Discussione:Comunità

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`C`	Seri problemi di scrittura. Linguaggio comprensibile, ma con stile poco scorrevole. Strutturazione in paragrafi carente. (che significa?)
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Monitoraggio effettuato nel febbraio 2016

Appunti da rivedere prima dell'inserimento

Il concetto di identità è legato a quello di comunità. Da un'identità comune (derivante dai valori condivisi) si può avere comunità anche senza vicinanza geografica. D'altro canto l'identità collettiva spesso nasce proprio in seguito ad una storia di vita comune vissuta, ad una sequenza di esperienze.

La dialettica tra società e comunità

Lo stare in una "comunità" si appoggia su una specifica identità collettiva, sulla condivisione di norme e valori, sulla solidarietà reciproca. L’aspetto negativo è che a volte può apparire soffocante nelle sue caratteristiche di controllo sociale.

Lo stare in "società" fa maggiore riferimento all'autonomia dell'individuo, al suo spazio di autonomia ed alla sua libertà di affrancarsi dal gruppo. Bisogna chiaramente sottomettersi alle leggi della società senza protezioni.

Comunità (articolo alternativo / nuova versione)

Un primo significato di comunità si trova nel contesto dell'ecologia e fa riferimento a piante e animali che condividono uno stesso ecosistema geograficamente limitato (e interagiscono all'interno di tale sistema).

Con riferimento agli umani una comunità può indicare nel linguaggio comune una struttura organizzativa sociale, tipo un quartiere, un paese o una regione, comunque di estensione geografica limitata, (preferibilmente) in cui gli abitanti abbiano delle caratteristiche comuni.

In un senso più propriamente sociologico per l'appartenenza ad una comunità servono caratteristiche più forti, tali da creare un'identità degli appartenenti, tramite una storia comune, ideali condivisi, tradizioni e/o costumi. A volte è la lingua l'elemento più fortemente identificativo degli appartenenti ad una comunità. In questa accezione la parola comunità appare legata alle associazioni con qualche ideologia comune e può essere vista come un'estensione della famiglia.

Lo studio delle comunità dal punto di vista sociologico risale a Ferdinand Tönnies (1855-1936) ed al suo libro Comunità e società del 1887.

Per alcuni esiste anche una comunità più ampia, la comunità umana, sostanzialmente coincidente con l'umanità, in cui tutti hanno delle caratteristiche (o almeno dei diritti) comuni.

Un approccio più psicologico tende ad osservare le differenze tra come un individuo si rapporta alla comunità di appartenenza ed alla società. Nel primo caso l'individuo gode di una rete di protezione che gli consente di evitare traumi, ma anche limita un suo pieno sviluppo. (Qui ritorna il concetto della comunità come famiglia allargata, con i suoi pregi e difetti). Nel rapporto con la società il singolo è più esposto al mondo, ma allo stesso tempo è più libero di sviluppare le sue potenzialità.

In tempi recenti si è visto che non è necessario il contatto fisico o la vicinanza geografica per creare un'identità comunitaria, se ci sono comunicazioni efficienti e comuni obiettivi. Si sono, ad esempio, create delle comunità virtuali tramite internet.

Forse da citare "La solitudine del cittadino globale" di Baumann.

Collegamenti

Ultimo commento: 18 anni fa1 commento1 partecipante alla discussione

Se non si stabilisce un criterio mi sa che i collegamenti diventano infiniti. Quale può essere?

--Danilo 17:17, 15 ott 2006 (CEST)Rispondi

Rollback

Ultimo commento: 17 anni fa3 commenti1 partecipante alla discussione

Ho effettuato questa modifica. Non me ne voglia l'ignoto autore, ma esiste già una voce su cohousing. --L'uomo in ammollo 11:40, 26 giu 2007 (CEST)Rispondi

Ti diverti a fare il vandalo?

Esiste la voce, ma non la differenza tra cohousing e comunità. Il paragrafo che io ho aggiunto comprende delle informazioni e dei link (se te mi permetti di lavorare) che possono essere utili a chi cerca di farsi un'idea delle realtà comunitarie oggi. O forse pensi che solo te hai il diritto di inserire informazioni?

Ho reinserito il tuo testo, ma ti prego di leggere con attenzione Wikipedia:Niente_ricerche_originali, Wikipedia:Collegamenti esterni e di evitare affermazioni non documentate, di evitare frasi del tutto soggettive e non verificabili come ad esempio "Le esperienze comunitarie condotte in questi ultimi decenni ci fanno dire che una «comunità», in senso stretto, è tale quando..."

Ti ringrazio e ti prego di registrarti. --L'uomo in ammollo 12:23, 26 giu 2007 (CEST)Rispondi

Ho sintetizzato il paragrafo (che ancora non mi convince). Probabilmente dovresti creare la voce villaggio ecologico (en:Ecovillage) perché è quello che ti riferisci nel tuo intervento e nei link esterni che hai inserito, mi pare.--L'uomo in ammollo 13:39, 26 giu 2007 (CEST)Rispondi

Collegamenti

Ultimo commento: 17 anni fa2 commenti1 partecipante alla discussione

Tra l'altro ha ragione Danilo: se non si fa un po' d'ordine nei Collegamenti è un gran casino!

Quali collegamenti? Intendi le voci correlate? ordina pure cme meglio credi. --L'uomo in ammollo 12:24, 26 giu 2007 (CEST)Rispondi

Amico, le mie non sono affatto opinioni personali. Probabilmente non sei molto dentro la faccenda. In secondo luogo, ho capito che anche Wikipedia, che si presenta come una comunità virtuale collaborativa, è una lobby (stavo per usare un altro termine), dove c'è sempre qualcuno che vuole spadroneggiare, perché così si sente più gratificato. Peccato, perché ci si perde un po' tutti. Simpatica anche questa cosa di rendere una pagina non più modificabile. Bravo, bravo... Un'ultima cosa, te non hai reinserito il mio testo: l'hai devastato.

La voce è modificabile dagli utenti registrati, ma se mi prometti di modificare dopo aver trovato appunto un certo consenso, la sblocco volentieri.

In secondo luogo è vero che non sono "dentro la faccenda" ma anche tu mi pare che non abbia letto i link che ti ho fornito e che non hai capito le mie osservazioni.

Vorresti commentare in maniera più circostanziata circa le mie osservazioni? --L'uomo in ammollo 17:07, 26 giu 2007 (CEST)Rispondi

le voci correlate

Dimenticavo. Le voci correlate: non è un problema di ordinarle, è un problema d'insensatezza della scelta di queste voci. C'è di tutto, messo senza senso. Potremmo inserirvi altre duemila voci analoghe. Ma io non avevo detto niente, per rispetto al principio che ognuno deve contribuire ad arricchire le voci come meglio crede (pur tenendo conto, è ovvio, delle regole fondamentali esposte in Wikipedia).

Aggiunta

Ultimo commento: 17 anni fa1 commento1 partecipante alla discussione

Almeno correggi la grammatica del discorso, visto che io non posso accedere.

Ho sbloccato la voce. --L'uomo in ammollo 17:08, 26 giu 2007 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni interrotti

Ultimo commento: 4 anni fa1 commento1 partecipante alla discussione

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 07:55, 30 giu 2020 (CEST)Rispondi

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