Cut (The Slits)

album dei The Slits del 1979

Cut è l'album di debutto del gruppo post-punk inglese The Slits, pubblicato nel settembre 1979 da Island Records nel Regno Unito e da Antilles negli USA. La foto di copertina, scattata fuori dallo studio di registrazione[2], mostra le tre componenti nude fino alla cintola e coperte di fango, in modo simile a Y dei Pop Group[2].

Cut
album in studio
ArtistaThe Slits
Pubblicazione1979
Durata31:52
Dischi1
Tracce11
GenerePost-punk[1]
EtichettaIsland
ProduttoreDennis Bovell[2]
Registrazione1979
FormatiLP
CD
The Slits - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1980)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Ondarock[3]Pietra miliare

Musicalmente il disco è molto influenzato da generi quali dub, reggae e dalla musica popolare africana e caraibica[1][2]. È stato ristampato nel 2009 con trenta bonus track tra demo, sessioni con John Peel e versioni dub[1].

  • Tutte le tracce sono state scritte da Viv Albertine, Tessa Pollitt, Arianne Forster e Palmolive, pseudonimo di Paloma Romero.
  1. Instant Hit – 2:43
  2. So Tough – 2:41
  3. Spend, Spend, Spend – 3:18
  4. Shoplifting – 1:39
  5. FM – 3:35
  1. Newtown – 3:48
  2. Ping Pong Affair – 4:16
  3. Love und Romance – 2:27
  4. Typical Girls – 3:57
  5. Adventures Close to Home – 3:28
  6. I Heard It Through the Grapevine (Barrett Strong, Norman Whitfield) - 3:59

Bonus track (ristampa 2005)

modifica
  1. Liebe and Romanze - 4:44

Bonus track (ristampa 2009)

modifica

[4]

  • Le tracce 10-25 sono versioni demo.
  1. Liebe and Romanze
  2. Typical Girls
  3. Love and Romance
  4. Vindictive
  5. Newtown
  6. Shoplifting
  7. So Tough
  8. Instant Hit
  9. Fm
  10. I Heard It Through the Grapevine
  11. Instant Hit
  12. Spend, Spend, Spend
  13. Newtown
  14. Adventures Close to Home
  15. Instant Hit
  16. So Tough
  17. Spend, Spend, Spend
  18. Shoplifting
  19. FM
  20. Newtown
  21. Ping Pong Affair
  22. Love Und Romance
  23. Typical Girls
  24. Adventures Close to Home
  25. So Tough
  26. Instant Hit (strumentale)
  27. Typical Girls (strumentale)
  28. Spend, Spend, Spend
  29. In the Beginning, There Was Rhythm

Formazione

modifica

[5]

Classifiche

modifica
Classifica (2021) Posizione
massima
Grecia[6] 13
  1. ^ a b c (EN) Cut, su allmusic.com. URL consultato il 13 marzo 2010.
  2. ^ a b c d Simon Reynolds, Post-punk 1978-1984, Milano, ISBN Edizioni, pp. 122-125, ISBN 88-7638-045-0.
  3. ^ Maria Teresa Soldani, Slits - Cut :: Le Pietre Miliari di Ondarock, su ondarock.it. URL consultato il 6 settembre 2023.
  4. ^ (EN) Deluxe Edition, su allmusic.com. URL consultato il 13 marzo 2010.
  5. ^ (EN) Crediti, su allmusic.com. URL consultato il 13 marzo 2010.
  6. ^ (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart (Combined) - Week: 15/2021, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 26 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2021).

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Punk: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica punk