Aleksandr Ivanovič Morozov
Aleksandr Ivanovič Morozov (in russo Александр Иванович Морозов?; San Pietroburgo, 17 maggio 1835 – San Pietroburgo, 28 novembre 1904) è stato un pittore russo.
Biografia
modificaAleksandr Ivanovič Morozov nacque a San Pietroburgo il 17 maggio 1835.[1]
Morozov insegnò per trent'anni disegno alla Scuola di diritto a San Pietroburgo, oltre a dare lezioni private, e a dedicarsi alla sua principale attività di pittore, di ritratti, paesaggi e di vita quotidiana.[2][3][4]
Quasi tutti i suoi dipinti sono caratterizzati da alti livelli di scenografia e ora sono esposti nei più grandi musei nazionali.[2][3]
All'età di diciassette anni Morozov entrò nell'Accademia russa di belle arti, dove si formò artisticamente,[3][4][5] dopo di che si impegnò nella "rivolta dei quattordici", guidata da Ivan Nikolaevič Kramskoj, e abbandonò l'Accademia nel 1863, diventando uno dei membri fondatori del gruppo dell'Artel dei pittori (Артель художников) (1863-1870),[2]avvicinandosi successivamente al gruppo dei Peredvižniki (Передвижники, Itineranti o Ambulanti).[1]
La sua opera Uscita di chiesa a Pskov (1864), ricevette consensi dal critico d'arte Vladimir Vasil'evič Stasov, che la descrisse come una delle prime scene di massa in cui i personaggi principali appartengono alla vita quotidiana,[2] e grazie alla quale Morozov divenne accademico.[1][3][4]
Morozov si caratterizzò per un'amorevole attenzione alla realtà quotidiana della gente comune, di cui realizzò pregevoli opere, esprimendo con acutezza e precisione tipi e motivi.[1]
Con l'opera Officina Omutinskij (1885), si dimostrò un pioniere nell'attenzione nei riguardi del mondo industriale e delle fabbriche, ma si distinse anche per importanti paesaggi.[1]
I giovani artisti, tra i quali Il'ja Efimovič Repin e Vasilij Dmitrievič Polenov, ammiravano l'accuratezza dei lavori di Morozov riguardanti la natura, per i colori e per la gestione della luce,[2] influenzato da Aleksej Gavrilovič Venecianov.[1][3]
Pavel Michajlovič Tret'jakov apprezzò e comprò l'opera Scuola rurale gratuita (1865), nella quale Morozov dipinse sua moglie e i suoi amici che si occupavano dei bambini contadini in una capanna del villaggio.[2][3]
Con il prosieguo della carriera Morozov fu sempre più attratto dalla natura, e venne definito un "veneziano tardivo".[2][3]
Tra le sue opere principali si possono menzionare le tele Riposo durante la fienagione (due versioni nel 1860 e 1861), Giornata estiva (1878), Campo di segale verde (1880), Una cura della stanza in affitto (1898).[2]
All'inizio del XX secolo Morozov influenzò numerosi artisti, tra i quali Zinaida Serebrjakova, Boris Michajlovič Kustodiev e Konstantin Somov.[2][3]
Opere
modifica- Riposo durante la fienagione (1860);
- Riposo durante la fienagione (1861);
- Uscita di chiesa a Pskov (1864);
- Scuola rurale gratuita (1865);
- Giornata estiva (1878);
- Prima del matrimonio (1879);
- Campo di segale verde (1880);
- Officina Omutinskij (1885);
- Una cura della stanza in affitto (1898);
- Paesaggio (prima del 1904);
- Mare agitato vicino a una costa rocciosa (prima del 1904);
- Casalinga (prima del 1904).
Note
modifica- ^ a b c d e f Aleksandr Ivanovič Morozov, in le muse, VIII, Novara, De Agostini, 1967, p. 122.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Morozov, Alexander Ivanovich (1835-1904), su petroart.ru. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ a b c d e f g h (EN) Alexander Ivanovich Morozov, su arthive.com. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ a b c (EN) Alexander Morozov, su askart.com. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ (EN) Daily life in Russia by Alexander Ivanovich Morozov, su viticodevagamundo.blogspot.com. URL consultato il 22 marzo 2019.
Bibliografia
modifica- (FR) Bénézit, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs de tous les temps et de tous les pays, Parigi, Gründ, 1999, vol. XIV, p. 538, SBN IT\ICCU\VEA\0108356.
- (RU) Igor' Viktorovič Dolgopolov, I maestri e i capolavori, Mosca, 1987.
- (EN) John Milner, A dictionary of Russian and Soviet artists 1420-1970, Woodbridge, Antique Collectors' Club, 1993, SBN IT\ICCU\BVE\0043949.
- Giuseppe Morello (a cura di), Il lavoro dell'uomo da Goya a Kandinskij, Milano, Fabbri Editori, 1991, copertina, p. 337, SBN IT\ICCU\RAV\0179129.
- (RU) L. M. Tarasov, Aleksandr Ivanovič Morozov, in Arte russa. Saggio sulla vita e le opere degli artisti della seconda metà del XIX secolo, Mosca, 1962.
- (RU) V. I. Kostin, A. I. Morozov, Mosca, 1969.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aleksandr Ivanovič Morozov
Collegamenti esterni
modifica- Morozov, Aleksandr Ivanovič, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 122351867 · ULAN (EN) 500077244 · GND (DE) 118999060 |
---|