Discussione:Crescentina modenese

Ultimo commento: 4 anni fa, lasciato da InternetArchiveBot in merito all'argomento Collegamenti esterni modificati
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
 Cucina
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

Denominazioni varie

modifica

Volevo solo precisare che la definizione espressa nella pagina Tigelle non è corretta: le crescentine sono in Emilia Bologna in particolare un impasto fritto o chiamato altrove come gnocco, la tigella è un impasto cotto in stampi come nella pagina sopra indicata, ma non sono assolutamente da chiamare crescentine le tigelle e viceversa. Resta di fatto che se vai in un ristorante bolognese e chiedi le crescentine che quasi tutti fanno ti danno un impasto fritto, ma non quello spiegato da voi nella pagina Tigelle, altresi se si va in un ristorante in particolare delle colline bolognesi e si chiede delle tigelle ti portano un impasto citto in stampi. Scusate la pignoleria Grazie Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 81.74.13.252 (discussioni · contributi) 13:45, 12 lug 2007 (CEST).Rispondi

Grazie a te del contributo. In effetti è la provincia di Modena che ha il doppio nome per il prodotto, tanto che è riconosciuto come prodotto agroalimentare tipico italiano con i 4 nomi citati nella tabella che ho aggiunto. Se ovunque, anche a Bologna, chiamano Tigelle proprio questa cosa qui, mentre l'altro nome è un po' confusivo ritengo più opportuno rinominare la voce come tigella e lasciare crescentina come redirect (in effetti nell'elenco dei PAT Tigella è il primo nome). Altre opinioni? -- Xaura 14:36, 12 lug 2007 (CEST)Rispondi
Nel piacentino si chiama gnocco fritto o torta fritta. In generale, tra i due, direi più diffuso crescentina che tigella. Però sei tu l'esperta; io mi limito a mangiarle :-) Gac 14:50, 12 lug 2007 (CEST)Rispondi
Il nome originale è "crescente" ancora utilizzato nell'appennino modenese dove il prodotto è nato. Ormai però si parla ovunque (a Bologna ma anche a Modena) di tigella. Mi pare che sia abbastanzo chiaro da quanto scritto nel testo. Direi che si può spostare a crescente o a tigella, e trasformare crescentina in disambigua. Che dite?--L'uomo in ammollo 15:03, 12 lug 2007 (CEST)Rispondi

Io vorrei sottolineare a tutti gli abitanti della pianura il fatto che se nell'appennino modenese chiedete una tigella da mangiare vi vedrete rifilare un bel disco in terracotta, un tantino difficile da digerire, quindi per favore, se avete fame, chiedete delle CRESCENTINE!!!!!! CIAO, il camattese. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 81.113.52.188 (discussioni · contributi) 12:05, 01 ago 2007 (CEST).Rispondi

La definizione esatta di di tigella e' questa: Mattonella circolare di di circa 12 cm. di diametro e 2 cm di spessore, che serve per cuocere le "crescenti" Infatti il termine dialettale locale è: "Carseint in tal tigel" (Crescenti nelle tigelle). Le TIGELLE vengono portate ad una temperatura di circa 200 gradi nel caminetto per poi porvi i dischi di pasta alternando , tigella - pasta - tigella - pasta come riportato precedentemente. Perciò la tigella non si mangia, ma la crescente o la crescentina sì.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.3.45.157 (discussioni · contributi) 14:17, 25 ott 2007 (CEST).Rispondi

Nella sezione sull'etimologia questo è spiegato chiaramente. Dissento dalla frase "Nonostante la dicitura tigella sia ormai quella più diffusa, l'unico nome corretto rimane crescentina perché quello originario ed etimologicamente esatto." infatti niente è giusto o sbagliato nella lingua se non l'uso. Se ragioniamo in questo modo dovremmo parlare tutti ancora latino. Se vai in giro per ristoranti bolognesi e modenesi (e ormai anche in altre zone Italia) trovi insegne che pubblicizzano la loro cucina scrivendo "tigelle". Ho spostato la pagina a nome consono alla descrizione ufficiale dei prodotti agroalimentari tradizionali in cui è elencato ufficialmente con i nomi di: tigella modenese, tigèla modenese, crescentina modenese, cherscènta modenese (fonte Prodotti dell'Emilia-Romagna, prod. n° 115).Uomo in ammollo 15:54, 7 gen 2009 (CET)Rispondi
<modo buffo> Sarei felice di affrontare la questione a tavola... in fondo il controllo qualità è il mio mestiere! ;o) --Paginazero - Ø 15:58, 7 gen 2009 (CET) </modo buffo>Rispondi
La prossima volta che passi da bologna te le preparo io, anche se le chiamo tigelle, ma non dirlo troppo forte, sono buone comunque... Uomo in ammollo 16:28, 7 gen 2009 (CET)Rispondi

Io sono della provincia di Bologna ma praticamente ogni domenica mi sposto nell'appennino modenese, che conosco a menadito in ogni sua parte. Non dico quante volte avrò mangiato crescenti e tigelle, e posso assicurare che ANCHE SU si ordinano GNOCCO E TIGELLE. So perfettamente il nome dialettale, per carità, ma dappertutto la chiamano Tigella. Punto. Sottolineo anche che a casa mia si fanno correntemente da generazioni (le mangio pure domani..) e da sempre le hanno chiamate così. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.16.56.244 (discussioni · contributi) 00:23, 25 apr 2010 (CEST).Rispondi

Balle :) Io sono e vivo in provincia di Modena che più provincia non si può (più del camattese), talmente provincia che son quasi fuori regione, ma da noi nessuno usa "tigella" a sproposito ;) Per me il nome della pagina va benissimo -- Massic80 Contattami 16:35, 2 giu 2010 (CEST)Rispondi

Il fatto è che è vero, "tigella" originariamente indica il disco di terracotta o pietra usato per cuocere questi prodotti, ma per traslato il termine tigella è stato assunto in molte zone per denominare il prodotto stesso. Ma non in tutte: soprattutto in quelle della provincia più "remota" dove la denominazione è rimasta quella originale. Si tratta di un comunissimo fenomeno linguistico e quindi non vi scannate: è normale. Basta menzionare questo fatto e che entrambi i termini vengono usati, anche se uno dei due originariamente indicava qualcos'altro.
Segnalo poi quello che secondo me è un errore. Quando si dice I termini "crescente" e "crescentina" vengono usati anche nel bolognese: crescentina indica la tigella modenese, mentre crescente indica una variante dello gnocco fritto. E' sbagliato. "Crescentina", per lo meno da San Lazzaro a Casalecchio a Castel Maggiore all'Appennino bolognese, indica indica lo gnocco fritto, crescente è tipo una focaccia, quella che prendi dal panettiere, untosa ma non fritta, a volte condita con olive, pezzi di proscutto, ecc. Questo sarebbe proprio da correggere.--Desyman (msg) 12:05, 25 giu 2011 (CEST)Rispondi

Primo, antipasto o cosa

modifica

Inizio una discussione derivando da Discussione:Gnocco fritto#Primo, antipasto o cosa: anche per quanto riguarda la crescentina, siete d'accordo che la classificazione ideale sia "Piatto unico"? -- Massic80 Contattami 00:24, 31 mag 2011 (CEST)Rispondi

Come si chiama a Bologna

modifica

Vivo a Bologna da due anni e frequento molti amici bolognesi Doc. Ho corretto il paragrafo etimologia perché era sbagliato nel passaggio in cui parla di come vengono chiamate a Bologna. È esattamente come ha scritto Desyman. Nella zona di Bologna, quelle originarie di Modena (lì dette crescenti) si chiamano tigelle, mentre se si ordinano le crescentine verranno serviti i piccoli gnocchi fritti. È una peculiarità di Bologna. Qui se chiedi una crescentina nessuno ti porta quella modenese, perché quest'ultima è conosciuta come tigella. In alcuni (rari) locali si può invece mangiare una focaccia un po' più larga di quella modenese e non fritta (proprio come quella di Modena) che viene chiamata correttamente crescente. Ma se si usa il diminutivo allora ci si riferisce allo gnocco. --Sirius 21 14:56, 28 nov 2011 (CEST)Rispondi

Crescentine e cresce

modifica

Premetto che provengo da tutta altra parte d'Italia, ma mi interessano molto le specialità regionali e mi chiedevo: c'è qualche rapporto fra la crescentina delle vostre terre e la crescia umbro-marchigiana? Sia dal nome che dal prodotto fatto e finito mi pare che crescentine e crescie appartengano perlomeno alla stessa famiglia, ma chiedo a voi del posto che sicuramente ne sapete più di me sull'argomento.--Teno85 (msg) 02:25, 16 gen 2016 (CET)Rispondi

Premetto che la Crescia è la prima volta che la sento nominare, a vedere dalla voce su WP e dalle foto du google image, mi sembrano due cose abbastanza distanti (pur rimanendo sempre nel campo dei pani)--Marcordb (msg) 08:46, 16 gen 2016 (CET)Rispondi
Sì, effettivamente si tratta di due prodotti diversi dal punto di vista della panificazione, più che altro trovo interessante che regioni così vicine abbiano sviluppato diversi modi per fare il pane, usando comunque termini simili per definire il prodotto finale. Se non conosci le cresce in genere, ti consiglio questo sito (http://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/crescia-marchigiana/) per farti un'idea generale sulla loro varietà, già solo all'interno delle Marche.--Teno85 (msg) 01:04, 18 gen 2016 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni modificati

modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Crescentina modenese. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:15, 27 ago 2018 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati

modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamenti esterni sulla pagina Crescentina modenese. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 01:05, 27 mag 2019 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati

modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Crescentina modenese. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 01:08, 8 gen 2020 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni modificati

modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Crescentina modenese. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 15:36, 7 mar 2020 (CET)Rispondi

Ritorna alla pagina "Crescentina modenese".