagli USA, ma tale opzione (pur ricevendo la maggioranza dei voti) non è stata implementata a causa delle difficoltà tecniche che avrebbe richiesto.
- Vista l'impossibilità della prima soluzione, la maggioranza si è espressa per introdurre un banner informativo, attualmente (18 gennaio) visibile in cima a tutte le pagine dell'enciclopedia, ed una "skip-page", ovvero un messaggio di avviso a tutto schermo visualizzato al primo accesso al sito. Nel banner è stato deciso, sempre dietro discussioni, di inserire un link ad un Comunicato ufficiale, firmato da "Gli utenti della Wikipedia in lingua italiana", in cui viene espressa la posizione di dissenso della comunità italiana in merito al SOPA e al PIPA, nonché si comunica solidarietà e vicinanza agli utenti della Wikipedia in lingua inglese, e sostegno alla loro protesta
Reazioni ed iniziative extra-wikipediane
Non è stata solo Wikipedia e la Wikimedia Foundation ad esprimere preoccupazioni per i risvolti negativi che il SOPA ed il PIPA potrebbero avere per la libertà del web; anche molte altre associazioni e realtà operanti in Internet hanno dato giudizi negativi sugli effetti di tali leggi, con reazioni ora preoccupate, ora apertamente arrabbiate e polemiche.
La Electronic Frontier Foundation ha dedicato molta attenzione al SOPA, analizzandone la pericolosità in termini delle limitazioni alla libertà di parola e definendo senza troppi complimenti la legge come un atto di "censura". In un post intitolato Hollywood's New War on Software Freedom and Internet Innovation, su eff.org. apparso sul sito ufficiale dell'organizzazione nel novembre 2011, la EFF considerava come la legge andrebbe a colpire anche i produttori e gli sviluppatori di software, oltre che gli internet provider (inclusi i motori di ricerca), e definendo il SOPA e "la sua compagna" PIPA "una legge oltraggiosa e gravemente fuorviata".
Altre aziende o assiociazioni che operano nel web hanno annunciato di aderire alla protesta, e fra queste le seguenti hanno annunciato un "blackout" o una sospensione del servizio sui relativi siti nella giornata del 18 gennaio: Reddit.com [1], the Cheezburger network [2][3], Minecraft [4], Tucows [5], XDA [6], MLGS [7]. Sembra inoltre essere certo (sebbene manchino conferme ufficiali) che la Mozilla foundation si unirà alle azioni di protesta.
L'associazione Creative Commons ha fatto sentire la propria voce nell'opporsi alla legge: in un posto apparso sul suo blog ufficiale nel novembre 2011, intitolato Stop U.S. American censorship of the Internet e firmato dal vice presidente Mike Linksvayer si legge come, a detta dell'Associazione, la SOPA "minacci ogni singolo sito internet", ma in particolare i progetti Commons che utilizzano software libero e licenze copyleft, che vedrebbero "aumentare i i costi ed i rischi legali nel fornire piattaforme per la condivisione e la collaborazione" (nominando anche fra questi esplicitamente Wikipedia).
Anche sul piano istituzionale la legge sta incontrando dei detrattori: fra questi la democratica House Minority Leader Nancy Pelosi, il deputato Darrell Issa e il candidato presidente Ron Paul (entrambi repubblicani), i quali hanno firmato, insieme a nove deputati del Partito Democratico statunitense, una lettera indirizzata agli altri parlamentari in cui si sottolinea che, a loro parere, il SOPA porterebbe a "un'esplosione di cause e processi che avrebbero ucciso il progresso tecnologico" (fonte: Articolo su Ars Technica, su arstechnica.com.).
Rassegna stampa
In lingua inglese
- CATO @ Liberty - How Copyright Industries Con Congress - 1 marzo 2012 - The GAO criticized the methodology of reports on piracy's cost, showing the difficulty of measuring the effect of piracy on the overall US economy.
- NY Times - The Danger of an Attack on Piracy Online - 2 gennaio 2012
- Mesa - Game Publishers Maintain Support of Anti-Piracy Legislation - 4 gennaio 2012
- The Hill - Recording industry dismisses alternate online piracy bill - 4 gennaio 2012
- Gamasutra - Epic denounces SOPA, despite its ESA membership - 5 gennaio 2012
- Media Matters - REPORT: News Networks Ignore Controversial SOPA Legislation 5 gennaio 2012
- The Guardian US pressured Spain to implement online piracy law, leaked files shows 5 gennaio 2012
- InfoWorld - Lawmakers seem intent on approving SOPA, PIPA - 6 gennaio 2012
- Poynter - What journalists need to know about SOPA - 6 gennaio 2012
- Time Techland - At the Top of Congress’ New Year Agenda? Regulate the Net - 9 gennaio 2012
- Techdirt - Did Mitt Romney Just Come Out Against SOPA/PIPA? - 9 gennaio 2012
- Techdirt - Rep. Paul Ryan Comes Out Forcefully Against SOPA After Reddit Pumps Up Opposing Candidate - 9 gennaio 2012
- Blog Reddit - Reddit blacking out on Jan. 18 - 10 gennaio 2012
- CBS News - SOPA protest re-ignited with Reddit blackout, Wikipedia may join - 11 gennaio 2012
- ZD Net - Unless Facebook, Google blackout, SOPA will succeed: Here's what you can do - 11 gennaio 2012
- Forbes - Reddits SOPA blackout admirable but google and facebook must follow - 11 gennaio 2012
- Ars Technica - Wyden, Issa, CEA prepare for critical battles against SOPA and PIPA - 12 gennaio 2012
- Forbes - If Facebook Won't Stop SOPA, We Can Do It For Them - 12 gennaio 2012
- Washington Post - The Circuit: Piracy battle goes to CES, Wikipedia may join SOPA protest, Google social search faces privacy concerns - 12 gennaio 2012
- C-Net - Sen. Leahy bows to pressure, pledges to amend Protect IP bill - 12 gennaio 2012
- NY Times - Texan’s Anti-Piracy Bill Gets Home State Pushback - 12 gennaio 2012
- PC World - SOPA Author to Remove ISP Blocking - 13 gennaio 2012
- Vice - The Author of SOPA Is a Copyright Violator - 13 gennaio 2012
- Talking Points Memo - SOPA And PIPA Sponsors Caving Into Opposition - 13 gennaio 2012
- Raw Story - SOPA sponsors drop ‘break the Internet’ provision from bill - 13 gennaio 2012 - EFF continues to oppose SOPA. Even without DNS blocking, the provisions on search engines, advertisers, and payment service providers could hurt free speech.
- Tech Dirt - SOPA Delayed; Cantor Promises It Won't Be Brought To The Floor Until 'Issues Are Addressed' - 13 gennaio 2012
- Whitehouse.gov Combating Online Piracy while Protecting an Open and Innovative Internet - 14 gennaio 2012 - The official Whitehouse response to SOPA, PIPA, and OPEN recognizes that piracy and rogue sites pose a risk to the U.S. economy and will only support legislation that avoids censorship of legal activity, allows innovation, and does not damage the architecture of the internet. The Administration calls for stakeholders to provide input on new legislation to prevent and prosecute piracy originating outside of the U.S.
- Ars Technica - Obama administration joins the ranks of SOPA skeptics - 14 gennaio 2012
- NY Times - White House Says It Opposes Parts of Two Antipiracy Bills - 14 gennaio 2012
- Washington Post - White House objects to legislation that would undermine ‘dynamic’ Internet - 14 gennaio 2012
- MSNBC - Up With Chris Hayes -Debating SOPA - 15 gennaio 2012 .
- NY Times - Bills to Stop Web Piracy Invite a Protracted Battle - 16 gennaio 2012
- NY Times - Bits Blog - Wikipedia to Go Dark on Wednesday to Protest Bills on Web Piracy - 16 gennaio 2011
- The Guardian - Twitter boss slams Wikipedia's 'silly' Sopa protest - 16 gennaio 2012
In lingua italiana
- "La Rete in sciopero contro il Congresso USA - Fonte: rubrica "MAGAZINE" su TgCom24.it , 18 gennaio 2012
- "Sopa: la legge antipirati che tutta Internet non vuole" - Fonte: rubrica "Tecno Zapping" su Focus.it (autore:Tbit), 6 gennaio 2012
- "La lotta dei giganti del Web sul diritto d'autore" - Fonte: Corriere della Sera (autore:alessandra farkas), 7 gennaio 2012
- "Cos'è il SOPA" - Fonte: quotidiano Il Post, 8 gennaio 2012
- "Internet, il bavaglio arriva dagli States" - Fonte:l'Espresso online (autore:Francesca Sironi), 11 gennaio 2012
- "Sopa: la rete si prepara a uno sciopero generale" - Fonte: blog su Panorama.it (autore: Fabio Deotto ) , 13 gennaio 2012
- "Il veto di Obama sulla SOPA" - Fonte: editoriale dell'associazione Articolo21, 16 gennaio 2012
- "Se Wikipedia incrocia le braccia contro la legge sui pirati online" - Fonte: Corriere della Sera (autore:Massimo Gaggi), 17 gennaio 2012
- "Wikipedia, 24 ore di sciopero contro norme antipirateria Usa" - Fonte: La Repubblica , 17 gennaio 2012
- "La nostra opinione su SOPA" - Fonte: blog dell'avvocato Guido Scorza, 17 gennaio 2012
- "Il buio oltre SOPA" - Fonte: quotidiano Punto-Informatico (autore:Mauro Vecchio), 17 gennaio 2012
- "Perché oggi Wikipedia è oscurata" - Fonte: quotidiano Il Post, 18 gennaio 2012
- "Affari nostri" - Fonte: blog di Massimo Mantellini su Il Post, 18 gennaio 2012
In lingua tedesca
- taz (Germany) Alle gegen geplante Netzsperren - 3 gennaio 2012
- DIE ZEIT (Germany) Mit Drohungen, Boykott und Apps gegen SOPA - 10 gennaio 2012
- Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ) Fragen Sie Ihren Arzt oder Informatiker - 11 gennaio 2012
- DER SPIEGEL (Germany) - Netzkonzerne drohen mit Internet-Streik - 11 gennaio 2012
- DER SPIEGEL - (Germany) Copyright-Krieger beim Copyright-Bruch ertappt - 13 gennaio 2012
- DER SPIEGEL (Germany) - Wikipedia schaltet ab - aus Protest - 17 gennaio 2012
In lingua spagnola
- Página 12 - La mosca y La Sopa 8 gennaio 2012
Pagine correlate e collegamenti esterni
- (EN) elenco delle azioni intraprese da tutte le Wikipedia "locali"
- (EN) How SOPA will hurt the free web and Wikipedia - il post originale di Geoff Brigham, sul blog di WMF
- (EN) en:Wikipedia:SOPA initiative - la pagina su en.wiki in cui si discute la legge e si organizzano le (eventuali) forme di protesta
- (IT) Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop SOPA initiative - la pagina su it.wiki in cui gli utenti italiofoni discutono la legge e le (eventuali) forme di protesta da attuare su it.wiki
- (EN) Urgent: Stop U.S. American censorship of the Internet - sul sito di Creative Commons