1. Simmeringer Sportclub
L'1. Simmeringer Sportclub, detto comunemente Simmering o 1. SSC è una società calcistica austriaca di Vienna, con sede nell'undicesimo distretto cittadino.
1. Simmeringer SC Calcio | |
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1. SSC | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Rosso, nero |
Dati societari | |
Città | Vienna |
Nazione | Austria |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ÖFB |
Campionato | Regionalliga Ost |
Fondazione | 1901 |
Presidente | Mirko Shraihans |
Allenatore | Christian Neckamm |
Stadio | Simmeringer Had (5.000 posti) |
Sito web | www.simmeringer-sc.at |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 4 Campionati di Regionalliga |
Si invita a seguire il modello di voce |
Dopo aver militato a lungo nella massima serie, una crisi finanziaria ha portato al fallimento nel 1985. Oggi il club milita nella Regionalliga Ost, terza divisione nazionale.
Storia
modificaFondato nel 1901 come sezione calcistica del preesistente 1. Simmeringer Amateur-Sport-Club (1892), esordì nel primo campionato nazionale (1911-1912) nella massima divisione, la 1. Klasse, concludendo al 5º posto, pur vincendo entrambi i confronti col Rapid Vienna campione[1]. Fino al 1927 i rossoneri rimasero stabilmente nella massima categoria, anche dopo l'introduzione del professionismo nel 1924. In questi anni il Simmeringer ottenne il piazzamento più prestigioso della sua storia, il 3º posto del torneo 1925-1926, quando nelle sue file militavano calciatori come Karl Sesta e Johann Horvath. Gli anni venti sono per questo definiti come il "periodo d'oro" del club[1].
La retrocessione del 1928 fu l'inizio di una crisi che si protrasse fino all'occupazione nazista[1]. Solo nel 1937-1938 il club riuscì infatti a recuperare il posto in Nationalliga.
Dopo la seconda guerra mondiale il Simmeringer è tornato a recitare un ruolo da protagonista, e dopo la promozione del 1951 ha militato ininterrottamente per 13 anni nel massimo campionato, fino cioè al 1964. In questo periodo i rossoneri hanno anche preso parte alla Coppa Mitropa, nell'edizione del 1960. Per tutti gli anni sessanta continua a salire e scendere dalla prima alla seconda serie, infine, nel 1974, con la riforma federale che istituisce la Bundesliga a 10 squadre, il Simmeringer viene retrocesso in seconda divisione, in quanto Vienna aveva solo due posti disponibili in campionato, occupati da Rapid e Austria. Questa esclusione decisa "a tavolino" privò la squadra di risorse economiche e portò, nel giro di nove anni, al fallimento[1].
Nella stagione 1981-1982 il club gioca la sua ultima stagione in Bundesliga, nella quale esordisce Anton Polster, in prestito dall'Austria Vienna, con 13 presenze e 8 gol. Ma dopo il fallimento di tre anni dopo, i rossoneri vengono retrocessi nella Wiener Stadtliga, quarto livello del campionato austriaco, il più basso mai frequentato sino ad allora. La permanenza in Stadtliga dura ben 13 anni, con l'acuto del 1993, quando conquista la coppa della Wiener Fußball-Verband. Nella stagione 1998-1999, aiutato dall'ex-nazionale Andreas Ogris, il Simmeringer conquista la promozione in Regionalliga, dove resta per due anni prima di subire un'altra retrocessione. Un risultato di rilievo venne comunque conseguito in ÖFB-Cup, con l'eliminazione del Ried, club di Bundesliga, e la sfida contro l'Austria Salisburgo. La partita richiama ben 6.000 spettatori al Simmeringer Had[1], e si conclude però con una sconfitta per 0-1. Lo stesso Ogris tornerà in veste di allenatore nella stagione 2001-2002, portando il club alla vittoria del campionato viennese.
Una nuova, ed inattesa, crisi sportiva si presenta nella stagione 2007-2008, quando il Simmeringer retrocede per la prima volta in un campionato di quinta serie, l'Oberliga A viennese. L'immediata promozione dell'anno successivo, e l'innesto di giocatori come Thomas Reitprecht o Marco Purk hanno portato al terzo posto della stagione 2009-2010, ad un passo dalla promozione in Regionalliga[1].
Promozione che è stata centrata nella successiva stagione 2010-2011, che ha sancito il ritorno dei rosso-neri nel calcio professionistico[2].
Cronistoria
modificaCronistoria dell'1. Simmeringer Sportclub | ||||
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I numeri tra parentesi indicano il livello nella scala del campionato |
Colori e simbolo
modificaI colori sociali tradizionali sono il rosso e il nero. La divisa è a strisce verticali rosso-nere, mentre quella da trasferta è completamente bianca.
Sullo stemma campeggiano le iniziali del nome sociale: 1. S. S. C.
Stadio
modificaL'impianto del club è il Simmeringer Had, capace di 5.000 spettatori. Situato nell'undicesimo distretto, fu costruito negli anni dieci del ventesimo secolo, e nel 1920 era lo stadio più grande del Paese[3]. Nella primavera del 2010 sono iniziati i lavori di ristrutturazione del manto erboso artificiale, completato per i 110 anni del club.
Nel 1919-1920 e nel 1923-1924 ospitò la finale della coppa nazionale.
Organico
modificaRosa
modificaAggiornato all'8 settembre 2010[4].
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Palmarès
modificaTitoli nazionali
modifica- 1964-1965, 1969-1970, 1972-1973
Titoli regionali
modifica- 1993-1994
- 1998-1999, 2001-2002, 2010-2011
- 2008-2009
Altri piazzamenti
modifica- Terzo posto: 1925-1926
- Coppa di Vienna: finalista
- 2001-2002
Risultati internazionali
modificaSquadra 1 | Totale | Squadra 2 | Andata | Ritorno |
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Ferencváros | 6 - 3 | Simmering | 1 - 2 | 5 - 1 |
Note
modifica- ^ a b c d e f (DE) Geschichte, su simmeringer-sc.at, 1. SC Simmering. URL consultato l'8 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2010).
- ^ (DE) Georg Sander, Der 1.Simmeringer SC ist zurück in der Regionalliga... des is Brutalität!, su abseits.at. URL consultato il 9 luglio 2011.
- ^ (DE) Platz, su simmeringer-sc.at. URL consultato l'8 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2010).
- ^ (DE) Rosa dal sito ufficiale, su simmeringer-sc.at. URL consultato l'8 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2010).
Collegamenti esterni
modifica- (DE) Sito ufficiale, su simmeringer-sc.at.