Cavizzana

comune italiano, in provincia autonoma di Trento

Cavizzana (IPA: /kaviʦˈʦana/[4], Cjaviciana in solandro[5]) è un comune italiano di 248 abitanti della provincia di Trento.

Cavizzana
comune
Cavizzana – Stemma
Cavizzana – Veduta
Cavizzana – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Trento
Amministrazione
SindacoGianni Rizzi (lista civica) dal 10-5-2015
Territorio
Coordinate46°22′03″N 10°57′28.52″E
Altitudine710 m s.l.m.
Superficie3,38 km²
Abitanti248[1] (31-10-2021)
Densità73,37 ab./km²
Comuni confinantiCaldes, Cles
Altre informazioni
Cod. postale38022
Prefisso0463
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT022054
Cod. catastaleC400
TargaTN
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 498 GG[3]
Nome abitanticavizzani
Patronosan Martino
Giorno festivo11 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cavizzana
Cavizzana
Cavizzana – Mappa
Cavizzana – Mappa
Posizione del comune di Cavizzana all'interno della provincia di Trento
Sito istituzionale
 
La chiesa di San Martino

Cavizzana è stato comune autonomo fino al 1928, anno in cui venne aggregato a Caldes.[6] Nel 1956 è stato ricostituito l'attuale comune ufficialmente istituito il 1º gennaio 1957.[6][7]

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati adottati con delibera consiliare n. 41 del 30 settembre 1987[8] e approvati con deliberazione della Giunta provinciale di Trento n. 4325 del 29 aprile 1988.[9][10]

«D'argento, al San Martino nella sua rappresentazione iconografica, posto su una campagna di verde. Corona: Murale di Comune. Ornamenti: A destra una fronda d'alloro fogliata al naturale fruttifera di rosso; a sinistra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale legate da un nastro d'oro.»

La figura di san Martino ricorda l'antica origine di Cavizzana attraverso la chiesa a lui dedicata e risalente alla metà del XIV secolo.[11]

Gonfalone

«Drappo azzurro del rapporto di 2/3 bordato e frangiato di nero e d'argento appeso ad un bilico mediante una merlatura guelfa di 8 pezzi, caricato al centro dallo stemma comunale munito dei suoi ornamenti, accostato in capo ed in punta dalla dicitura: "Comune di Cavizzana", il tutto sovrastato da un tralcio di vite al naturale orizzontalmente disposto. Il bilico sarà unito ad un'asta, con guaina di velluto azzurro ornata da una spirale d'argento, mediante un cordone nero e d'argento terminante in analoghe nappe.»

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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La stazione di Cavizzana sulla ferrovia Trento-Malé-Mezzana
  • Sas dela Guardia, sasso sul quale è incisa la data 1632, anno in cui la peste dilagò in Val di Sole. Cavizzana non fu attaccata dall'epidemia grazie alla posizione isolata e all'attività di guardia che veniva fatta presso il masso.[13][14]

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[15]

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 luglio 1985 6 giugno 1990 Luciano Rizzi PSDI Sindaco [16]
6 giugno 1990 5 giugno 1995 Luciano Rizzi DC Sindaco [16]
5 giugno 1995 28 maggio 2000 Luciano Rizzi Lista civica Sindaco [16]
29 maggio 2000 9 maggio 2005 Luciano Rizzi Lista civica Sindaco [16]
9 maggio 2005 17 maggio 2010 Luciano Rizzi Lista civica Sindaco [16]
17 maggio 2010 10 maggio 2015 Gianni Rizzi Lista civica Sindaco [16]
10 maggio 2015 in carica Gianni Rizzi Lista civica Sindaco [16]
  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Luciano Canepari, Cavizzana, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
  5. ^ Enrico Quaresima, Vocabolario anaunico e solandro, Firenze, Leo S. Olschki, 1991 [1964], p. XXV, ISBN 88-222-0754-8.
  6. ^ a b Statuto del Comune di Cavizzana (PDF) [collegamento interrotto], su regione.taa.it. URL consultato il 28 aprile 2017.
  7. ^ Provvedimento di Variazione L.R. N. 17 del 29/10/1956 Documento B.U. N. 23 del 05/11/1956, su elesh.it. URL consultato il 28 aprile 2017.
    «RICOSTITUITO IL COMUNE DI CAVIZZANA A SEGUITO DEL DISTACCO DEI TERRITORI DAL COMUNE DI CALDES IN PROVINCIA DI TRENTO»
  8. ^ Comune di Cavizzana, Statuto comunale (PDF), Art. 2 Stemma e gonfalone.
  9. ^ Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige n. 26, Supplemento n. 2, del 14/06/1988, p. 17.
  10. ^ Cavizzana, su araldicacivica.it.
  11. ^ Statuto e Stemma, su Comune di Cavizzana. URL consultato il 28 aprile 2017.
  12. ^ Chiesa di San Martino, su necrologie.corrierealpi.gelocal.it. URL consultato il 28 aprile 2017.
  13. ^ valdisole.net, http://www.valdisole.net/it/Comune-Cavizzana/. URL consultato il 28 aprile 2017.
  14. ^ Cavizzana, su trentino.com. URL consultato il 28 aprile 2017.
  15. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  16. ^ a b c d e f g Anagrafe - Storia amministrativa dell'ente - Comuni - Cavizzana (CSV), su amministratori.interno.it, Ministero dell'Interno. URL consultato il 28 aprile 2017.

Bibliografia

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  • Giorgio Rizzi (a cura di), Cavizzana: luoghi, tradizioni e attività d'un tempo. Cenni storici e amministrativi, Trento, Temi, 2006.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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