Berylmys manipulus
Berylmys manipulus (Thomas, 1916) è un roditore della famiglia dei Muridi, diffuso in India, Cina, e Indocina.[1][2]
Berylmys manipulus | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Berylmys |
Specie | M.manipulus |
Nomenclatura binomiale | |
Berylmys manipulus Thomas, 1916 | |
Sinonimi | |
Rattus manipulus kekrimus |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaRoditore di medie dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 135 e 185 mm, la lunghezza della coda tra 140 e 187 mm, la lunghezza del piede tra 33 e 40 mm e la lunghezza delle orecchie tra 23 e 25 mm.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è liscia e rigida. Le parti superiori sono color acciaio, le parti ventrali sono bianche. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Il dorso delle zampe è bianco. La coda è lunga quanto la testa e il corpo, uniformemente marrone scuro, talvolta la parte inferiore più chiara, con la metà terminale bianca. Le femmine hanno un paio di mammelle pettorali, un paio post-ascellari e due paia inguinali.
Biologia
modificaComportamento
modificaÈ una specie terricola. Scava estesi sistemi di cunicoli e tane.
Alimentazione
modificaSi nutre di piante, incluse foglie e semi, insetti e altri invertebrati.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa negli Stati indiani dell'Assam, Nagaland, Manipur, Birmania settentrionale e centrale e nella provincia cinese dello Yunnan.
Vive in foreste pluviali sempreverdi, querceti, vegetazioni lungo i fiumi e in foreste sub-tropicali montane, praterie e boscaglie d'alta montagna.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato che non ci sono informazioni recenti sull'areale e lo stato della popolazione, classifica M.manipulus come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Lunde, D., Aplin, K. & Molur, S. 2008, Berylmys manipulus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Berylmys manipulus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Francis, 2008.
Bibliografia
modifica- Andrew T.Smith & Yan Xie, A guide to the Mammals of China, Princeton University Press, 2008, ISBN 978-0-691-09984-2.
- Charles M.Francis, A Guide to the Mammals of Southeast Asia, Princeton University Press, 2008, ISBN 978-0-691-13551-9.
Altri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Berylmys manipulus