Zomato è un servizio di ricerca e scoperta ristoranti fondato nel 2008 da Deepinder Goyal e Pankaj Chaddah. Zomato fornisce informazioni, menù e recensioni di ristoranti e offre anche opzioni di consegna di cibo da ristoranti in collaborazione nelle città selezionate. Attualmente l'azienda opera in 24 nazioni, ed in più di 10 000 città.[1]

Zomato
Logo
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StatoIndia (bandiera) India
Forma societariasocietà privata
Fondazione2008
Fondata daDeepinder Goyal
Pankaj Chaddah
Sede principaleNuova Delhi
Settorecommercio elettronico
Prodottifood delivery
Sito webwww.zomato.com/
 
Nazioni in cui è disponibile Zomato

Zomato è stata fondata come Foodiebay nel 2008 e ribattezzata Zomato nel 2010.[2][3] Nel 2011, Zomato si è espansa in tutta l'India fino a Delhi, Mumbai, Bangalore, Chennai, Pune e Calcutta.[4]

Nel 2012, la società ha ampliato le sue attività a livello internazionale in diversi paesi, tra cui Emirati Arabi Uniti, Sri Lanka, Qatar, Regno Unito [5], Filippine, e Sudafrica[6]. Nel 2013, Zomato è stato lanciato in Nuova Zelanda, Turchia, Brasile e Indonesia, con il suo sito e le app disponibili in turco, portoghese brasiliano, indonesiano e inglese[7]. Nell'aprile 2014, Zomato ha lanciato i suoi primi servizi in Portogallo, seguiti poi dai lanci in Canada, Libano e Irlanda.[8]

L'acquisizione del portale alimentare Urbanspoon con sede a Seattle ha segnato l'ingresso dell'azienda negli Stati Uniti, in Canada e in Australia e l'ha portata in diretta concorrenza con modelli simili come Yelp e Foursquare.[9]

Con l'introduzione dei domini .xxx nel 2011, Zomato ha anche lanciato zomato.xxx, un sito dedicato all'ossessione per il cibo.[10]

Nel settembre 2017, Zomato ha affermato che la società era "diventata redditizia" in tutti i 24 paesi in cui operava e ha introdotto un modello a "zero commissioni" per i ristoranti in collaborazione.[11]

Nell'ottobre 2018, Zomato ha raccolto $ 210 milioni dall'affiliata di pagamento Ant Financial di Alibaba. Ant Financial ha ricevuto una partecipazione di proprietà di oltre il 10% dell'azienda come parte dell'operazione, che ha valutato l'attività di Zomato per circa $ 2 miliardi. Prima del 2018, Zomato aveva raccolto altri 150 milioni di dollari, anche da Ant Financial.[12]

Acquisizioni

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Come indicato precedentemente la storia di Zomato è costellata dall'acquisizione di svariate startup in tutto il mondo. Nel luglio 2014, Zomato ha fatto la sua prima acquisizione, Menu-mania per una somma non rivelata.[13] La società ha perseguito altre acquisizioni come lunchtime.cz e obedovat.sk per un totale di $ 3,25 milioni.[14] Nel settembre 2014, Zomato ha acquisito il servizio di ricerca di ristoranti Gastronauci con sede in Polonia per una somma non divulgata.[15] Tre mesi dopo, ha acquisito il servizio di ricerca di ristoranti italiani Cibando.[16]

Nel 2015 l'azienda ha acquistato il portale alimentare di Seattle, Urbanspoon per circa 60 milioni di dollari.[17] Altre acquisizioni del 2015 includono Mekanist, la startup con sede a Delhi MapleGraph che ha costruito Maple-POS (ribattezzato Zomato Base), e NexTable, una piattaforma di prenotazione di tavoli e gestione di ristoranti con sede negli Stati Uniti.[18]

Nel 2016, la società ha acquisito Sparse Labs, una startup di tecnologia logistica[19] e nel 2017 la start-up per la consegna di alimenti Runnr.[20]

Nel settembre 2018, l'azienda ha acquistato l'intermediario alimentare TongueStun Food, per circa $ 18 milioni in un affare in contanti e azioni. Nel dicembre 2018, Zomato ha acquisito una startup con sede a Lucknow, TechEagle Innovations, che lavorava esclusivamente su droni, per un importo non divulgato. La società ha affermato che l'acquisizione aiuterà a spianare la strada alla consegna di cibo in India basata sui droni, costruendo la tecnologia mirata a una rete di consegna tra punti nodali.[21]

Il 21 gennaio 2020, Zomato ha acquisito l'attività del rivale Uber Eats per tutto il mercato dell'India tramite una cessione azionaria.[22]

  1. ^ About Zomato, su zomato.com.
  2. ^ How Foodiebay became Zomato, su Businesstoday.in. URL consultato il 15 novembre 2016.
  3. ^ Zomato: 10-year milestone reached but Zomato gets hungry for more, su The Economic Times. URL consultato il 13 febbraio 2020.
  4. ^ Zomato launches first local-search android application, su Indiainfoline.com. URL consultato il 15 novembre 2016.
  5. ^ After UAE & Sri Lanka, Zomato expands into Europe; adds a London section, su Techcircle.vccircle.com, 9 gennaio 2013. URL consultato il 15 novembre 2016.
  6. ^ Zomato launches in South Africa » NextBigWhat, su Nextbigwhat.com. URL consultato il 15 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2016).
  7. ^ Zomato tackles new languages for first time, takes restaurant listings to Indonesia, Turkey, su Techinasia.com. URL consultato il 15 novembre 2016.
  8. ^ Zomato launches in Ireland, opens revenue source by making advertisement live on its app, su Firstpost.com. URL consultato il 12 agosto 2015.
  9. ^ (EN) Restaurant Discovery Site Zomato Buys IAC's Urbanspoon, Enters The U.S., su TechCrunch. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2015).
  10. ^ People looking for food porn come to Zomato.xxx, says founder Deepinder Goyal, su The Economic Times, 10 ottobre 2014. URL consultato il 15 novembre 2016.
  11. ^ Zomato Claims To Be Profitable, Introduces Zero Commission For Partner Restaurants, su Inc42.com, 18 settembre 2017. URL consultato il 21 settembre 2017.
  12. ^ Ant Financial puts another $210 million in Zomato, su The Economic Times, 13 ottobre 2018. URL consultato il 15 ottobre 2018.
  13. ^ Zomato buys New Zealand’s MenuMania for Rs 5 crore - timesofindia-economictimes, su web.archive.org, 15 luglio 2016. URL consultato il 21 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2016).
  14. ^ Zomato acquires Lunchtime, Obedovat for $3.25 mn, su Thehindubusiness.line.com. URL consultato il 15 novembre 2016.
  15. ^ Zomato acquires Poland's Gastronauci, fourth acquisition in three months, su The Economic Times, 23 settembre 2014. URL consultato il 12 agosto 2015.
  16. ^ Zomato buys Italy's Cibando, to enter 15 more countries in 2015, su Livemint.com, 19 dicembre 2014. URL consultato il 26 dicembre 2016.
  17. ^ Restaurant discovery service Zomato buys Urbanspoon for $60 million, su News.com.au, 15 gennaio 2015. URL consultato il 21 settembre 2017.
  18. ^ Zomato Buys NexTable To Rival OpenTable And Yelp In Reservations, su Techcrunch.com. URL consultato il 12 agosto 2015.
  19. ^ Zomato acquires logistics tech startup Sparse Labs, su The Economic Times, 27 settembre 2016. URL consultato il 26 agosto 2018.
  20. ^ Zomato acquires food delivery start-up Runnr, su Livemint.com, 13 settembre 2017. URL consultato il 29 agosto 2018.
  21. ^ Zomato acquires Lucknow-based startup TechEagle for drone-based food delivery in India, su Hindustan Times, 5 dicembre 2018. URL consultato il 20 agosto 2019.
  22. ^ Zomato buys Rival UberEats in India for 350m, su Tech.economictimes.indiatimes.com. URL consultato il 21 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2020).

Collegamenti esterni

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