Anticorpo bloccante
Un anticorpo bloccante è un anticorpo che non ha una reazione quando si combina con un antigene, ma impedisce ad altri anticorpi di combinarsi con quell'antigene.[1] Questa funzione di blocco degli anticorpi ha avuto una varietà di usi clinici e sperimentali.
Il termine può anche essere usato per inibire l'anticorpo, il fenomeno della prozona e la reazione di agglutinazione. Gli anticorpi bloccanti sono descritti come un meccanismo per evadere dal sistema immunitario da parte del HSV-1.[2]
Usi
modificaGli anticorpi bloccanti possono essere utilizzati in una varietà di maniere mediche e scientifiche, finora per curare il cancro, la malattia di Graves e prevenire la crescita della malaria nelle zanzare.
Note
modifica- ^ (EN) Blocking Antibodies, in Medical Subject Headings (MeSH), National Library of Medicine, 2009.
- ^ Hook LM, Huang J, Jiang M, Hodinka R, Friedman HM, Blocking antibody access to neutralizing domains on glycoproteins involved in entry as a novel mechanism of immune evasion by herpes simplex virus type 1 glycoproteins C and E, in J. Virol., vol. 82, n. 14, July 2008, pp. 6935–41, DOI:10.1128/JVI.02599-07, PMC 2446985, PMID 18480440.
Bibliografia
modifica- Monoclonal Antibodies - LiverTox - NCBI Bookshelf, su ncbi.nlm.nih.gov.
- Assessing TRPC Channel Function Using Pore-Blocking Antibodies - TRP Channels - NCBI Bookshelf, su ncbi.nlm.nih.gov.
- 99mTc-Labeled succinimidyl-6-hydrazinonicotinate hydrochloride (SHNH)-conjugated visilizumab - Molecular Imaging and Contrast Agent Database (MICAD) - NCBI Bookshelf, su ncbi.nlm.nih.gov.
Voci correlate
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