Diocesi di Zamora (Messico)

diocesi della Chiesa cattolica in Messico

La diocesi di Zamora (in latino: Dioecesis Zamorensis in Mexico) è una sede della Chiesa cattolica in Messico suffraganea dell'arcidiocesi di Morelia. Nel 2022 contava 1.365.000 battezzati su 1.572.000 abitanti. È retta dal vescovo Javier Navarro Rodríguez.

Diocesi di Zamora
Dioecesis Zamorensis in Mexico
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Morelia
 
Mappa della diocesi
 
VescovoJavier Navarro Rodríguez
AusiliariFrancisco Figueroa Cervantes
Presbiteri313, di cui 257 secolari e 56 regolari
4.361 battezzati per presbitero
Religiosi101 uomini, 577 donne
 
Abitanti1.572.000
Battezzati1.365.000 (86,8% del totale)
StatoMessico
Superficie12.000 km²
Parrocchie140
 
Erezione26 gennaio 1863
Ritoromano
CattedraleImmacolata Concezione
ConcattedraleNostra Signora di Guadalupe
IndirizzoHidalgo 59 Sur, 59600 Zamora, Mich., México
Sito webwww.diocesisdezamora.org
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Messico
La concattedrale di Nostra Signora di Guadalupe di Zamora.

Territorio

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La diocesi comprende 38 comuni nella parte nordoccidentale dello stato messicano di Michoacán.

Sede vescovile è la città di Zamora, dove si trovano la cattedrale dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine e la concattedrale di Nostra Signora di Guadalupe.

Il territorio si estende su una superficie di 12.000 km² ed è suddiviso in 140 parrocchie. Le parrocchie fanno capo a 6 zone pastorali:

  • la zona pastorale 1 comprende le 4 foranie di Jacona, Tangancícuaro, Zamora Norte e Zamora Sur;[1]
  • la zona pastorale 2 comprende le 2 foranie di Sierra Charapán e Sierra Paracho;[2]
  • la zona pastorale 3 comprende le 2 foranie di Uruapan Oriente e Uruapan Poniente;[3]
  • la zona pastorale 4 comprende le 2 foranie di Cotija e Los Reyes;[4]
  • la zona pastorale 5 comprende le 3 foranie di Jiquilpan, Pajacuarán e Sahuayo;[5]
  • la zona pastorale 6 comprende le 2 foranie di Churintzio e Vista Hermosa.[6]

La diocesi è stata eretta il 26 gennaio 1863 con la bolla In celsissima militantis Ecclesiae[7] di papa Pio IX, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Michoacán (oggi arcidiocesi di Morelia).

Il 26 luglio 1913 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Tacámbaro.

Il 25 settembre 1950, con la lettera apostolica A qua una mortales, papa Pio XII ha proclamato la Beata Maria Vergine della Speranza patrona principale della diocesi.[8]

Cronotassi dei vescovi

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Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • José Antonio de la Peña y Navarro † (19 marzo 1863 - 13 luglio 1877 deceduto)
  • José María Cázares y Martínez † (15 luglio 1878 - 24 ottobre 1908 ritirato)[9]
  • José de Jesús Fernández y Barragán ? † (24 ottobre 1908 succeduto - 1909 dimesso)[10]
  • José Othón Núñez y Zárate † (22 marzo 1909 - 17 marzo 1922 nominato arcivescovo coadiutore di Antequera)
  • Manuel Fulcheri y Pietrasanta † (21 aprile 1922 - 30 giugno 1946 deceduto)
  • José Gabriel Anaya y Diez de Bonilla † (10 marzo 1947 - 15 settembre 1967 dimesso[11])
  • José Salazar López † (15 settembre 1967 succeduto - 21 febbraio 1970 nominato arcivescovo di Guadalajara)
  • Adolfo Hernández Hurtado † (6 settembre 1970 - 12 dicembre 1974 dimesso[12])
  • José Esaul Robles Jiménez † (12 dicembre 1974 - 18 ottobre 1993 deceduto)
  • Carlos Suárez Cázares (18 agosto 1994 - 13 dicembre 2006 dimesso)
  • Javier Navarro Rodríguez, dal 3 maggio 2007

Statistiche

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La diocesi nel 2022 su una popolazione di 1.572.000 persone contava 1.365.000 battezzati, corrispondenti all'86,8% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 419.803 420.589 99,8 164 160 4 2.559 24 324 247
1965 450.000 500.000 90,0 256 232 24 1.757 66 700 68
1968 570.000 579.624 98,3 256 238 18 2.226 79 862 73
1976 200.315 200.515 99,9 329 263 66 608 110 699 272
1980 1.215.000 1.250.000 97,2 238 220 18 5.105 40 759 85
1990 1.979.981 1.990.871 99,5 235 216 19 8.425 51 866 118
1999 1.618.846 1.980.000 81,8 290 265 25 5.582 82 844 121
2000 1.618.846 1.980.000 81,8 294 269 25 5.506 82 844 121
2001 1.618.846 1.980.000 81,8 298 273 25 5.432 82 844 121
2010 1.465.000 1.629.000 89,9 350 316 34 4.185 89 760 140
2014 1.516.000 1.685.000 90,0 320 287 33 4.737 85 755 140
2017 1.377.900 1.531.400 90,0 324 273 51 4.252 112 627 140
2020 1.391.700 1.546.000 90,0 305 264 41 4.562 79 595 140
2022 1.365.000 1.572.000 86,8 313 257 56 4.361 101 577 140
  1. ^ (ES) Zona pastoral 1 sul sito ufficiale della diocesi.
  2. ^ (ES) Zona pastoral 2 sul sito ufficiale della diocesi.
  3. ^ (ES) Zona pastoral 3 sul sito ufficiale della diocesi.
  4. ^ (ES) Zona pastoral 4 sul sito ufficiale della diocesi.
  5. ^ (ES) Zona pastoral 5 sul sito ufficiale della diocesi.
  6. ^ (ES) Zona pastoral 6 sul sito ufficiale della diocesi.
  7. ^ Ugarte, p. 57.
  8. ^ (LA) Lettera apostolica A qua una mortales, AAS 43 (1951), pp. 666-667.
  9. ^ Nominato contestualmente arcivescovo titolare di Cizico.
  10. ^ Questo vescovo, titolare della sede di Tlos e coadiutore con diritto di successione, non è menzionato nella cronotassi riportata da Ugarte, p. 58, secondo la quale a Cázares y Martínez succede direttamente Núñez y Zárate. Lo stesso Ugarte (p. 59) lo segnala, a partire dal 4 ottobre 1907, arciprete della basilica di Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico; l'11 novembre 1921 fu nominato arcivescovo titolare di Scarpanto.
  11. ^ Nominato vescovo titolare di Rusgunie.
  12. ^ Nominato vescovo titolare di Vico di Pacato.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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