Dichiarazione di Harare

La Dichiarazione di Harare è una dichiarazione del Commonwealth delle nazioni, che ha stabilito i principi e i valori fondamentali dell'organizzazione, specificato i suoi criteri di adesione e ridefinito e rafforzato il suo scopo.

La Dichiarazione è stata rilasciata ad Harare, capitale dello Zimbabwe, il 20 ottobre 1991, durante il dodicesimo incontro dei capi di governo del Commonwealth.[1]

La Dichiarazione di Harare ha riaffermato i principi stabiliti nella Dichiarazione di Singapore del 1971 (la pace mondiale e il sostegno alle Nazioni Unite; la libertà individuale e l'egualitarismo; l'opposizione al razzismo; l'opposizione al colonialismo; l'eliminazione della povertà, dell'ignoranza, delle malattie e della disuguaglianza economica ; il libero scambio ; la cooperazione istituzionale; il multilateralismo; il rifiuto della coercizione internazionale.[2] Ha inoltre sottolineato alcuni dei principi e dei valori menzionati a Singapore come parte integrante del progetto del Commonwealth:

Le due Dichiarazioni sono considerate i due documenti più importanti della costituzione non codificata del Commonwealth,[3] fino all'adozione della Carta del Commonwealth nel 2012.

Con la Dichiarazione, i paesi del Commonwealth decisero di applicare di questi principi alle questioni allora in corso, come la fine della guerra fredda, il quasi completamento della decolonizzazione e l’imminente fine del regime dell’apartheid in Sudafrica.[1] La dichiarazione tracciava anche un percorso per il Commonwealth nel ventunesimo secolo.[4]

Nel 2002, lo Zimbabwe è stato sospeso dal Commonwealth per aver violato la Dichiarazione, e seguito del rifiuto della revoca di sospensione, il paese si è ritirato dal Commonwealth nel 2003.

  1. ^ a b "Harare Commonwealth Declaration", su thecommonwealth.org, 20 ottobre 1991. URL consultato il 25 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2004).
  2. ^ Singapore Declaration of Commonwealth Principles 1971, su thecommonwealth.org, 22 gennaio 1971. URL consultato il 25 luglio 2007 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2008).
  3. ^ Key Declarations, su thecommonwealth.org. URL consultato il 25 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2007).
  4. ^ (EN) Commonwealth Declarations, su thecommonwealth.org. URL consultato il 13 marzo 2022.

Collegamenti esterni

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