Zero il folle

album di Renato Zero del 2019

Zero il folle è il trentunesimo album in studio di Renato Zero, pubblicato il 4 ottobre 2019.

Zero il folle
album in studio
ArtistaRenato Zero
Pubblicazione4 ottobre 2019
Durata55:38
Dischi1
Tracce13
GenerePop
EtichettaTattica/IndipendenteMente
FormatiCD, 2 LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroItalia (bandiera) Italia[1]
(vendite: 25 000+)
Renato Zero - cronologia
Album precedente
(2018)
Album successivo
(2020)
Singoli
  1. Mai più da soli
    Pubblicato: 17 maggio 2019
  2. La vetrina
    Pubblicato: 13 settembre 2019

Il disco

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L'album è stato pubblicato a due anni di distanza dal precedente, Zerovskij. L'uscita del disco è stata annunciata durante la quarta puntata del serale Amici, insieme con l'annuncio della tournée, che comincerà il 1º novembre 2019 per poi proseguire fino all'inverno 2020. Ci penserà successivamente Canale 5 a mandare in onda il gran finale della tournée della durata di oltre tre ore con ospiti e interviste a settembre 2020. Ad anticipare l'album, il 17 maggio 2019 è uscito il primo singolo, Mai più da soli, presentato già precedentemente durante un'apparizione al telegiornale.

Per registrare l'album, Renato Zero è ricorso a Trevor Horn, arrangiatore inglese, già produttore di artisti come Paul McCartney, Grace Jones o Tom Jones e che aveva già prodotto alcuni brani nei due capitoli di Amo, e la registrazione del disco è avvenuta a Londra.

La data di uscita dell'album era inizialmente prevista per il 30 settembre 2019, giorno del 69º compleanno dell'artista, ma è stata poi cambiata e spostata a venerdì 4 ottobre 2019.

Il secondo singolo estratto dall'album è La vetrina, pubblicato il 13 settembre 2019, su tutte le piattaforme digitali, mentre l'11 ottobre 2019 è uscito il 45 giri che comprende nel lato A Mai più da soli e nel lato B La vetrina. Il videoclip di quest'ultimo singolo, diversamente da Mai più da soli che è stato registrato a Londra, è stato girato a Ravenna, nei pressi di un ospedale.

Quattro passi nel blu è dedicata agli artisti, nonché suoi amici, scomparsi, tra cui Lucio Dalla e Mango.[2]

Il 23 settembre viene presentata la copertina del disco. Sono in totale quattro copertine, in cui Renato Zero indossa quattro cappelli diversi:

  • Cappello blu, accompagnato dalla lettera Z
  • Cappello verde, accompagnato dalla lettera E
  • Cappello rosso, accompagnato dalla lettera R
  • Cappello argentato, accompagnato dalla lettera O
  1. Mai più da soli (Renato Zero/Palmer) - 3:55
  2. Viaggia (Renato Zero/Clark-Palmer) - 5:09
  3. La culla è vuota (Renato Zero/Clark) - 4:02
  4. Un uomo è... (Renato Zero/Clark) - 4:16
  5. Tutti sospesi (Renato Zero/Madonia-Renato Zero) - 4:02
  6. Quanto ti amo (Renato Zero-Vizzini/Vizzini) - 3:40
  7. Che fretta c'è (Renato Zero/Madonia-Renato Zero) - 4:45
  8. Ufficio reclami (Renato Zero-Incenzo/Madonia-Renato Zero) - 4:25
  9. Questi anni miei (Renato Zero/Clark-Palmer) - 4:54
  10. Figli tuoi (Renato Zero/Saggese-Palmer) - 3:56
  11. La vetrina (Renato Zero/Saggese-Palmer) - 3:43
  12. Quattro passi nel blu (Renato Zero/Clark-Palmer) - 4:28
  13. Zero il folle (Renato Zero/Madonia-Renato Zero) - 4:15

Viaggia e Quattro passi nel blu hanno la stessa melodia e testo differente.

Classifiche

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Classifiche settimanali

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Classifica (2019) Posizione
massima
Italia[3] 1
Italia (vinili)[4] 1
Svizzera[5] 70

Classifiche di fine anno

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Classifica (2019) Posizione
Italia[6] 31
Italia (vinili)[6] 15
  1. ^ Zero il folle (certificazione), su FIMI. URL consultato l'11 novembre 2019.
  2. ^ Il ritorno di Renato: Zero follia, tanta vita, su avvenire.it, 1º ottobre 2019. URL consultato il 26 gennaio 2021.
  3. ^ Classifica settimanale WK 41 (dal 04.10.2019 al 10.10.2019), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato l'11 ottobre 2019.
  4. ^ Classifica settimanale WK 41 (dal 04.10.2019 al 10.10.2019), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato l'11 ottobre 2019.
  5. ^ (DE) Renato Zero - Zero il folle, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 21 ottobre 2019.
  6. ^ a b Top of the Music FIMI/GfK 2019: un anno con la musica italiana, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana, 7 gennaio 2020. URL consultato il 7 gennaio 2020.

Collegamenti esterni

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