Wikipedia:Vaglio/Luigi XV di Francia
Propongo per il vaglio questa voce sul pronipote di Luigi XIV, il sovrano di Francia Luigi XV. Meno conosciuto del Re Sole e di Luigi XVI, è spesso persino meno ricordato della sua amante, la celebre Madame de Pompadour. Importantissima figura per la storia della Francia, sotto il suo regno proseguì il malcontento nato alla fine del Seicento, che porterà alla rivoluzione francese.
Revisori
modifica- Il creatore, --Giacomo Augusto (msg) 17:50, 8 mag 2008 (CEST)
- --Kaho Mitsuki (msg) 13:45, 11 mag 2008 (CEST) A dire il vero ho fatto solo il paragrafo sulle Amanti reali, ma per far piacere a Giacomo mi accordo volentieri.
- Nei limiti del poco tempo a mia disposizione in questo periodo. --Duroy (msg) 12:37, 13 mag 2008 (CEST)
Suggerimenti
modifica- Prima di tutto ampliare l'incipit, per ora si dice solo che è un re, ma a parte essere re cosa ha fatto di importante? E' meno conosciuto del XIV e del XVI, molti non sapranno cosa ha fatto di rilevante. LoScaligero 09:12, 9 mag 2008 (CEST)
- Ho corretto qualche errore di battitura, non dovrebbe essermi sfuggito niente. LoScaligero 10:44, 9 mag 2008 (CEST)
- Beh sì, la voce non è ancora completa, macano l'incipit ed alcuni approfondimenti...Chiunque volesse collaborare con la stesura proprio dell'incipit è bene accetto. Credo sia giusto collaborare tutti, la voce non è "mia". --Giacomo Augusto (msg) 14:15, 9 mag 2008 (CEST)
- Come sempre, osservazioni in ordine sparso (tutte marginali: la voce è egregiamente impostata, Giacomo Augusto è una garanzia):
- manca la fonte della citazione in incipit;
- l'espressione "nato duca d'Angiò" non è particolarmente felice. Se corretta, sarebbe meglio una formulazione del tipo "insignito alla nascita del titolo di...";
- alcuni link rossi andrebbero proprio bluificati, o perlomeno spiegati: Petit-Fils de France;
- ho aggiunto qualche {{citazione necessaria}};
- perché il duca di Borgogna divenne Delfino "tra la costernazione generale"?;
- c'è un po' d'incoerenza nelle note: a volte si cita solo il nome dell'autore (es: nota 1), altre anche il titolo (es: nota 3). Più in generale, per quei dati per i quali si reputa (giustamente) necessaria una nota, è opportuno fornire il riferimento completo, con numero di pagina (altrimenti basterebbe la bibliografia);
- Madame Ventadour o Madame de Ventadour?
- specificare che "già in giovane età l'allievo aveva imparato a scrivere, a leggere" getta un'ombra inquietante sui metodi educativi dell'epoca (o, in alternativa, sulle capacità intellettive dei principi di casa reale)... XD ;
- anche l'espressione "Luigi, che aveva undici anni, non trovò di nessun interesse la bambina di tre" non è delle più felici;
- la nota 18 ha un problema;
- chi è "l'abate" che il duca di Borbone cerca invano di allontanare da Parigi (suppongo Fleury, ma tale carica non è indicata né in questa voce, ne in quella del cardinale)?
- in generale, la prosa non è scorrevole come sarebbe auspicabile: passaggi involuti, troppi imperfetti, eccesso di paratassi.
- Beh, le tue osservazioni, spesso severe e taglienti, sono un utile stimolo a migliorare la pagina, che ha bisogno ancora di qualche modifica. Rispondo:
- Fonte nella frase iniziale aggiunta (però me la puoi mettere un pò meglio? Io non ci riesco...);
- mi indento, sennò ci perdiamo--CastaÑa 21:11, 12 mag 2008 (CEST) Fatto
- Nato duca d'Angiò...non la troverei particolarmente infelice...ma comunque è modificata;
- Sto provvedendo, come al solito, a bluificare tutti i link rossi;
- Le citazioni necessarie, di cui qualcuna già risolta, verranno aggiunte al più presto;
- Tra la costernazione generale perchè era appena morto all'improvviso suo padre...mi sembra si capisca;
- A dire il vero, io avevo capito che la costernazione generale era dovuta non alla morte del padre, ma all'ascesa al "delfinato" del duca (cioè: come se fosse sorprendente che proprio il duca divenisse delfino)
- Le note le ho sempre formulate così: in alcune c'è il preciso riferimento alla pagina di un libro, dove è necessario specificare puntualmente il dato o l'avvenimento preciso. In quelle meno importanti e più informative non indico la pagina o il libro, ma solo l'autore;
- Senz'altro de Ventadour. Ho scritto altrimenti?
- Sì, ma ora ho già corretto io.
- Beh non mi pare che possa gettare alcuna ombra né sull'educazione dell'epoca, né sulle capacità borboniche di comprensione. Ho solo espresso un dato oggi piuttosto ovvio: chi non ha, già in giovane età, imparato a leggere e scrivere?
- Appunto: è ovvio. Sottolinearlo non lo rende più tale (se lo si scrive, è perché merita di essere scritto. Perché? Non hai scritto, per esempio, che ha imparato a camminare)
- Non ho scritto che ha imparato a camminare perchè evidentemente non c'entra con il campo di studio...ma prova a rileggere la frase senza avere in mente questo appunto...per me fila.
- Appunto: è ovvio. Sottolinearlo non lo rende più tale (se lo si scrive, è perché merita di essere scritto. Perché? Non hai scritto, per esempio, che ha imparato a camminare)
- Se il vecchio Luigino non è stato attratto da una bimba di tre anni che male c'è? :) no dai, dimmi perchè ti sembra infelice e come risolveresti il problema;
- Idem come sopra. Ipotesi alternativa: ...ma l'ipotesi di un fidanzamento con una bimba di tre anni fu fortemente rifiutata da Luigi, a sua volta appena undicenne". Fatto--Giacomo Augusto (msg) 21:28, 12 mag 2008 (CEST)
- Il problema è risolto...:):
- Il nostro povero abate è diventato cardinale...
- L'avevo intuito (che genio, eh?). Ma nella voce la parola "abate" ricorre solo quella volta: occorre o rimuoverla, o introdurla prima.
- Fonte nella frase iniziale aggiunta (però me la puoi mettere un pò meglio? Io non ci riesco...);
Fatto--Giacomo Augusto (msg) 21:28, 12 mag 2008 (CEST) In ogni caso, ora la rileggo con calma e vedo di rendere più scorrevole la prosa...--Giacomo Augusto (msg) 20:49, 12 mag 2008 (CEST)
- Mi spiace arrivare solo alla fine del vaglio, ma sono stato un po' preso/incasinato, come dicevo a Giacomo Augusto. Voce esaustiva, ben impaginata e fornita di referenze, come ci ha già abituato con gli Stuart. Ho solo un dubbio, dovuta alla scarsa rilevanza nella voce della politica culturale di Luigi XV (il cosiddetto stile Luigi XV), tradottosi nella scelta del neoclassicismo (mi sembra ci siano a versailles o dintorni un paio di padiglioni di Ledoux), di uno stile roccocò "campestre" nelle porcellane e nelle stoffe: che poi partisse tutto dalla Pompadour (la cui voce mi pare troncata a metà ...) è un fatto acclarato, ma forse si potrebbe ampliare un po' in questa voce (attualmente c'è giusto un paio di righe, e andatevi a vedere a cosa punta un redirect ;) ) dato che Luigi, bene o male, ci metteva il nome :) --Gregorovius (Dite pure) 23:59, 15 mag 2008 (CEST)
Oggi ho dato una veloce lettura:
- Nell'introduzione, mi ha reso un po' perplesso l'affermazione che il disinteresse del re alla politica e il continuo susseguirsi di ministri contribuì a gettare le basi per lo scoppio della Rivoluzione francese. Probabilmente è vero, ma in questa forma mi sembra un po' troppo influenzata da una visione della rivoluzione come sviluppo "inevitabile" della storia francese, "preparato" più o meno consciamente da decenni, se non secoli, da tutti coloro che ebbero una qualche importanza nella storia e nella cultura del paese.
- Ciao Duroy, l'incipit cambialo pure come vuoi, non è fatto molto bene...--Giacomo Augusto (msg) 14:34, 20 mag 2008 (CEST)
- Sull'incoronazione, cambierei così:
- Il re aveva nel frattempo raggiunto la maggiore età e il 25 ottobre 1722 venne incoronato nella cattedrale di Reims, con il nome di Luigi XV. Il 15 febbraio 1723, il re compì tredici anni e il Parlamento di Parigi lo dichiarò maggiorenne. Terminata così la Reggenza, il re lasciò il duca d'Orleans in carica per gli affari di stato. Alla morte del Cardinale Dubois, nell'agosto dello stesso 1723, l'Orleans venne fatto primo ministro, ma morì nel dicembre successivo.
- Qui la modifica non mi pare essenziale, o no? --Giacomo Augusto (msg) 14:34, 20 mag 2008 (CEST)
- Che Luigi XV fosse più colto e intelligente del bisnonno è l'opinione di alcuni storici. Metterei una formula più dubitativa del tipo: "pur essendo, secondo il giudizio di molti storici, più colto e intelligente del nonno ecc. ecc."
Fatto, ho modificato. --Giacomo Augusto (msg) 14:34, 20 mag 2008 (CEST) A presto, --Duroy (msg) 13:26, 18 mag 2008 (CEST)