Archeologia industriale ad Asti
testimonianza industriale di Asti
Verso la fine del XIX secolo il territorio dell'astigiano vide sorgere diverse attività industriali, concentrate soprattutto nella zona del capoluogo. Lo sviluppo industriale della zona avvenne grazie all'intervento di industriali provenienti da varie zone del Piemonte, coadiuvati dalla partecipazione attiva dell'amministrazione comunale.
Agli anni difficili delle due guerre mondiali seguì un rilancio del settore, in linea con quanto accadde in tutta Italia con il cosiddetto boom economico, ma l'emergere della concorrenza globale e la maggiore importanza delle vicine città facenti parte del triangolo industriale fecero fallire molte attività, lasciando sul territorio un grande patrimonio di archeologia industriale.
Storia
modificaEsempi
modificaEdifici industriali ancora attivi
modifica- F.lli Saclà - Produzione e commercio di conserve vegetali
- Italgas - Stoccaggio gas per la città
- MAINA Organi di Trasmissione - Produzione di apparecchiature di trasmissione di potenza per impianti industriali
- Smurfit Kappa - Produzione di imballaggi a base di carta
- Fava & Scarzella - Produzione e vendita di piastrelle e materiale per l'edilizia
- UCIC - Produzione di colori e vernici
Edifici industriali dismessi
modifica- Way-Assauto - Produzione di componenti per l'industria meccanica ed automobilistica
- IB.Mei - Produzione di componenti elettrici
- Molino Alba/Valente - Lavorazione farine
Edifici industriali con cambiamento destinazione d'uso o attività
modifica- Officine Morando Silvio & Figlio - Produzione di macchine per lavorazione e formatura dell'argilla
- Vetreria Operaia Federale A.V.I.R. - Produzione industriale di bottiglie in vetro
- S.I.S.A.L.
- S.A.F.F.A. Società Anonima Fabbriche Fiammiferi e Affini - Produzione di fiammiferi ed affini
- Birrificio F.lli Metzger - Produzione di birra
- Maglificio "Vincenzo Omedè" - Produzione di maglie
- Molino Gaiato Lavorazione farine
- Macello comunale, in Piazza Leonardo Da Vinci - Lavorazioni carni, successivamente scuola
- Macello comunale, in Viale Pilone - Lavorazioni di carni, successivamente uffici del comune
- Ferriere Ercole - Lavorazione del ferro e dell'acciaio
- Molino San Pietro/Valente - Lavorazione farine
- Stabilimento G. Cocchi Distilleria - Produzione liquori
- Stabilimento Vinicolo Luigi Pistone - Imbottigliamento vino
- Consorzio agrario - Cooperativa per la fornitura di beni e servizi per l'attività agricola
- Officine elettriche - Produzione di energia
Edifici industriali non più esistenti
modifica- Stilar - Fabbricazione di penne stilografiche
- Stabilimento "Cicli Gerbi" - Produzione di biciclette
- MA.CO.BI - Lavorazione e produzione di maglie
- Centrale del latte - Trasformazione del latte
Bibliografia
modifica- Giovanni Testo, Asti. Progetto e costruzione della città: 1848-1918, Cuneo, Edizioni L'arciere, 1981.
- Walter Gonella, Per una didattica del territorio: dallo sviluppo industriale alla deindustrializzazione. L'Astigiano tra sviluppo e marginalità nel XX secolo, in Asti contemporanea 9, Asti, Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea della provincia di Asti, 2003.
- Enza Prestigiacomo, L’industria astigiana dalla ricostruzione all’autunno caldo, in Tra sviluppo e marginalità. L’Astigiano dall’Unità agli anni Ottanta del Novecento, volume 1, Asti, Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea della provincia di Asti, 2006.
- Rosario Pinto, Il paesaggio industriale, Print Art Edizioni, Nocera Superiore, 2016, ISBN 9788898887200
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Archeologia industriale ad Asti
Collegamenti esterni
modifica- Ordine degli Architetti della Provincia di Asti, su ordinearchitettiasti.it.
- A.S.T.I. FEST - Festival dell'Architettura Astigiano, su astifest.it. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2019).
- Mappa dei monumenti di archeologia industriale di Asti, su umap.openstreetmap.fr.