Augusto Merati
Augusto Merati (Giussano, 1913 – Monza, 25 novembre 2001) è stato uno storico e archeologo italiano studioso della storia di Monza e della Brianza di cui ha saputo ricercare con fervore le tracce più antiche e recondite dando un valido contributo alla conoscenza dei più antichi monumenti di Monza.
Biografia
modificaStudioso della storia di Monza e della Brianza e ricercatore storico, ha studiato a fondo il paramento murario del Duomo di Monza arrivando a formulare inedite ipotesi sull'evoluzione architettonica di questo monumento, convalidate da studiosi come l'Arslan[1] e altri.
La sua ricerca si è esercitata non solo sulla Basilica monzese, ma anche su altri monumenti cittadini come l'Arengario, il Ponte d'Arena, da lui riscoperto, e la Villa Reale di Monza.
A lui si deve anche il rinvenimento e la pubblicazione della professione religiosa di Marianna de Leyva.[2]
È stato professore di francese in diversi istituti monzesi come l'Istituto Tecnico Industriale Hensemberger, l'Istituto Superiore Mosè Bianchi e il Collegio Villoresi nonché autore di numerose pubblicazioni relative ai suoi molteplici interessi.
Premi e riconoscimenti
modificaNel 1983 riceve dalla città di Monza il Giovannino d'oro.[3]
Opere
modifica- 1950 - Guida Monza, in collaborazione con altri autori
- 1955 - Monza e la sua storia
- 1960 - Volto storico di Monza
- 1962 - Storia architettonica del Duomo di Monza – prefazione di Angiola Maria Romanini (1926-2002)
- 1963 - Tesoro del Duomo di Monza 1ª ediz.
- 1965 - Monumenti neoclassici di Monza 1ª ediz.
- 1966 - Antichi monumenti monzesi esistenti e scomparsi (dal ponte di Arena al tardo gotico esemplare di San Maurizio) – Tipografia sociale
- 1969 - Tesoro del Duomo di Monza 2ª ediz.
- 1973 - I "gent de Carnaa" ("il popolo di Carnate") - Tipografica sociale
- 1976 - Monumenti neoclassici di Monza 2ª ediz.
- 1979 - Gerardo Tintore santo di Monza – in collaborazione con Pier Franco Bertazzini
- 1982 - Il Duomo di Monza e il suo tesoro – Comune di Monza
- 1985 - Obituario e il cerimoniale della Chiesa monzese
- 1991 - Noi romani in Brianza
- 1993 - Vecchia Monza “Mon amour”
- 1993 - Architetture romaniche in Brianza
- 1994 - Immagini sacre e profane in Brianza
- 1996 - Il commercio nel monzese - Unione commercianti di Monza e circondario
- 1996 - Cognomi e nomi vol. 1
- 1997 - Cognomi e nomi vol.2
- 1998 - Parole e visione della vecchia Monza
- 1999 - La cronaca diventa storia
- 2004 - Antichità vimercatesi - Città di Vimercate
Note
modifica- ^ «Le sue parole sono sempre state il mio punto di partenza – sottolinea Arslan -. Vorrei che lui venisse ricordato per il suo interesse appassionato per il Duomo di Monza, luogo dove ha esercitato più liberamente il suo spirito curioso e nello stesso tempo pratico dello storico e dell'archeologo» in: Mariella Redaelli, La storia nel dimenticatoio "I monzesi snobbano Merati, in Il Giorno, 9 agosto.
- ^ Per lo storico Renato Mambretti, Merati «non è stato uno storico nel senso che normalmente si attribuisce al termine: troppi e diversi sono gli interessi che ne hanno contrassegnato l'opera, molteplici le passioni che l'hanno animata. A lui si deve anche il rinvenimento e la pubblicazione della professione religiosa di Marianna de Leyva» in: Mariella Redaelli, La storia nel dimenticatoio "I monzesi snobbano Merati, in Il Giorno, 9 agosto.
- ^ PREMIO S. GIOVANNI D’ORO (PDF), su comune.monza.it. URL consultato il 29 gennaio 2019.
Bibliografia
modifica- Vittorio Bellini, Boris Brusa, Beppe Colombo, Augusto Merati, prefazione Luigi Losa, introduzione Giuseppe Galbiati, Monza, il Cittadino, ©2002.
- La Monza di Augusto Merati: antologia degli scritti storici, a cura di Vittorio Bellini, Alberto Colombo, Beppe Colombo, scritti di Ermanno Arslan, Renato Mambretti, Graziano Alfredo Vergani, [s.l.], Novaluna, stampa 2004.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311792013 · SBN CFIV062983 |
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