Avers

comune svizzero

Avers (toponimo tedesco; in romancio Avras[3]) è un comune svizzero di 166 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Viamala. È il comune svizzero posto a una maggiore altitudine (1 960 m s.l.m.) e la sua frazione Juf è il più elevato centro abitato permanente d'Europa (2 126 m s.l.m.)[3][4].

Avers
comune
Avers – Stemma
Avers – Veduta
Avers – Veduta
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone Grigioni
RegioneViamala
Amministrazione
Lingue ufficialitedesco
Data di istituzione1851
Territorio
Coordinate46°28′26″N 9°30′49″E
Altitudine1 960 m s.l.m.
Superficie93,14[1] km²
Abitanti166[2] (2021)
Densità1,78 ab./km²
Frazionivedi elenco
Comuni confinantiBregaglia, Ferrera, Piuro (IT-SO), Surses
Altre informazioni
Cod. postale7447, 7448
Prefisso081
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS3681
TargaGR
Nome abitantiaverser
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Avers
Avers
Avers – Mappa
Avers – Mappa
Sito istituzionale

Geografia fisica

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La valle Juferalpa; sullo sfondo, a destra, il Piz Turba (3 018 m s.l.m.)

Il territorio di Avers comprende la valle del Reno di Avers e quelle laterali di Juf, Madris[5] e Bergalga[3]; il punto più elevato del comune è la cima del Mazzaspitz (3 164 m s.l.m.), sul confine con Surses.

La più antica testimonianza della presenza umana nel territorio di Avers è un'ascia a martello risalente alla fine del Neolitico; tuttavia la valle fu probabilmente abitata in modo stabile solo a partire dall'XI secolo con l'insediamento di una popolazione di lingua romancia giunta attraverso l'ospizio di San Pietro al passo del Settimo[3].

Successivamente al 1280 si registrò l'arrivo di coloni walser germanofoni dalla Val Formazza, fondatori di un insediamento inizialmente posto sotto la protezione della città di Como ma già agli inizi del XIV secolo divenuto proprietà della diocesi di Coira. Menzionato come Auers nel 1354, il villaggio è attestato come entità comunale nel 1377, anche se non si esclude che il comune possa esser stato fondato già nel 1292, periodo a cui risale un documento in cui si riporta il toponimo Anue (o Avre); l'indipendenza di Avers, che faceva parte Lega Caddea, risale tuttavia al 1367. Dopo aver stretto un patto con la Vecchia Confederazione (1498), negli anni tra il 1524 e il 1526 Avers entrò a far parte della Repubblica delle Tre Leghe[3].

Nel XVII secolo Avers fu teatro di numerose esecuzioni di presunte streghe, eseguite tra il 1652 e il 1664, e conobbe una crisi dell'economia locale, incentrata sull'allevamento, sulla pastorizia di alpeggio e sul commercio di bestiame verso l'Italia tramite il passo del Settimo e il passo della Forcellina, che si sarebbe protratta fino al XIX secolo[3]

 
Un gruppo di abitanti di Cresta nel 1890

Il moderno comune di Avers fu istituito nel 1851 e ospitò un tribunale fino al 1867. Una decisa ripresa dell'economia si registrò con la costruzione della strada di collegamento con il resto della rete cantonale (1895) e soprattutto con la costruzione della diga della Valle di Lei (1958-1963)[3].

Monumenti e luoghi d'interesse

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La chiesa riformata
  • Chiesa riformata (già chiesa parrocchiale di San Teodulo o di San Nicola) in località Cresta, eretta nel XIV secolo[3][6].

Società

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Evoluzione demografica

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L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:

Abitanti censiti[7]

Lingue e dialetti

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Già paese di lingua romancia, Avers è stato germanizzato da coloni walser tra il 1280 e il 1310-1320[3]; tuttavia molti toponimi hanno mantenuto la forma originaria di matrice romancia[8]. Il tedesco è da allora parlato dalla quasi totalità della popolazione ed è l'unica lingua ufficiale: nel 2008 il 93,8% della popolazione parlava tedesco, l'1,9% romancio e l'1,3% italiano[senza fonte].

Lingue ad Avers[senza fonte]
Lingue Censimento 1980 Censimento 1990 Censimento 2000
Abitanti Percentuale Abitanti Percentuale Abitanti Percentuale
Tedesco 133 95,00 % 124 96,88 % 150 93,75 %
Romancio 4 2,86 % 2 1,56 % 3 1,88 %
Italiano 3 2,14 % 2 1,56 % 2 1,25 %
Totale 140 100 % 128 100 % 160 100 %

Geografia antropica

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Cresta, capoluogo comunale

Non esiste alcun centro abitato denominato "Avers": si tratta pertanto di un comune sparso, il cui capoluogo è Cresta[3].

Frazioni

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Le frazioni di Avers sono[3][8]:

Economia

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L'economia locale trae impulso principalmente dall'agricoltura e dal turismo, sia estivo sia invernale[3].

Infrastrutture e trasporti

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Avers è servito dall'uscita autostradale di Rofla-Avers, sulla A13/E43; dista 56 km da Coira. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Thusis, a 32 km da Avers.

  1. ^ (DEFR) Generalisierte Grenzen 2020: Hilfsdatei, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 14 febbraio 2020. URL consultato l'11 luglio 2023.
  2. ^ (DEENFRIT) Ständige Wohnbevölkerung nach Staatsangehörigkeitskategorie, Geschlecht und Gemeinde, definitive Jahresergebnisse, 2021, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 25 agosto 2022. URL consultato l'11 luglio 2023.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m Hermann Weber, Avers, in Dizionario storico della Svizzera, 3 novembre 2009. URL consultato l'11 luglio 2023.
  4. ^ a b Jürg Simonett, Juf, in Dizionario storico della Svizzera, 4 febbraio 2008. URL consultato l'11 luglio 2023.
  5. ^ a b Jürg Simonett, Madris, in Dizionario storico della Svizzera, 15 agosto 2002. URL consultato l'11 luglio 2023.
  6. ^ Chiese in Val Avers, su lanostrastoria.ch, 24 settembre 2016. URL consultato il 21 giugno 2024.
  7. ^ Dizionario storico della Svizzera
  8. ^ a b c (DE) Die Geschichte von Avers, su gemeindeavers.ch, sito istituzione del comune di Avers. URL consultato l'11 luglio 2023.

Bibliografia

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  • AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2000.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN247227874 · GND (DE4122861-3
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