Chus Lampreave

attrice spagnola

Chus Lampreave, pseudonimo di María Jesús Lampreave Pérez[1] (Madrid, 11 dicembre 1930Almeria, 4 aprile 2016[2]), è stata un'attrice spagnola, tra quelle più apprezzate del cinema spagnolo.

Biografia

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Ottenuto il diploma, si iscrisse all'Accademia di Belle Arti per perfezionare lo studio della pittura, sua prima grande passione. Nel 1958 debuttò come attrice televisiva. Girò il suo primo film sotto la direzione di Marco Ferreri (El pisito), quindi collaborò con Luis García Berlanga e Jaime de Armiñán, interpretando quasi sempre parti secondarie. Raggiunse la popolarità negli anni ottanta, quando Pedro Almodóvar la scelse come attrice ne L'indiscreto fascino del peccato (1983) e poi in altri suoi film tra cui Che ho fatto io per meritare questo? (1984), Matador (1985) e Donne sull'orlo di una crisi di nervi (1988)[2]. Con Almodóvar ha collaborato anche in altre pellicole (in tutto otto) fra le quali Volver - Tornare (2006)[2] per cui ottenne, insieme alle altre attrici del film, il Premio per la miglior interpretazione femminile al Festival di Cannes 2006.[3] Ha recitato anche per Fernando Trueba nei film L'anno delle luci (El año de las luces) e Belle Époque. Con quest'ultimo film, nel 1993 ha vinto il Premio Goya come migliore attrice non protagonista.[4]

Filmografia

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Televisione

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  • Hermanas - serie TV (1998)
  • Todo bien - film TV (2012)

Riconoscimenti

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Onorificenze

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2001, Medaglia d'Oro Reale al Merito nelle Belle Arti[1]

Doppiatrici italiane

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  1. ^ a b (ES) Real Decreto 159/2001, de 16 de febrero, por el que se concede la Medalla al Mérito en las Bellas Artes, en su categoría de oro, a las personas y entidades que se citan, su boe.es, Boletín Oficial del Estado - Gobierno de España, 17 febbraio 2001. URL consultato il 5 aprile 2016.
  2. ^ a b c (ES) Muere Chus Lampreave, su elperiodico.com, El Periódico de Catalunya, 4 aprile 2016. URL consultato il 5 aprile 2016.
  3. ^ a b (FR) Le Palmarès 2006: Compétition, su festival-cannes.com, Sito ufficiale del Festival del cinema di Cannes, 2006. URL consultato il 5 aprile 2016.
  4. ^ a b (ES) Premios Goya 1993, su premiosgoya.com, Sito ufficiale Premios Goya. URL consultato il 5 aprile 2016.

Collegamenti esterni

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