3-3-4
Il 3-3-4 è un modulo di gioco del calcio che consiste nello schierare 3 difensori, 3 centrocampisti e 4 attaccanti (due centrali e due ali).
Può essere considerato come un'evoluzione offensiva del 3-5-2, nel quale gli "esterni" avanzano all'altezza delle punte.[1]
Storia
modificaLa prima squadra ad adottare efficacemente questo modulo di gioco fu il Tottenham durante la stagione 1960-1961, arrivando al titolo nazionale.[1] Negli anni duemila è stato poi riscoperto da Co Adriaanse, il quale riuscì a conquistare due trofei guidando il Porto con questo schieramento.[1]
In campo internazionale è stato applicato, con alcune varianti che lo rendono più simile ad un 3-3-1-3 (non ci sono due ali larghe, bensì un tridente supportato da un trequartista), anche da Louis van Gaal (alla guida dell'Ajax) e da Marcelo Bielsa con le selezioni argentina e cilena.[2]
In Italia l'esponente più noto di questo modulo è stato Ezio Glerean[3], che lo ha applicato (anche nella variante 3-3-1-3, noto anche come "Forcone"[4]) alla guida del Cittadella: con la formazione veneta ha ottenuto due promozioni, dalla Serie C2 alla Serie B[5], ispirandosi alla concezione olandese del calcio totale.[3][4][6]
Spesso questo modulo può essere utilizzato a partita in corso, come arma spregiudicata per riversarsi in attacco.[7]
La tattica
modificaIl 3-3-4 prevede due attaccanti centrali, che giocano vicini tra loro, affiancati da due ali anch'esse poste alla loro altezza, ma chiamate eventualmente a compiti di ripiegamento; in questo senso, il 3-3-4 può essere visto come una variante del 3-5-2.[2][3] Tutti i quattro attaccanti collaborano comunque alla fase difensiva, applicando un intenso pressing sui difensori avversari, operando come prima linea in fase di copertura.[2][3]
Nella versione applicata da Glerean la difesa e il centrocampo erano "bloccati" (senza cioè compiti offensivi, se non quelli di impostazione della manovra)[8]; uno dei mediani, in particolare, doveva scalare in difesa in caso di inserimento avversario sugli esterni.[8] C'era la possibilità di variare lo scacchiere tattico con un rifinitore a sostegno del centravanti.[5][8]
Squadre che hanno utilizzato il 3-3-4
modifica- Il Tottenham con in panchina Bill Nicholson, vincitore della First Division 1960-1961 e della FA Cup[1]
- Il Porto allenato da Co Adriaanse, che nella stagione 2005-2006 ha vinto Primeira Liga e Coppa del Portogallo[1]
Note
modifica- ^ a b c d e (EN) 1-3-3-4, su positionspecific.com. URL consultato l'11 maggio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2021).
- ^ a b c (EN) Tactical Analysis: Is a 3-3-4 the tactical future for Antonio Conte's Juventus? (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2013). Thinkfootball.com.uk
- ^ a b c d Juventus, prove tecniche di 3-3-4: Conte vuole Kolarov o Zuniga. Repubblica.it
- ^ a b Glerean: "Gol e spettacolo contro i mali del calcio". Repubblica.it
- ^ a b Ezio Glerean e il Cittadella miracolo «Il calcio di oggi vuole tutto e subito» (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2014)., L'Unità, 12 agosto 2013, pag.23
- ^ Francesco Andreose, Ezio Glerean, ovvero il calcio totale in salsa veneta, su nonchiamateliprovinciali.it. URL consultato l'11 maggio 2021.
- ^ Mattia Fontana, LAVAGNA TATTICA: IL BARCELLONA, LUIS ENRIQUE E IL 3-3-4: L'ANTIDOTO ALLA JUVE O IL CANTO DEL CIGNO?, su eurosport.it. URL consultato l'11 maggio 2021.
- ^ a b c Glerean e il 3-3-4 italiano.[collegamento interrotto] Piemonteingol.it