Cladonia polycarpoides
Cladonia polycarpoides Nyl. (1894), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Cladonia polycarpoides | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Specie | C. polycarpoides |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia polycarpoides Nyl., 1894 | |
Sinonimi | |
Cladonia subcariosa auct. |
Il nome proprio deriva dal greco πολὺ, cioè poly, che significa molto, in abbondanza, e καρπὸς, cioè carpòs, che significa frutto e οἶδα, cioè òida, che significa simile, che somiglia a, ad indicare che generano molte strutture di aspetto simile a quelle fruttifere alla sommità degli apoteci.[1]
Caratteristiche fisiche
modificaIl sistema di riproduzione è principalmente sessuale. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia,[2] di preferenza una Trebouxia.[3]
Habitat
modificaQuesta specie si adatta soprattutto a climi di tipo temperato. Rinvenuta su suoli minerali e calcarei in spazi aperti e soleggiati su gobbette di suolo o su grandi ciottoli isolati. Predilige un pH del substrato intermedio fra molto acido e subneutro fino a subneutro puro. Il bisogno di umidità è mesofitico.[4]
Località di ritrovamento
modificaLa specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
- USA (Illinois, Indiana, Maine, Maryland, New Jersey, New York (Stato), Ohio, Missouri, Michigan, Iowa, Colorado, Pennsylvania, Rhode Island, Nebraska, Alabama, Carolina del Sud, Virginia Occidentale, Vermont, Texas, Louisiana, Wisconsin);
- Germania (Sassonia-Anhalt, Turingia, Baden-Württemberg, Renania Settentrionale-Vestfalia, Sassonia, Renania-Palatinato, Essen, Brandeburgo);
- Cina (Hebei, Heilongjiang, Hubei);
- Austria, Brasile, Finlandia, Giappone, Isole Canarie, Lussemburgo, Mongolia, Norvegia, Nuova Caledonia, Oceania, Papua Nuova Guinea, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Ungheria.
In Italia questa specie di Cladonia è estremamente rara:
- Trentino-Alto Adige, da rara a molto rara nella valli
- Val d'Aosta, rara nelle valli
- Piemonte, non è stata rinvenuta
- Lombardia, rara nelle zone alpine e di confine col Trentino; estremamente rara nelle zone pedemontane, non rinvenuta altrove
- Veneto, non è stata rinvenuta
- Friuli, rara nelle zone alpine e di confine col Veneto; estremamente rara nelle zone pedemontane, non rinvenuta altrove
- Emilia-Romagna, non è stata rinvenuta
- Liguria, da rara ad estremamente rara lungo l'arco ligure occidentale
- Toscana, non è stata rinvenuta
- Umbria, non è stata rinvenuta
- Marche, non è stata rinvenuta
- Lazio, non è stata rinvenuta
- Abruzzi, da rara nelle zone interne ad estremamente rara nelle zone litoranee
- Molise, non è stata rinvenuta
- Campania, non è stata rinvenuta
- Puglia, non è stata rinvenuta
- Basilicata, non è stata rinvenuta
- Calabria, non è stata rinvenuta
- Sicilia, non è stata rinvenuta
- Sardegna, rara nel Gennargentu e nel nuorese, estremamente rara nel resto del versante occidentale, non rinvenuta altrove.[4]
Tassonomia
modificaQuesta specie e di incerta attribuzione per quanto concerne la sezione di appartenenza;[5] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
- Cladonia polycarpoides f. epiphylla (Robbins) J.W. Thomson (1968).
- Cladonia polycarpoides f. pleurocarpa (Robbins) J.W. Thomson (1968).
- Cladonia polycarpoides f. polycarpoides Nyl. (1894).
- Cladonia polycarpoides f. ramosa (Dix) J.W. Thomson (1968).
- Cladonia polycarpoides f. squamulosa (Robbins) J.W. Thomson (1968).
Note
modifica- ^ Etimologie di nomi botanici
- ^ ITALIC, sito sui licheni italiani[collegamento interrotto]
- ^ Licheni del Wisconsin Archiviato il 16 gennaio 2014 in Internet Archive.
- ^ a b ITALIC, sito sui licheni italiani, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- ^ Phylogeny of the Genus Cladonia s.lat. (Cladoniaceae, Ascomycetes) Inferred from Molecular, Morphological, and Chemical Data
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cladonia polycarpoides
Collegamenti esterni
modifica- Index Fungorum URL consultato il 12 agosto 2009, su indexfungorum.org.
- sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 9 agosto 2009, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- database dei licheni del Wisconsin URL consultato il 13 agosto 2009, su botany.wisc.edu (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 11 agosto 2009, su funet.fi.
- Lista dei licheni norvegesi dell'Università di Oslo URL consultato il 5 agosto 2009, su toyen.uio.no. URL consultato il 18 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2007).
- Lista dei licheni australiani dell'ABRS URL consultato l'8 agosto 2009, su anbg.gov.au. URL consultato il 3 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2009).
- Licheni del New York Botanical Garden URL consultato l'8 agosto 2009, su nybg.org.
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 3 agosto 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 5 agosto 2009, su species.wikimedia.org.