Banca Centro Sud

banca italiana (1980-1986)

Banca Centro Sud è stata una banca italiana.

Banca Centro Sud
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione18 dicembre 1980 a Napoli
Chiusura1986 (diventata Citibank Italia)
Sede principaleNapoli
SettoreBancario

Il 18 dicembre 1980 la fusione tra la Banca di Andria e la Banca di Calabria determinò la nascita della Banca Centro Sud, con sede a Napoli e un capitale sociale di L. 12.900.000.000. Al momento della fusione il Banco di Roma deteneva il 93,74% del pacchetto azionario della Banca di Andria e il 99% di quello della Banca di Calabria. Il nuovo Istituto poté contare su una rete di 38 sportelli ubicati nelle provincie di Roma, Napoli, Salerno, Matera, Bari, Foggia, Brindisi, Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria.

Nel 1983 la Banca assunse il controllo della Banca De Biase & C.

Nel 1986 il pacchetto di controllo passò dal Banco di Roma nelle mani del gruppo Citicorp Overseas Investment Corporation (COIC)[1] - uno dei primi gruppi bancari del mondo, presente in Italia fin dal 1916 - e l'anno seguente l'Istituto modificò la ragione sociale in Citibank Italia[2].

Banca De Biase

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Banca De Biase & C.[3] (fino al 27 giugno 1942 Banca Gallo & De Biase) è stata una banca italiana, assorbita 16 dicembre 1983 dalla Banca Centro Sud[4], già azionista di maggioranza, portando in dote tre sportelli (Castrovillari, Cassano allo Jonio, Sibari).[5]

Il 13 giugno 1919 a Castrovillari (Cosenza) venne fondata la Banca Gallo & De Biase[3], dal nome dei due soci fondatori [6], costituita in accomandita semplice con atto rogato dal notaio Matteo Marini e trasformata in società anonima il 22 ottobre 1934[3]. Il 27 giugno 1942 modificò la propria denominazione sociale in Banca De Biase & C.

L'Istituto, aveva per oggetto la raccolta del risparmio e l'esercizio del credito nelle sue varie forme nella provincia di Cosenza ed effettuava operazioni di credito agrario nel territorio dei comuni di Altomonte, Castrovillari, Cassano all'Ionio, Firmo e Morano Calabro, tutti in provincia di Cosenza [5].

  1. ^ LA BANCA CENTRO - SUD DIVENTA AMERICANA http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/05/17/la-banca-centro-sud-diventa-americana.html
  2. ^ La citibank si insedia al vertice della banca centro sud http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/09/19/la-citibank-si-insedia-al-vertice-della.html
  3. ^ a b c Prof. Vincenzo Aieta e Dottor Franco Blaiotta, Storia demografica di Castrovillari (Dati, Analisi, Proiezioni) (PDF), a cura di patrocinio del Comune di Castrovillari e della Comunità Montana del Pollino, Castrovillari, I.T.C. “Pitagora” – I.T.G. “Calvosa”, 2000, p. 29. URL consultato il 4 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ Giacomo Mancini, Interroggazioni a risposta scritta, 15 aprile 1982, p. 6507.
  5. ^ a b Ministero delle finanze, Autorizzazione alla banca De Biase e c., con sede a Castrovillari (Cosenza) a compiere operazioni di credito agrario di esercizio nel territorio dei comuni di Altomonte, Castrovillari, Cassano allo jonio, Firmo e Morano Calabro, tutti in provincia di Cosenza, su gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 3 novembre 1965.
  6. ^ Fulvio Mazza, Castrovillari: storia, cultura, economia, Castrovillari, Rubbettino Editore, 2003, p. 288,289. URL consultato il 4 marzo 2015.

Bibliografia

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  • Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Banco Ambrosiano Veneto (ASI-BAV), Banco Ambrosiano Veneto Sud, Banca Centro Sud, Relazioni Esterne e Stampa, monografia Noi: la Citicorp. Conosciamo meglio il nostro Gruppo, s.d.

Voci correlate

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Controllo di autoritàVIAF (EN145201393
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