Alstom Coradia-LINT

Il Coradia-LINT è una famiglia di automotrici e autotreni per servizio regionale costruiti da Alstom Transport per diverse società ferroviarie europee di Germania, Paesi Bassi e Danimarca.

Coradia-LINT
Automotrice
Anni di progettazione 1999
Anni di costruzione 2000 - oggi
Anni di esercizio 2000 - oggi
Quantità prodotta oltre 770 (2015)
Costruttore Alstom
Dati tecnici comuni
Larghezza 2.750 mm
Altezza 4.340 mm
Scartamento 1.435 mm
Passo dei carrelli 1.900 mm
Velocità massima omologata 120 - 140 km/h
Alimentazione nafta
Tipo di motore MTU 6R 183 TD13H
Numero di cilindri 6 in linea

Si tratta di un rotabile di concezione completamente modulare dotato di uno o più motori diesel, costruito su specifica del committente in composizione singola (automotrice) o multipla (autotreno). La sigla LINT è un acronimo dalla lingua tedesca per Leichter Innovativer Nahverkehrstriebwagen (automotrice per servizio regionale leggera e innovativa). Inizialmente progettato dall'azienda tedesca Linke-Hofmann-Busch (LHB), venne rinominato Coradia nel momento in cui la stessa società venne assorbita dalla Alstom.

Caratteristiche

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La principale caratteristica dei rotabili è la loro elevata capacità di accelerazione che li rende molto adatti ad un aumento delle prestazioni di linee secondarie caratterizzate da molte curve e frequenti fermate. Il perditempo viene infatti compensato dalla capacità di raggiungere in breve tempo la massima velocità consentita. Vengono su richiesta anche attrezzati di distributore automatico di biglietti a bordo.

Tutte le versioni dispongono di un'area multifunzione collocata vicino a una delle porte di accesso, dotata di sedili ribaltabili, postazione per sedie a rotelle o passeggini e sostegni per il trasporto di biciclette.

Il Coradia-LINT adotta il pianale ribassato che, nella versione base, è posto a 58 cm dal piano del ferro (60 cm per gli esemplari di seconda serie). Una variante del mezzo è la versione H (dal tedesco Hochflur, pianale rialzato), che presenta un'altezza del vestibolo di 78 cm compatibile con le banchine alte in uso nei Paesi Bassi e su alcune linee tedesche.

È possibile l'esercizio in comando multiplo fino ad un massimo di tre unità.

Versioni

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Sono in produzione quattro versioni del LINT, identificate da un numero che corrisponde alla lunghezza del rotabile:

  • LINT 27, lungo 27,26 m, è un'automotrice ad un solo elemento;
  • LINT 41, lungo 41,81 m, è un rotabile a composizione bloccata di due unità inscindibili;
  • LINT 54, lungo 54,27 m, è una composizione binata di due automotrici accoppiate;
  • LINT 81, lungo 80,92 m, è una composizione di due automotrici inquadranti una rimorchiata intermedia.

La produzione è concentrata nello stabilimento tedesco di Salzgitter, già sede della LHB.

LINT 27

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Coradia-LINT 27
Automotrice
 
Un'automotrice LINT 27 nella stazione di Oschersleben in Sassonia-Anhalt
Quantità prodotta 47
Lunghezza 27.260 mm
Capacità 52 posti di 2ª classe; 8 di 1ª classe; 13 strapuntini
Quota del piano di calpestio 580 mm; 1.160 mm sopra i carrelli di estremità
Interperno 18.450 mm
Massa in servizio 47 t
Massa vuoto 41 t
Rodiggio B'2'
Potenza continuativa 315 kW
Velocità massima omologata 120 km/h

Il LINT 27 è la versione base della gamma, dotata di un solo motore alloggiato nel sottocassa di una delle estremità dell'automotrice, nonché l'unica avente trasmissione di tipo idraulico anziché meccanico.
Tali mezzi, ordinati dalle DB nel 2000, sono da allora in circolazione su varie linee secondarie del Nordreno-Westfalia. Nel 2004 entrarono in servizio i primi esemplari per una compagnia privata, la Vectus, operante nei Länder dell'Assia e della Renania-Palatinato, seguita l'anno successivo dalla Harz-Elbe-Express del gruppo Veolia, che li impiega nella regione dell'Harz in Sassonia-Anhalt.
Vengono impiegati in singola composizione sulle linee a traffico meno intenso, altrimenti accoppiati oppure come rinforzo assieme agli autotreni del tipo LINT 41 con i quali è possibile il comando multiplo. Alcuni esemplari hanno un allestimento interno modificato, con la rimozione di buona parte dei sedili nella parte ribassata per consentire il trasporto delle biciclette.

LINT 41

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Coradia-LINT 41
Automotrice
 
Una composizione doppia di LINT 41 in corsa presso Jaderberg in Bassa Sassonia
Quantità prodotta oltre 450
Lunghezza 41.810 mm o 42.170 mm
Capacità 98 posti di 2ª classe, 16 di 1ª classe, 22 strapuntini
Quota del piano di calpestio da 580 a 780 mm; 1.160 mm sopra i carrelli di estremità
Interperno 16.500 mm
Passo dei carrelli 1.900 mm (motore);
2.700 mm (portante)
Massa in servizio da 81 a 90 t
Massa vuoto da 63,5 a 78 t
Rodiggio B'(2)B'
Potenza continuativa 2x315, 2x335 oppure 2x390 kW
Velocità massima omologata 120 - 140 km/h

Il LINT 41 è un autotreno articolato a due casse permanentemente accoppiate, che poggiano su un carrello centrale tipo Jakobs. Ciascuna cassa ha una porta di accesso per ogni lato e gli interni sono a piano parzialmente ribassato. Sotto il pavimento della parte rialzata, nella zona tra il carrello e le porte, è alloggiato il motore diesel.
Molto diffuso in Germania, sia presso le DB che nei parchi di varie compagnie ferroviarie regionali, soprattutto sulle linee dei Länder settentrionali, è ad oggi l'unico rotabile della famiglia che abbia trovato un certo successo in altri Paesi, essendo in circolazione anche in Danimarca e nei Paesi Bassi. Nel 2013 una piccola serie di sei unità fu consegnata alla canadese OC Transpo, che gestisce il servizio urbano della capitale Ottawa.[1]

Dal 2012 è in produzione la seconda generazione del LINT 41, caratterizzata da un nuovo disegno del frontale per ottemperare alle nuove normative di sicurezza. Questo ha comportato un leggero aumento della lunghezza del rotabile, che è ora di 42,17 metri. Le consegne del nuovo modello hanno avuto inizio nel 2013, con la fornitura di nove esemplari alla società Abellio per l'esercizio sulla linea 7 della S-Bahn Reno-Ruhr; altri esemplari sono stati successivamente ordinati dalle ferrovie regionali dell'Assia (HLB, 7 convogli) e dalle DB (14 treni per la Renania-Palatinato e 17 per la linea Lubecca-Stettino[2]), la cui entrata in servizio è avvenuta a partire dall'ottobre 2015.

LINT 54

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Coradia-LINT 54
Automotrice
 
Un complesso LINT 54 presso Colonia
Anni di progettazione 2011
Anni di costruzione 2011 - oggi
Anni di esercizio 2014 - oggi
Quantità prodotta 132
Lunghezza 54.270 mm
Capacità da 157 a 180 posti secondo gli allestimenti, di cui 8 o 16 di 1ª classe
Quota del piano di calpestio da 600 a 800 mm; 1.180 mm sopra i carrelli di estremità
Interperno 18.450 mm
Massa in servizio 108 t
Massa vuoto 98 t
Rodiggio B'2'+B'B' oppure B'2'+2'B' (DMU-2)
Potenza continuativa da 2x390 a 3x390 kW
Velocità massima omologata 140 km/h (120 km/h nella versione con 2 motori)

Il LINT 54 è uno sviluppo dell'automotrice base "modello 27", resa monocabina ed accoppiata ad un esemplare gemello in modo da ricavarne una composizione binata. A differenza del LINT 27, pur partendo dallo stesso telaio, presenta una più ridotta estensione della zona a pianale ribassato, ciò che è dovuto alla necessità di prevedere lo spazio per un secondo motore di trazione.

LINT 81

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Coradia-LINT 81
Automotrice
 
Un complesso LINT 81 nella stazione centrale di Francoforte sul Meno
Anni di progettazione 2011
Anni di costruzione 2011 - oggi
Anni di esercizio 2014 - oggi
Quantità prodotta 65
Lunghezza 80.920 mm
Capacità da 264 a 300 posti secondo gli allestimenti
Quota del piano di calpestio da 600 a 800 mm; 1.180 mm sopra i carrelli di estremità
Interperno 18.450 mm
Massa in servizio 167 t
Massa vuoto 138 t
Rodiggio B'2'+B'2'+B'B' (DMU-3)
Potenza continuativa 4x390 kW
Velocità massima omologata 140 km/h

Per rispondere alle esigenze di capacità richieste dai servizi regionali afferenti alle grandi città, unitamente al LINT 54 è stata proposta anche una versione a tre casse, capace di trasportare complessivamente fino a 600 passeggeri tra posti a sedere ed in piedi. Tra le due automotrici a singola cabina è stata perciò inserita un'ulteriore motrice priva di cabina, dotata di un carrello motorizzato.

Tali convogli, in servizio dal dicembre 2014, circolano su alcune linee facenti capo a Francoforte e Colonia.

Prodotto da Alstom a Salzgitter (Germania), il Coradia iLint è il primo treno passeggeri a alimentato a idrogeno (celle a combustibile). Sviluppato partendo dal Lint 54, è lungo 54 metri, composto da due casse, ha un peso di circa 120 tonnellate distribuito su 4 carrelli a 2 assi, 150 posti a sedere, altrettanti in piedi, un'autonomia di 1000 km e può raggiungere i 140 km/h.

iLint è stato presentato nel settembre 2016 alla fiera InnoTrans di Berlino,[3] effettuando successivamente un viaggio di prova a 80 km/h nel marzo 2017.[4]

I primi 2 esemplari sono operativi dal 18 settembre 2018 in bassa Sassonia sulla RB33 - RegionalBahn tra Cuxhaven e Buxtehude via Bremerhaven - tramite l'operatore ferroviario EVB (Eisenbahnen und Verkehrsbetriebe Elbe-Weser); dal 2021 su tale tratta saranno operativi complessivamente 16 convogli iLint, a fronte di una spesa di 81 milioni di euro.[5][6]

Caratteristiche peculiari iLint

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Su ognuna delle due casse, iLint dispone di una pila a combustibile che fornisce 200 kW (con un serbatoio composto da 12 bombole, posizionate sul tetto), e di un carrello motore. Le 12+12 bombole complessive, corrispondono a 188 kg di carburante, che a livello energetico equivalgono a circa 624 litri di gasolio.[7]

Oltre a produrre energia elettrica tramite le celle a combustibile, iLint utilizza delle batterie agli ioni di litio per accumulare l'energia prodotta dalle celle non totalmente utilizzata, nonché quella prodotta dal sistema frenante rigenerativo. In tale modo, iLint può arrivare a disporre di ulteriori complessivi 450 kW dalle batterie, per un totale massimo di 850 kW a disposizione del treno[senza fonte] (2 x 272 kW di potenza alla ruota).[8]

Diffusione

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Ad oggi sono 16 le imprese ferroviarie che hanno acquistato il LINT, la maggior parte delle quali opera in Germania. Il dato degli utilizzatori effettivi è però superiore, in quanto una parte dei treni è di proprietà di società di leasing oppure degli enti pubblici territoriali, che li mettono a disposizione degli operatori aggiudicatari delle gare di appalto per l'esercizio del servizio.

Gruppo Versione Società Anno Quantità Note
640 LINT 27   Deutsche Bahn (DB) 2000 30
  Hessische Landesbahn 2004 10 Fino al 12/2014 in uso alla controllata vectus Verkehrsgesellschaft
  Hanseatische Eisenbahn 2005 3 Fino al 12/2018 in servizio presso Harz-Elbe-Express (HEX)
832   LeoExpress 2005 4 Fino al 12/2018 in servizio in Germania presso HEX
648 LINT 41   Deutsche Bahn 2001-2011 129
  Bayerische Regiobahn (BRB) 2008, 2010, 2018 47
  Eisenbahnen und Verkehrsbetriebe Elbe-Weser (EVB) 2003 14*
  NordWestBahn (NWB) 2000 34*
  Eurobahn 2003 11* Dal 12/2011 ceduti a NWB
  Erixx[9] 2011 27*
  Harz-Elbe-Express 2005 11 1 treno demolito causa incidente
  vectus Verkehrsgesellschaft 2004 18 Dal 12/2014 ceduti a HLB
  Hessische Landesbahn (HLB)[10] 2011; 2015 30
  Ostseeland Verkehr (OLA) 2005 6 1 treno ceduto a HEX, 5 a NWB
  Nord-Ostsee-Bahn (NOB) 2005 9** Ceduti a NWB
  Nordbahn[11] 2001 7
  Oberpfalzbahn 2016 12
  Abellio Rail Mitteldeutschland[12] 2018 52
  Bentheimer Eisenbahn 2018 5
623   Deutsche Bahn 2015 31
?   Arriva Danmark 2003-2012 43***
?   Regionstog 2007-2009 16 Dal 7/2015 conferiti a Lokaltog per fusione delle due imprese
?   Lokalbanen 2006-2007 27
481/486   Nordjyske Jernbaner 2017 13
C4 - C9   OC Transpo 2013 6
648 LINT 41/H   Abellio Rail NRW 2005; 2013 12
  Hessische Landesbahn 2006 10
  NordWestBahn 2011 28
  VIAS 2017 9
5020/5021   Syntus 2001-2005 25 9 treni ceduti ad Arriva Nederland, altri 2 a Veolia Transport
622 LINT 54   Erixx[9] 2014 28*
  vlexx 2014 45
  Rurtalbahn 2017 3
  Bayerische Regiobahn 2018 5
  Deutsche Bahn 2019 8
  Hohenzollerische Landesbahn (HzL) 2019 10
LINT 54/H   Deutsche Bahn 2014-2015 33 Vedi LINT 81 DB
  AKN Eisenbahn 2015 14
  Nord-Ostsee-Bahn 2015 3**** Dal 12/2016 ceduti a DB
  VIAS 2017 4
654 LINT 54   Alstom Salzgitter 2016 2 Prototipo alimentato ad idrogeno
554   Eisenbahnen und Verkehrsbetriebe Elbe-Weser 2022 14* Serie derivata dai prototipi 654
  Regionalverkehre Start Deutschland 2023 27 (in consegna)
620 LINT 81/H   Deutsche Bahn 2014-2016 47 Di cui 9 treni in origine a 2 casse
LINT 81   vlexx 2014 18
  Bayerische Regiobahn 2018 4
Annotazioni

*Proprietà del Land Bassa Sassonia

**Noleggiati da Alpha Trains

***30 mezzi a noleggio da Alpha Trains

****Noleggiati da Paribus-DIF

  1. ^ (EN) Comunicato stampa, Alstom introduces first European-style commuter trains for North America, su alstom.com, 25/06/2013.
  2. ^ (DE) Neue Züge auf Ost-West-Strecke, in Norddeutscher Rundfunk, 17/08/2015.
  3. ^ Il primo treno a idrogeno del mondo correrà in Germania http://www.rinnovabili.it/mobilita/treno-a-idrogeno-germania-669/
  4. ^ Il primo treno a idrogeno al mondo viaggia in Germania http://www.rinnovabili.it/mobilita/treno-a-idrogeno-germania-222/
  5. ^ Siamo saliti su Coradia iLint, il primo treno a idrogeno del mondo https://www.wired.it/lifestyle/mobilita/2018/09/18/coradia-ilint-treno-idrogeno/
  6. ^ Treno a idrogeno in funzione in Germania. Il trasporto su rotaia del futuro forse anche in Italia https://motori.ilmessaggero.it/news/treno_idrogeno_funzione_germania_trasporto_su_rotaia_futuro-3983892.html
  7. ^ Due treni a idrogeno sono entrati in servizio in Germania, l’economia solare è realtà https://www.agi.it/blog-italia/energia-e-sostenibilta/treni_idrogeno_economia_solare-4390105/post/2018-09-18/
  8. ^ (EN) Germanys Strategy for Sustainable Rail Transport (HYDRAIL Conference - Rome - June 7th 2018 - Elena Hof) https://hydrail.appstate.edu/sites/hydrail.appstate.edu/files/13_hoff.pdf (by https://hydrail.appstate.edu/hydrail2018 )
  9. ^ a b (DE) Erixx GmbH > I nostri mezzi, su erixx.de.
  10. ^ (DE) Hessische Landesbahn > L'impresa > La flotta, su hlb-online.de (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2015).
  11. ^ (DE) Nordbahn Eisenbahngesellschaft > I nostri mezzi, su nordbahn.de.
  12. ^ (EN) Alstom fornirà 52 convogli Coradia LINT per Abellio, su alstom.com, 01/04/2016.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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