Age of Wonders
Age of Wonders è un videogioco strategico a turni ambientato in un mondo fiabesco, pubblicato nel 1999 per Windows da Gathering of Developers e Take Two Interactive. Ha ricevuto buone valutazioni dalla critica[1] e ha avuto quattro seguiti, Age of Wonders II: The Wizard's Throne, Age of Wonders: Shadow Magic, Age of Wonders III, Age of Wonders: Planetfall e Age of Wonders IV. Nel 2010 è stato distribuito su Steam e GOG.com.
Age of Wonders videogioco | |
---|---|
Piattaforma | Windows |
Data di pubblicazione | 11 novembre 1999 6 febbraio 2000 |
Genere | Strategia a turni |
Tema | Fantasy |
Origine | Paesi Bassi |
Sviluppo | Triumph Studios, Epic Games |
Pubblicazione | Gathering of Developers, Take Two Interactive (Europa) |
Direzione | Lennart Sas |
Design | Lennart Sas, Arno van Wingerden |
Programmazione | Arno van Wingerden |
Direzione artistica | Thomas Cardin, Roy Postma, Lennart Sas |
Sceneggiatura | Raymond Bingham |
Musiche | Michiel van den Bos |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore (12) |
Periferiche di input | Mouse, tastiera |
Supporto | 1 CD |
Distribuzione digitale | Steam, GOG.com |
Serie | Age of Wonders |
Seguito da | Age of Wonders II: The Wizard's Throne |
Trama
modificaIl gioco è ambientato in un mondo popolato da numerose razze tipiche del fantasy, come elfi e nani, che è stato sconvolto dall'arrivo degli esseri umani. Si formano due fazioni: i Guardiani, che intendono preservare l'armonia e la pace sulla Terra, inclusa la presenza degli umani, e il Culto delle Tempeste, che intende sterminare gli umani e ripristinare l'ordine sotto il proprio comando.
Modalità di gioco
modificaSono disponibili una campagna non lineare per giocatore singolo, giocabile dal punto di vista delle due fazioni, e vari scenari a sé stanti giocabili sia in singolo sia in multigiocatore (su PC unico, TCP/IP, IPX, play by mail o il defunto servizio online di HEAT.net).
Il gioco è a turni, ma è possibile anche impostare una modalità simultanea in cui i giocatori fanno le mosse di ogni turno contemporaneamente, e il più rapido nel dare l'ordine vedrà la sua mossa eseguita prima dell'altro, come in una coda. Ogni livello si gioca su una mappa a visuale isometrica e caselle esagonali, che può anche consistere in due o tre strati sovrapposti: il primo è la superficie e gli altri sono caverne sotterranee, comunicanti tramite alcune caselle di passaggio. Sulla mappa si trovano varie città e altre strutture controllabili dai giocatori, come miniere e porti. Le città e la maggior parte delle strutture possono essere conquistate, distrutte e ricostruite, ma non create da zero.
Ogni città è popolata da una di 12 possibili razze e può creare nuove unità di quella razza. I giocatori appartengono ad una certa razza, ma possono controllare città e unità di tutte. C'è però un livello di relazione con ogni altra razza, determinato principalmente dall'allineamento, che varia da amichevole a ostile; le città e le unità indipendenti, se appartengono a una razza in buone relazioni, possono accettare di unirsi alle forze del giocatore in cambio di oro o anche gratis, mentre in caso di cattive relazioni possono essere prese solo con la forza, e se non presidiate da sufficienti unità amichevoli possono ribellarsi e tornare indipendenti.
Le risorse sono oro e mana, prodotte dalle strutture e consumate per creare e mantenere rispettivamente unità e magie. È presente un'ampia varietà di unità con diverse statistiche e capacità, in particolare ogni giocatore controlla almeno un eroe; gli eroi possono progredire col tempo e acquisire abilità, incantesimi e oggetti nella maniera tipica di un videogioco di ruolo. L'uccisione dell'eroe principale causa la sconfitta del giocatore. Oltre all'eroe principale che è sempre presente, nella campagna è possibile mantenere un numero limitato di unità e beni, a scelta del giocatore, da un livello all'altro.
Su una casella possono stare fino a 8 unità di un unico giocatore, che così formano un gruppo unico nei movimenti. Quando una unità o un gruppo entrano in una casella occupata dal nemico avviene una battaglia, che coinvolge anche tutte le unità amiche o nemiche presenti nelle 6 caselle circostanti. Ogni battaglia può essere risolta in automatico dal computer oppure in modalità "tattica"; nel secondo caso, tutte le unità coinvolte vengono mostrate su una mappa apposita, una specie di ingrandimento della zona coinvolta, dove le unità stanno in caselle separate e muovono e combattono una alla volta, anche con attacchi a distanza. Nelle battaglie tattiche non esiste la modalità simultanea.
Accoglienza
modificaNegli Stati Uniti, Age of Wonders ha venduto 20 975 copie nel 1999,[2] e ha totalizzato 71 000 copie vendute a ottobre 2001.[3] A marzo 2001, il gioco ha venduto 200 000 copie; la rivista tedesca PC Player ha notato che Age of Wonders "forse non sarà uno dei più grandi best seller di tutta la storia, ma la sua prestazione commerciale è stata adeguata per giustificare un sequel".[4]
Il gioco ha avuto un'accoglienza positiva: sul sito web GameRankings detiene un punteggio di 82%.[5]
Serie
modificaIl gioco è stato capostipite dell'omonima serie, che ha avuto quattro seguiti:
Note
modifica- ^ (EN) Age of Wonders, su GameFAQs.
- ^ (EN) PC Gamer Editors' Choice Winners: Does Quality Matter?, in PC Gamer US, vol. 7, n. 4, aprile 2000, p. 33.
- ^ (EN) Geoff Keighley, READ.ME; G.O.D.'s Fall from Grace (JPG), in Computer Gaming World, n. 207, San Francisco, Ziff Davis, ottobre 2001, p. 30–32, ISSN 0744-6667 .
- ^ (EN) Staff, Preview; Age of Wonders 2, in PC Player, marzo 2001, pp. 32, 33.
- ^ (EN) Age of Wonders for PC, su GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 12 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2019).
Bibliografia
modifica- Age of Wonders (JPG), in PCZeta, n. 57, Milano, Studio Vit, gennaio 2000, pp. 76-79, ISSN 1128-5559 , OCLC 955170922.
- Age of Wonders (JPG), in J - Joypad, n. 2, Edizioni Master, febbraio 2000, p. 116.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su triumphstudios.com. URL consultato il 15 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2007).
- (EN) Age of Wonders, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Age of Wonders, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | BNF (FR) cb169455468 (data) |
---|