Anika Smit

altista sudafricana

Anika Smit (26 maggio 1986) è un'ex altista sudafricana.

Anika Smit
NazionalitàSudafrica (bandiera) Sudafrica
Atletica leggera
SpecialitàSalto in alto
Termine carriera2012
Record
Alto 1,93 m (2007)
Carriera
Nazionale
2003-2012Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi panafricani 0 1 1
Campionati africani 1 1 0
Giochi del Commonwealth 1 0 0

Vedi maggiori dettagli

 

Biografia

modifica

Smit debutta sui circuiti internazionali nel 2003 partecipando ai Mondiali allievi in Canada e vincendo nello stesso anno ai Giochi panafricani in Nigeria[1] una medaglia di bronzo. Nel 2006, dopo aver vinto l'oro in Tunisia ai Campionati africani juniores, Smit ha vinto una medaglia d'oro ai Giochi del Commonwealth in Australia.[2] Seguono i successi in ambito continentali, tra cui emerge il gradino più alto del podio tutto sudafricano conquistato ai Campionati africani 2008 in Etiopia.[3]

Palmarès

modifica
Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2003 Mondiali U18   Sherbrooke Salto in alto 1,78 m
Giochi panafricani   Abuja Salto in alto   Bronzo 1,80 m
Giochi afro-asiatici   Hyderabad Salto in alto 1,70 m
2004 Mondiali U20   Grosseto Salto in alto 10ª 1,80 m
2005 Campionati africani U20   Radès Salto in alto   Oro 1,89 m
2006 Giochi del Commonwealth   Melbourne Salto in alto   Oro 1,91 m
Campionati africani   Bambous Salto in alto nm
2007 Giochi panafricani   Algeri Salto in alto   Argento 1,89 m
2008 Campionati africani   Addis Abeba Salto in alto   Oro 1,88 m
2011 Giochi panafricani   Maputo Salto in alto 1,75 m
2012 Campionati africani   Porto-Novo Salto in alto   Argento 1,80 m
  1. ^ (EN) Abuja 2003: Athletics set to ignite Games, su ghanaweb.com, 10 ottobre 2003. URL consultato il 13 giugno 2020.
  2. ^ (EN) South Africa's Smith nets high jump gold, su oneindia.com, 23 marzo 2006. URL consultato il 13 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Montsho takes 49.83 400m victory in Addis Ababa – African Championships day 3, su worldathletics.org, 2 maggio 2008. URL consultato il 13 giugno 2020.

Collegamenti esterni

modifica