Yowlah
La yowlah (anche al-ayyala o al-razha[1]) è una tradizionale danza marziale dell'Oman e degli Emirati Arabi Uniti. Viene eseguita da soli uomini, i quali ballano circondati da donne che si muovono in segno di gratitudine per la protezione ricevuta dai cavalieri.[2]
Patrimonio protetto dall'UNESCO | |
---|---|
Al-Ayyala, un'esibizione tradizionale del Sultanato dell'Oman e degli Emirati Arabi Uniti | |
Patrimonio immateriale dell'umanità | |
La yowlah eseguita da bambini emiratini | |
Stati | Emirati Arabi Uniti, Oman |
Inserito nel | 2014 |
Lista | Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità |
Scheda UNESCO | (EN, ES, FR) Al-Ayyala, a traditional performing art of the Sultanate of Oman and the United Arab Emirates |
Nel 2014 è stata iscritta nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO.[3]
Descrizione
modificaUn tempo questa danza era parte di un rituale di unità tribale e veniva eseguita qualora la tribù venisse minacciata dai nemici.[4]
La yowlah viene eseguita da uomini che indossano un dishdasha bianco e che saltellano da un piede all'altro brandendo dei bastoni. Il tutto viene accompagnato da percussioni e gli interpreti intonano una canzone poetica.[4] I brani interpretati glorificano la vita nomade e tribale ed esaltano i valori della difesa, della solidarietà e della vittoria. Questa danza possiede anche delle versioni alternative, come l'al-harbiyya e l'al-wahabbiyya.[5]
Simulando una finta battaglia, i danzatori si pongono l'uno di fronte all'altro. Negli Emirati Arabi Uniti ognuno pone le mani attorno alla vita dell'altro, mentre in Qatar si fa uso di bastoni o spade. Le donne circondano i ballerini facendo ondeggiare i loro capelli nel rito della naash, che ricorda l'obbligo dei cavalieri di proteggere le donne.[1]
Nella versione al-harbiyya il canto regola i movimenti dei ballerini,[1] mentre nella versione al-wahabbiyya, diffusa nelle aree rurali e costiere di Ras Al Khayma e dell'Emirato di Fujaira, i danzatori fanno uso di armi e si muovono a ritmo di percussioni. Il ritmo risulta più lento e le donne non prendono parte all'esibizione.[6]
In Oman i danzatori si dispongono in due file ponendosi l'uno di fronte all'altro e muovendosi in avanti, ondeggiandosi avanti e indietro per simulare la testa di un cammello in movimento.[6]
La yowlah viene eseguita in occasione di cerimonie ufficiali, feste nazionali, matrimoni, visite di Stato e partite di calcio.[6]
Note
modificaBibliografia
modifica- (FR) D. Alizias e J. P. Labourdette (a cura di), Dubai, Nouv. éd. de l'Université, 2016.
- (EN) Rebecca L. Torstrick, Culture and customs of the Arab Gulf States, Greenwood Press, 2009.
- (EN) Sayyid Hamid Hurriez, Folklore and Folklife in the United Arab Emirates, Taylor & Francis, 2013, ISBN 9781136849145.
- (EN) Jianping Yang, Jianming Cai e Le Cheng (a cura di), New Approach to Cultural Heritage. Profiling Discourse Across Borders, Springer Nature Singapore, 2021, ISBN 9789811652257.