Wikipedia:Vaglio/Giuseppe Siri
La voce sul cardinale Siri, un tempo assai lacunosa, è pian piano arrivata ad un buon grado di completezza. Sarebbe bello poterla mandare in Vetrina, ma, prima, desidero sottoporla ad un vaglio. --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 07:23, 15 apr 2013 (CEST)
Revisori
modificaSuggerimenti
modifica- La questione del "salvataggio" del porto di Genova e' ben piu' controversa di come appare in voce, negli anni un po' tutti se ne sono addossati il merito, chi per riabiltiarsi, chi per far pesare di più il proprio ruolo antifascista: la curia genovese, gli ex della Xmas, alcuni disertori dell'RSI convinti dalla propaganda partigiana, lo stesso Rodolfo Graziani quando era sotto processo affermò che l'ambasciatore tedesco, grazie alle sue pressioni, gli aveva assicurato la salvezza del porto di Genova già il 19 aprile [1] [2]; e oltre questo c'e' il CNL genovese che, nelle richieste di resa fatte alle forze tedesche, aveva minacciato di far fucilare tutti i tedeschi già presi prigionieri se le mine fossero state fatte detonare (ed ovviamente ritiene che il merito della salvezza del porto sia questo). Se si deve dare conto della cosa nella pagina, bisognerebbe farlo con fonti varie che non siano solo quelle che danno ragione al POV della curia, anche perche' molto probabilmente vi furono diverse cause che contribuirono alla decisione tedesca e non una sola.--Yoggysot (msg) 20:10, 16 apr 2013 (CEST)
- Anziché elencare le diverse teorie, che renderebbero la pagina molto lunga e finirebbero per far deragliare dall'argomento della voce (che è il cardinale Siri), io farei un breve riassunto, oppure direi che la salvezza del porto di Genova fu dovuta ad una concatenazione di azioni, operate fra più persone. Provo ad abbozzare qualcosa.--RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 22:10, 16 apr 2013 (CEST)
- Ho aggiunto e fontato il testo qui di seguito, che ne dici? "Nel corso dei decenni successivi diverse persone (fra cui, oltre al cardinale Siri, anche il CNL, Mario Arillo, alcuni ex militanti della Xª Flottiglia MAS, disertori della RSI convinti dai partigiani, eccetera) si diedero il merito di aver salvato il porto cittadino, la cui incolumità è addebitabile non all'azione di un singolo, bensì all'insieme delle attività positivamente intraprese dalle varie parti". --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 22:51, 16 apr 2013 (CEST)
- Per me è OK. Aggiungerei un "...cui incolumità è probabilmente addebitabile non all'azione di un singolo..", visto che allo stato attuale la vera verità non la sappiamo (e dubito che mai la sapremo).--Yoggysot (msg) 01:04, 17 apr 2013 (CEST)
- Fatto Grazie! --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 01:14, 17 apr 2013 (CEST)
- Per me è OK. Aggiungerei un "...cui incolumità è probabilmente addebitabile non all'azione di un singolo..", visto che allo stato attuale la vera verità non la sappiamo (e dubito che mai la sapremo).--Yoggysot (msg) 01:04, 17 apr 2013 (CEST)
- Ho aggiunto e fontato il testo qui di seguito, che ne dici? "Nel corso dei decenni successivi diverse persone (fra cui, oltre al cardinale Siri, anche il CNL, Mario Arillo, alcuni ex militanti della Xª Flottiglia MAS, disertori della RSI convinti dai partigiani, eccetera) si diedero il merito di aver salvato il porto cittadino, la cui incolumità è addebitabile non all'azione di un singolo, bensì all'insieme delle attività positivamente intraprese dalle varie parti". --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 22:51, 16 apr 2013 (CEST)
- Anziché elencare le diverse teorie, che renderebbero la pagina molto lunga e finirebbero per far deragliare dall'argomento della voce (che è il cardinale Siri), io farei un breve riassunto, oppure direi che la salvezza del porto di Genova fu dovuta ad una concatenazione di azioni, operate fra più persone. Provo ad abbozzare qualcosa.--RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 22:10, 16 apr 2013 (CEST)
Nessuno ha altre osservazioni?--RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 20:36, 14 mag 2013 (CEST)
- Ho riletto la sezione sulla II guerra mondiale, e devo dire che mi mi sembra decisamente troppo agiografica, sembra quasi che la resistenza a Genova l'abbiano fatta solo lui e la curia... c'e' poi un errore in "Siri, che si trovava a San Fruttuoso, contattò allora i capi partigiani per convincerli a sospendere l'insurrezione, ottenendo il risultato voluto", gli scontri reltivi all'insurrezione a Genova non si fermarono che il 26 pomeriggio, con entrambe le parti come componenti attive, infatti alcun reparti tedeschi (alcune unità della marina e la batteria di monte Moro) continuarono a resistere anche dopo l'annuncio della resa firmata da Meinhold (firmata la sera del 25 e operatività dalle 9 di mattina del 26), arrendendosi solo all'arrivo delle navi inglesi davanti al porto con cui scambiarono alcuni colpi di cannone. Taviani (che comunque scrive dell'opera di mediazione della curia), nel suo libro Breve storia dell'insurrezone di Genova, cita addirittura il fatto che la resa venne disconosciuta dal governo germanico e che due ufficiali della marina tedesca si presentarono in prefettura il 26 mattina con una condanna a morte per Meinhold, come da ordini di Hitler. Non conosco i testi di Benny Lai usati come fonte principale del capitolo, ma non vorei che avesse un po' modificato i fatti per aumentare l'importanza di Siri in quegli avvenimenti.--Yoggysot (msg) 21:35, 14 mag 2013 (CEST)
- Ho dovuto sintetizzare molto, come mi ha suggerito Nicolabel nella pagina di discussione della voce. Il paragrafo sul conflitto dev'essere "L'operato di Giuseppe Siri durante la seconda guerra mondiale", e non "La seconda guerra mondiale dalla prospettiva di Giuseppe Siri". Quindi non ho messo tutto ciò che non lo riguarda direttamente. Nella frase "Siri, che si trovava a San Fruttuoso, contattò allora i capi partigiani per convincerli a sospendere l'insurrezione, ottenendo il risultato voluto", mi ero effettivamente spiegato male: Benny Lai, a pagina 66, specifica che l'intervento di monsignor Siri non fermò la totalità degli attacchi partigiani, ma solo quelli provenienti dal fronte del porto («Compresi subito che bisognava convincere i partigiani della città a rinunciare alle azioni di disturbo [...] Il primo nodo da sciogliere riguardava il porto. Era assediato da squadre di partigiani guidate da Giuseppe Macchiavelli, futuro esponente del socialismo ligure. Lo pescai; non feci un discorso molto gentile ma piuttosto intimidatorio, parlai forte, urlai. Egli capì e agì da galantuomo: il pericolo proveniente dal fronte del porto fu eliminato per opera sua», «Insieme con il porto sarebbe saltata anche la parte bassa della città vecchia. [...] Per fortuna trovai che il capo di coloro che sorvegliavano gli arenaggi, la strada che costeggia il porto, era stato alunno di un mio corso di religione nelle scuole, e, per telefono, l'ho convinto»). Provvedo dunque a chiarire la voce. --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 23:55, 14 mag 2013 (CEST)
- Ho fatto una piccola modifica per rendere la cosa piu' evidente. --Yoggysot (msg) 05:53, 15 mag 2013 (CEST)
- Hai fatto bene, grazie! --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 05:55, 15 mag 2013 (CEST)
- Ho fatto una piccola modifica per rendere la cosa piu' evidente. --Yoggysot (msg) 05:53, 15 mag 2013 (CEST)
- Ho dovuto sintetizzare molto, come mi ha suggerito Nicolabel nella pagina di discussione della voce. Il paragrafo sul conflitto dev'essere "L'operato di Giuseppe Siri durante la seconda guerra mondiale", e non "La seconda guerra mondiale dalla prospettiva di Giuseppe Siri". Quindi non ho messo tutto ciò che non lo riguarda direttamente. Nella frase "Siri, che si trovava a San Fruttuoso, contattò allora i capi partigiani per convincerli a sospendere l'insurrezione, ottenendo il risultato voluto", mi ero effettivamente spiegato male: Benny Lai, a pagina 66, specifica che l'intervento di monsignor Siri non fermò la totalità degli attacchi partigiani, ma solo quelli provenienti dal fronte del porto («Compresi subito che bisognava convincere i partigiani della città a rinunciare alle azioni di disturbo [...] Il primo nodo da sciogliere riguardava il porto. Era assediato da squadre di partigiani guidate da Giuseppe Macchiavelli, futuro esponente del socialismo ligure. Lo pescai; non feci un discorso molto gentile ma piuttosto intimidatorio, parlai forte, urlai. Egli capì e agì da galantuomo: il pericolo proveniente dal fronte del porto fu eliminato per opera sua», «Insieme con il porto sarebbe saltata anche la parte bassa della città vecchia. [...] Per fortuna trovai che il capo di coloro che sorvegliavano gli arenaggi, la strada che costeggia il porto, era stato alunno di un mio corso di religione nelle scuole, e, per telefono, l'ho convinto»). Provvedo dunque a chiarire la voce. --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 23:55, 14 mag 2013 (CEST)
- Bel lavoro: molto interessante e piacevole da leggere. Sarebbe bello inserire un'immagine anche nel paragrafo "I primi anni" (l'unico che ne è privo), ma effettivamente quelle della Basilica di Santa Maria Immacolata forse non sono abbastanza significative. --F.giusto (msg) 00:00, 15 mag 2013 (CEST)
- E poi, essendoci già il template cardinale sulla destra, una foto in quel paragrafo farebbe un po' di pasticcio con l'impaginazione. --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 00:13, 15 mag 2013 (CEST)
- Stando a quanto leggo qua ci sarebbero un bel po' di scritti da aggiungere alla sezione "Opere" (che ho separato da quella "Bibliografia"). --BohemianRhapsody (msg) 01:02, 15 mag 2013 (CEST)
- A me sembra che quei libri ci siano già, ricontrollo... Hai fatto bene a dividere le sezioni!--RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 05:14, 15 mag 2013 (CEST)
Bene, se non ci sono obiezioni, ancora un settimana e poi chiuderei il vaglio. Se c'è qualche altro consiglio sulla voce, è il benvenuto! --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 22:46, 17 mag 2013 (CEST)
- Ok, chiudiamo il vaglio. Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato!! --RiccardoP1983 (dimmi di tutto) 19:08, 24 mag 2013 (CEST)