Boston Gazette
Boston Gazette (in italiano Gazzetta di Boston) (1719-1798) fu un giornale pubblicato a Boston, nelle colonie britanniche del Nord America.
Boston Gazette | |
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Stato | Tredici colonie |
Lingua | Inglese |
Fondatore | William Brooker |
Fondazione | 1719 |
Chiusura | 1798 |
Sede | Boston |
Si trattava di un settimanale fondato da William Brooker, appena nominato direttore delle poste di Boston, il cui primo numero uscì il 21 dicembre 1719.[1] La Gazzetta di Boston è generalmente considerata il giornale più influente degli della storia coloniale americana, soprattutto negli anni che precedettero e coincisero con la Rivoluzione Americana.[2][3] Nel 1741 la Gazzetta di Boston incorporò il New-England Weekly Journal, fondato da Samuel Kneeland, e divenne la Boston-Gazette, or New-England Weekly Journal. Tra i collaboratori figurano: Samuel Adams, Paul Revere, Phyllis Wheatley.
Note
modificaBibliografia
modifica- (EN) Joseph Tinker Buckingham, Specimens of newspaper literature : with personal memoirs, anecdotes, and reminiscences, Boston : Charles C. Little and James Brown, 1850.
- (EN) Eric Burns, Infamous Scribblers: The Founding Fathers and the Rowdy Beginnings of American Journalism, Public Affairs, New York, New York, 2006, ISBN 978-1-58648-334-0.
- (EN) David A. Copeland, Debating the issues in colonial newspapers : primary documents on events of the period, Westport, Conn. : Greenwood Press, 2000, ISBN 9780313309823.