Zealandia

continente sommerso

La Zealandia è una massa quasi interamente sommersa della crosta continentale. È stata variamente descritta come un "frammento continentale", un microcontinente, un continente sommerso o un continente.[1]

Mappa topografica della Zealandia
Topografia della Zealandia

Il nome e il concetto di Zealandia furono proposti da Bruce Luyendyk nel 1995[2]. Lo status della Zealandia come continente non è universalmente accettato, ma il geologo neozelandese Nick Mortimer ha commentato che "se non fosse per l'oceano" esso sarebbe stato riconosciuto come tale tempo fa[3].

La Zealandia è quasi completamente sommersa; affondò dopo essersi staccata 85-130 milioni di anni fa dall'Antartide e 60-85 milioni di anni fa dall'Australia.[4]

Potrebbe essere stata completamente sommersa circa 23 milioni di anni fa[5][6] e la maggior parte di essa (94%) giace ancora al di sotto dell'Oceano Pacifico.

Geografia

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Il continente è composto da:

Le lunghe catene montuose sottomarine che si staccano dal continente in direzione nord-est e sud ovest non sono considerate appartenenti alla Zealandia.[7]

  1. ^ Mortimer, Nick; Campbell, Hamish J. Zealandia: Earth's Hidden Continent. Vedi Zealandia: Earth’s Hidden Continent
  2. ^ Luyendyk, Bruce P. Hypothesis for Cretaceous rifting of east Gondwana caused by subducted slab capture. Vedi Hypothesis for Cretaceous rifting of east Gondwana caused by subducted slab capture.
  3. ^ Thomas Sumner, Is Zealandia a continent? Landmass lies mostly beneath the Pacific Ocean. vedi Is Zealandia a continent?
  4. ^ Keith Lewis, Scott D. Nodder e Lionel Carter. Zealandia: the New Zealand continent, Te Ara - the Encyclopedia of New Zealand.
  5. ^ Searching for the lost continent of Zealandia, 29 settembre 2007
  6. ^ Hamish Campbell, Gerard Hutching. In Search of Ancient New Zealand. Penguin Books, North Shore, New Zealand, 2007. ISBN 9780143020882. pagine 166-167
  7. ^ The State of New Zealand's Environment 1997, Figure 8.1: New Zealand in relation to the Indo-Australian and Pacific Plates Archiviato il 15 aprile 2007 in Internet Archive.

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