Discussione:Demone
Demoni e spirito
modificaAvevo wikificato senza capirci un granché. Ho controllato ed è una sezione inserita da un anonimo. Propongo di toglierla tutta, in quanto la sostanza della voce la precede e la segue. I recensori laicisti sono d'accordo? --Apologeta 11:41, 6 ott 2006 (CEST)
- Non essendo guardiano dei miei fratelli non posso parlare a nome degli altri ma, per quanto mi riguarda, sì. Draco "Quoto Tyl" Roboter
Le parti pov
modifica(scopro ora che è obbligatorio dettagliare in discussione le ragioni del pov.
- cosa vuol dire?
la parte in questione è semplicemente incompresibile: non sono capace di fare una critica costruttiva nel caso specifico.
- evitare l'utilizzo del verbo "dimostrare" in questi contesti, non si capisce quale è la corrente di pensiero a cui ci si riferisce
Parlare di dimostrazione in ambito religioso è improprio.
«Secondo questa corrente di pensiero è ipotizzabile (peraltro da dimostrare) che gli spiriti immondi di cui si narra»
Inoltre la "gli spiriti immondi" sembra presa di peso da un sermone.
- forma poetica/ da sermone
Auto esplicativa.
- usare la forma "gesù disse" sembra presupporre una testimonianza storica non semplciemente evangelica.
sezione tolta
modificaRiporto pari pari, con tanto di segnalazioni, quanto ho tolto dalla voce... se qualcuno vuole rimetterlo a posto lo trova qua sotto. Ho inserito un paragrafo con le citazione bibliche dei demoni: non pretendo che sia completo, ma direi che sia una solida base. --Apologeta 16:57, 8 ott 2006 (CEST)
Demoni e spirito (eliminata)
modificaSecondo una corrente di pensiero ispirata al [[razionalismo]], esisterebbe una lacuna di un certo spessore per quanto riguarda l'interpretazione dei termini "demone" e "spirito" – in particolar modo del secondo. {{P|cosa vuol dire?|sezione= Secondo la [[cristianesimo|religione cristiana]], lo Spirito è [[Dio]], ma secondo il razionalismo lo Spirito è anche Spirito. Vi dev'essere quindi una stretta relazione tra due elementi notevoli della dottrina cristiana quali lo [[Spirito Santo]] e lo spirito immondo; certamente più di quanta ce ne possa essere tra Spirito e Materia, che sono antagonisti. Il fatto che per i due elementi si usi lo stesso termine (spirito, πνευμα nell'originale greco) non è casuale, ma anzi dovrebbe evidenziarne la parentela. }} {{p|evitare l'utilizzo del verbo "dimostrare" in questi contesti, non si capisce quale è la corrente di pensiero a cui ci si riferisce| sezione= Secondo questa corrente di pensiero è ipotizzabile (peraltro da dimostrare) che gli spiriti immondi di cui si narra nei [[Vangeli]] altro non siano che la pecorella smarrita di cui [[Gesù]] parla in [[Vangelo di Matteo|Matteo]] }} {{passo biblico|Matteo|18,11-13}}. {{P|forma poetica/ da sermone|sezione= Questo nella teoria che lo Spirito sia Santo e divenga immondo, perverso, quando si perde invischiandosi nel mondo della materia; anche perché Gesù stesso disse che il demone (termine equivalente a spirito immondo), quando esce dal corpo, va in cerca di pace; che quindi il demone è turbato dal suo persistere in un mondo a lui estraneo, essendo egli spirito e non carne, e che non desidera sostare nel corpo materiale dell'uomo, ma piuttosto abbandonarlo, cercando, con l'aiuto di un intermediario ([[esorcismo|esorcista]]), di ritornare al suo mondo (quello, ovviamente, dello spirito); se non vi riesce, subisce il richiamo del corpo umano (in quanto anch'esso dotato di una particella spirituale, che lo attrae) e vi s'insedia nuovamente portando danno alla persona, e a se stesso.}} {{p|delle parole del gesù storico non ci sono testimonianze accettabili storicamente ma solo le tradizioni evangeliche| sezione= Gesù disse: ''Quando il pastore ha messe fuori le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguitano, poiché conoscono la sua voce''}} ([[Vangelo di Giovanni]] {{passo biblico|Giovanni|10,4}}) in riferimento alle pecore smarrite, che il buon pastore (quello vero, il proprietario) sta cercando di riprendere. Ed inoltre: ''Io sono il buon pastore, e conosco le mie pecore, e son conosciuto dalle mie.'' (ibidem). Va messa in evidenza l'espressione "conoscono la sua voce": le pecore smarrite conoscono il loro pastore e lo riconosceranno nel momento in cui questi andrà a riprenderle. A questo punto, una doverosa osservazione: nel racconto dei Vangeli, a riconoscere Gesù in quanto Cristo e Figlio di Dio, non sono tanto gli uomini – che dimostrano al contrario di non saperne nulla – ma i demoni, le entità di Spirito: {{quote biblico|Non permetteva ai demoni di parlare, perché sapevano chi egli era|Mc|1,34}} {{quote biblico|Io so chi tu sei: il Santo di Dio|Lc|4,34}} {{quote biblico|I demoni ancora uscivano in molti, gridando, e dicendo: Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio. Ma egli li sgridava, e non permetteva loro di parlare; poiché sapevano ch’egli era il Cristo|Lc|4,41}} {{p|delle parole del gesù storico non ci sono testimonianze accettabili|sezione= Ai [[ebraismo|giudei]] invece diceva: «Ma voi non credete, poiché non siete delle mie pecore... Le mie pecore ascoltano la mia voce, ed io le conosco, ed esse mi seguitano.» ([[Vangelo di Giovanni|Giovanni]]}} {{passo biblico|Giovanni|10,26-27}}). Da notare la simmetria tra queste due espressioni: «Le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome, e le conduce fuori» (([[Vangelo di Giovanni|Giovanni]] {{passo biblico|Giovanni|10,3}} e «Egli, con autorità e potenza, comanda agli spiriti immondi, ed essi escono fuori» ([[Vangelo di Luca|Luca]] {{passo biblico|Luca|4,36), pronunciata dagli spettatori dell'intervento di Gesù sul demone. {{p|se ne parla come se l'esistenza degli stessi fosse acclarata| sezione= I demoni riconoscono Gesù come Cristo, ma i Vangeli dicono che Gesù "scacciò" i demoni, e non che li andò a riprendere.}} Il termine originale usato per descrivere quest'azione non significa scacciare, bensì estrarre: εκβαλλο (tirar fuori) è il termine usato spesso dagli Evangelisti riguardo all'espulsione dei demoni, ed è lo stesso usato quando si parla di "mettere fuori" le pecore. Va notato che εκ-βαλλο è l'opposto di δια-βαλλο (scagliare lontano, buttare via), da cui deriva il termine ''[[diavolo]]''. Il diavolo è così chiamato in quanto forza metafisica capace di allontanare, di portare al di là di un confine. Secondo la tradizione egli ha infatti trascinato con sé degli [[angelo|angeli]], portandoli alla dannazione. L'azione opposta sarebbe dunque riprendere ciò che si era smarrito, estraendolo da una natura a lui impropria.
Per utente Erem
modificaNon trovo la tua pagina utente, quindi ti rispondo qui. Per le parti dove era segnalato un punto di vista non neutrale non devi rivolgerti a me ma a DracoRoboter: ti faccio solo notare che mettere una "corrente di pensiero" tua, senza riferimenti precisi al lavoro di specialisti, cozza contro l'uso di Wikipedia - per quanto io stesso, utente da poco, ho capito. Se ciò sia giusto o meno, qui non conta: se si accettano delle regole, vanno rispettate. Rispondi pure qui, e se la prossima volta ti firmi (vedi aiuto:firma) la risposta sarà più agevole. Ciao --Apologeta 09:26, 17 ott 2006 (CEST) PS Ovviamente puoi correggere tutto quello che vuoi e reinserirlo: l'ho lasciato qui sopra apposta!
- Il sottoscritto pensava di avere già spiegato i suoi motivi, comunque se necessario sono disponibile a precisarli e ribadirli. Draco "Quoto Tyl" Roboter 10:12, 17 ott 2006 (CEST)
Demone o demonio?
modificaPerchè non spostare il titolo della voce a "Demonio", che invece contiene un redirect a Satana? --Maximix (Fammi un fischio!) 14:36, 9 nov 2006 (CET)
- Satana è uno specifico demone di una specifica religione (così come belzebù, arimhan(?), lucifero e compagnia cantante..). E per i padri della chiesa anche Giove Marte etc erano (sono?) dei demoni. --Draco "Tifiamo rivolta" Roboter 17:24, 13 dic 2006 (CET)
Il Termine
modificaLa parte iniziale è ripresa pari pari dal sito esonet nonché esopedia.it, propongo correzione immediata per copyviol utente:ErikAchab
- Esopedia rilascia in GFDL e la nostra prima versione (gennaio) e precedente alla loro (febbraio). Io porterei delle prove più chiare di copyviol fossi in te --Draco "Tifiamo rivolta" Roboter 17:24, 13 dic 2006 (CET)
I demoni nel fantasy paragrafo cancellato
modificaHo cancellato il paragrafo che tratta dei demoni in un gioco di ruolo e propongo che venga creata una voce a parte sull'argomento. Una soluzione simile è stata presa nella Wikipedia in Inglese dove due personaggi del fumetto Spawn, Satana ([1])e Dio ([2]), godono di due voci separate da quelle dei loro certo più Augusti Ispiratori. Questa mia proposta assume ancora più senso nell'ottica della creazione di un portale sui giochi di ruolo.--Utente:RtosajevaRtosajeva 16:39, 10 ott 2007 (CEST)
Diavolo, Demònio, Dèmone
modificaNon entro nella voce. Segnalo che ho trovato il #redirect da Diavolo. Secondo me, non sono la stessa cosa, e per evitare confusioni devono avere voci distinte. Diavolo è equivalente di Demònio, plurale Demòni, o Demonii, o antiquato Demonj (metto gli accenti per far capire la differenza), ed ha significato sempre negativo (perlomeno nella coscienza comune) mentre Dèmone (plurale Dèmoni) è voce più neutra, che può avere anche significato positivo. Mi auguro che qualcuno volonterosamente scriva la voce necessaria. Buon Lavoro. --Leodavinci 08:59, 14 feb 2008 (CET)
- Pienamente d'accordo appena posso riscrivo questa voce partendo da zero. Demonio e Demone in italiano significano due cose diverse. --Xinstalker (msg) 23:19, 20 apr 2009 (CEST)
altre accezioni di demone
modificasarei propenso a inserire nella voce altre accezioni di "demone", che non è una figura presente solo nelle religioni monoteiste ma in tutte le religioni con una divinità. Infatti il demone è considerato in antropologia uno spirito incorporeo che sta tra l'uomo e la divinità. aspetto opinioni --Stori (hai qualcosa da dire?) 18:31, 6 mar 2008 (CET)
Demoni e Ebraismo.
I demoni non esistono nel' ebraismo, i demoni indicati nel Tanakh (antico testamento secondo i cristiani)sono riferimenti a puri idoli del paganesimo; come ad esempio Ba'al un dio pagano adorato dai persiani. quindi i demoni ebraici non hanno nulla a che fare con la fantasiosa lista dei demoni cristiani
- i demoni per come li intendete voi sono il plurale di demonio e non di demone. --Xinstalker (msg) 15:23, 15 lug 2009 (CEST)
Secondo il Devoto-Oli il dèmone "è uno spirito interposto fra il mondo divino e quello dell'esperienza sensbile". Il demònio è invece lo "spirito provocatore di tutto il male". Non così per wikipedia dove i due termini sono confusi e sovrapposti. Vorrei ricostruire la pagina di Demone ricostruendone il significato nella cultura religiosa classica da cui questo termine deriva: (gr. dáimōn) con questo termine, nella religiosità classica, infatti si identifica un essere intermedio tra la realtà divina degli dei e il mondo umano con il compito di mediare tra i due ambiti (Senocrate). In ambito platonico si indica con il termine dáimōn anche l'anima imprigionata nel corpo a seguito di una colpa e da cui cerca di liberarsi, mentre in ambito più tardo ai demoni si inizia ad attribuire la possibilità di elevarsi sul piano degli dei o, per i demoni inferiori, addirittura di morire (Plutarco). Per Plotino sono dotati di voce e si muovono anche su un piano materiale, essendo generati dall' Anima del mondo e a una classe di demoni, gli Erotes, è consentito di aspirare al "bello". Con Proclo i demoni, insieme agli angeli e agli eroi, rappresentano il secondo aspetto triadico dell'anima. Ovviamente ci sarà anche Socrate. Il tutto con tante fonti. Prima di smontare la pagina vorrei il consenso della comunità. Grazie --Xinstalker (msg) 10:28, 2 mag 2009 (CEST) La confusione e errata sovrapposizione tra i due termini (dèmone e demònio) dipende dal loro plurale apparentemente simile:
- dèmone diviene dèmoni
- demònio diviene demòni.
--Xinstalker (msg) 10:32, 2 mag 2009 (CEST)
Cosi lo Zingarelli 2010
dèmone
[vc. dotta, lat. dāemone(m), dal gr. dáimōn: dal v. dáiesthai ‘distribuire, ripartire’ (?); av. 1294]
s. m.
1 Nelle antiche religioni politeiste, genio o spirito, benefico o malefico, in forma umana, animale o mista, di natura quasi divina.
2 Nello stoicismo e nel neoplatonismo, essere razionale intermedio fra uomini e dei │ Genio soprannaturale e personale ispiratore della coscienza: il demone di Socrate.
3 (fig.) Passione sfrenata: il demone della discordia, del gioco, dell'invidia, della gelosia.
4 (lett.) Demonio: sugli occhi della donna lampeggiò un sorriso da demone (VERGA).
Sto per sdraiare totalmente la voce. Ho già avvertito da alcune settimane il Progetto:Religione senza avere alcuna opposizione. Se c'è qualcuno che vuole obiettare lo faccia ora. Grazie --Xinstalker (msg) 15:21, 15 lug 2009 (CEST)
Partito mi occorre una settimana. --Xinstalker (msg) 15:39, 15 lug 2009 (CEST)
- Fatta un terzo, devo terminare il medioplatonismo, fare i neopitagorici, Plotino e Proclo. Penso nel we di terminare.
--Xinstalker (msg) 16:35, 16 lug 2009 (CEST)
Occorre stare molto attenti
modificaAd attribuire i dialoghi socratici a socrate.--Xinstalker (msg) 23:48, 4 dic 2009 (CET)
Demone ed anima
modificaSe continuate in questo modo, la voce sarà bloccata. La fonte indicata, IL ‘DEMONE’ DI SOCRATE, riporta: «A volte s’indicava la stessa anima dell’uomo, la sua psiche, come una realtà ‘demonica’ in quanto di natura ‘spirituale’ e di origine ‘divina’». Non c'è quindi l'attribuzione a Socrate di questa affermazione. O è indicata una seconda fonte in tal senso o è meglio riformulare la frase in base alla fonte indicata. Basta edi war! --Harlock81 (msg) 13:04, 5 dic 2009 (CET)
- Harlock la fonte è un sito promozionale che offre corsi iniziatici. Se ne è accorto anche chi lo inseriva. Possibile che non leggete niente prima di parlare! --Xinstalker (msg) 13:06, 5 dic 2009 (CET)
La fonte non offre corsi iniziatici, e comunque non mi sembrava un blog. Ho agito in buona fede, va bene? --Maxdem (msg) 13:09, 5 dic 2009 (CET)
(fuori crono) Non ho dubbi sulla tua buona fede, c'è tutta. Ma non sostenere che la fonte non offra corsi 'iniziatici' per favore [3] --Xinstalker (msg) 13:31, 5 dic 2009 (CET)
- Xinstalker, al di là della natura della fonte, non c'è scritto quel che riporta la voce e che si voleva confermare indicandola. Un'osservazione del genere avrebbe chiuso ben prima la discussione e ricorda che non tutti hanno l'enciclopedia filosofica sempre a portata di mano. --Harlock81 (msg) 13:10, 5 dic 2009 (CET)
Se leggi bene nel sito, se lo leggi tutto, vedrai che attribuisce anche a Socrate quella stessa credenza che la psiche coincidesse con il demone spirituale. Comunque troverò altre fonti, e chiedo scusa se ho creato tutti questi problemi.--Maxdem (msg) 13:16, 5 dic 2009 (CET)
- Non esiste fonte attendibile che asserisca questo. Quel sito è non attendibile. Smonti l'intero impianto della critica alla filosofia greca degli ultimi tre secoli. Psiché in greco non è la psiche nell'italiano di oggi, attento a non confondere i due termini. Devi essere diacronico. ciao --Xinstalker (msg) 13:18, 5 dic 2009 (CET)
Al fine di evitare inutili polemiche, mi riservo di riponderti coi fatti.--Maxdem (msg) 13:30, 5 dic 2009 (CET)
- Bene e grazie!! --Xinstalker (msg) 13:33, 5 dic 2009 (CET)
Ho portato delle fonti che confermano quanto avevo già scritto in precedenza basandomi la prima volta su un sito che, essendo anche promozionale, non poteva stare su wikipedia. Ma, nonostante le nuove fonti, vedo che Xinstalker continua ad annullare i miei apporti. Adesso francemente comincia a seccarmi. Il sito taozen lo ritengo affidabile dato che si basa a sua volta su alcune citazioni dello studioso G. Reale, e non fa promozioni. Un'altra fonte è quella dello studioso P. De Bernardi. E non sono certo gli ultimi arrivati. --Maxdem (msg) 18:21, 8 dic 2009 (CET)
- Nessuno ti contesta Bernardi, Valstos e Reale li sto inserendo io in diretta. Ma Taozen offre corsi è un sito promozionale e la firma di quel testo non è né accademica né ha subito revisione paritaria. Ciao.--Xinstalker (msg) 18:26, 8 dic 2009 (CET)
Non è un sito promozionale, assolutamente, e inoltre riporta a sua volta dei testi di Reale. Non spetta a te stabilire cosa è affidabile.--Maxdem (msg) 18:27, 8 dic 2009 (CET)
Aspetta al RB e guarda: [4]--Xinstalker (msg) 18:34, 8 dic 2009 (CET)
- Visto che avete individuato gli autori degni di nota che riportano l'affermazione contestata, non ci si può limitare a citare loro? Non vedo infatti la necessità di un riferimento web (Se poi se ne trova uno, magari ad un libro su google libri, meglio) --Harlock81 (msg) 18:44, 8 dic 2009 (CET)
- E' un sito promozionale di un centro.. inoltre va specificato in voce chi è l'autore di questo Con questo termine egli sembra indicare peraltro l'autentica natura dell'anima umana, la sua ritrovata coscienza di sé visto poi che riportiamo altri. Infine quando si riporta un autore di una rivista occorre citare le pagine. Spiegalo tu perché io sono un po' stanco anche oggi. Ciao e grazie. Buon lavoro. --Xinstalker (msg) 18:49, 8 dic 2009 (CET)
- Or ora pretende che sia il sito di una casa editrice... quando questa riporta solo il sito promozionale del centro... occorre che qualcuno gli spiega per bene le regole... per favore pensaci tu. --Xinstalker (msg) 18:51, 8 dic 2009 (CET)
- E' un sito promozionale di un centro.. inoltre va specificato in voce chi è l'autore di questo Con questo termine egli sembra indicare peraltro l'autentica natura dell'anima umana, la sua ritrovata coscienza di sé visto poi che riportiamo altri. Infine quando si riporta un autore di una rivista occorre citare le pagine. Spiegalo tu perché io sono un po' stanco anche oggi. Ciao e grazie. Buon lavoro. --Xinstalker (msg) 18:49, 8 dic 2009 (CET)
Le case editrici al massimo fanno pubblicità a se stesse. Comunque ho inserito un riferimento web essendo più facilmente verificabile: chi legge la voce ha un facile rimando, il quale per di più si basa sugli studi e sulle citazioni di Reale stesso. A ogni modo auspico che sia un terzo utente a risolvere la contesa, dato che non ho fiducia in Xinstalker.--Maxdem (msg) 19:00, 8 dic 2009 (CET)
- Si, capisco l'utilità di avere anche un riferimento ad un sito esterno, tuttavia come puoi leggere qui: è buona norma cercare sempre di utilizzare la fonte più autorevole a disposizione in merito ad un dato argomento. A tal proposito, il riferimento al libro è sufficiente. --Harlock81 (msg) 19:55, 8 dic 2009 (CET)
- Un sito internet non è una fonte!!! Wikipedia:Verificabilità il sito internet che accanto ad un articolo privo di attendibilità, propone dei corsi resta un sito promozionale. Quel sito va cancellato per queste due ragioni. Va rimesso l'autore della frase Con questo termine egli sembra indicare peraltro l'autentica natura dell'anima umana, la sua ritrovata coscienza di sé in quanto seguono le posizioni di altri due autori (quelli che vengono dopo) e quindi va contestualizzato. Harlock che patrolling fai? lasci quel sito?? Vengo RB per questo e si lascia così senza fare nulla a guardare. Io non sarò simpatico ma qui non si tratta di essere simpatici o meno, ma di tutelare WP. Alla lunga la gente si rompe: e a me chi me lo fa fare di far notare queste cose, se la comunità se ne frega altamente? Chi me la fatto fa fare di mettere tutte quelle fonti in questa voce se viene il primo che infila due siti (promozionali) e lo si lascia fare con un fatto così evidente perché non si fida di me e ancora discutiamo.... WP è molto scadente per questa ragione. --Xinstalker (msg) 20:41, 8 dic 2009 (CET)
- @Xinstalker: Abbassiamo i toni e non vedo nessuna necessità di buttarla sul personale. Non è vero che un sito internet non è una fonte, ma dipende chiaramente dal sito in questione e dall'argomento trattato. La policy è chiara, in presenza di più fonti, deve essere accolta quella più autorevole ed a me sembra di aver chiaramente detto che il sito non deve essere affiancato alla fonte cartacea. Poiché stiamo ancora discutendo e non c'è alcuna fretta (una modifica può essere annullata oggi come domani) ho ritenuto che fosse opportuno che tutti giungessimo a concordare sull'opportunità di rimuovere il riferimento al sito web.
- @Maxdem: Nella seconda fonte proposta, leggo nuovamente che sono altri e non solo Socrate ad associare l'anima dell'uomo ad un "demone": qui si riporta Empedocle; nel sito dei giorni scorsi invece si affermava: «A volte s’indicava la stessa anima dell’uomo, la sua psiche, come una realtà ‘demonica’ in quanto di natura ‘spirituale’ e di origine ‘divina’.» Poiché è la seconda fonte a sostegno che a me sembra dire qualcosa di più (se non di diverso) da quel che vuoi affermare, perché non cercare una formulazione alternativa della frase?
- Rimuovo il riferimento al sito web come da Wikipedia:Fonti_attendibili (Per inciso, il testo sarà anche stato riproposto da una casa editrice, ma non mi sembra che un sito come TaoZen sia la fonte migliore da proporre per riportare il pensiero di Socrate.). --Harlock81 (msg) 23:44, 8 dic 2009 (CET)
Certo che dipende dal sito Web, un sito Web dell'Università di Cambridge o di quello di Tubinga in merito sarebbe benissomo accetto, ma quello è solo un sito Web che mischia tarocchi, zen e platone [5] non capire che la sua affidabilità sia estremamente scarsa è un po' preoccupante. Idem per la casa editrica [6] che in filosofia e spiritualità mette il Signore degli Anelli... Non mi sembra la Bompiani o Vita e pensiero... Non la butto io sul personale... qualcuno si è dispiaciuto perché gli annullo questi pregiatissimi inserimenti cercando il dialogo e lui rispondendo Non ho stima di uno che rimuove le fonti bollandole come "siti iniziatici", comunque se vuoi sono pronto a discuterne, anche se purtroppo non ho molto tempo da perdere in discussioni futili, rollbaccka... e tu stai a guardare mettendo tutti sullo stesso piano. No buono... Ma ci sono abituato. Ciao ciao --Xinstalker (msg) 00:52, 9 dic 2009 (CET)P.S. Per inciso mi disinteresso di me o degli altri, mi interessa la qualità delle fonti e delle voci... se un utente le mette sul piano personale... affari suoi. --Xinstalker (msg) 00:55, 9 dic 2009 (CET)
- Visto che anche Harlock81 si è espresso per la rimozione del sito web, allora acconsento al volere della maggioranza, e anzi lo ringrazio per essere gentilmente intervenuto e aver fatto da "paciere". Purtroppo non ho molto tempo, per quanto riguarda i miei interventi ho cercato di riferire il pensiero di Socrate in maniera alquanto sintetica. Resta il fatto che la voce andrebbe in effetti ampliata, con l'aggiunta di Empedocle e altri, e inoltre resa più organica: per come l'ha scritta Xinstalker sembra un'accozzaglia di opinioni o di resoconti giornalistici, slegati tra loro, e fissati con i puntini. Se davvero gli interessasse la qualità sarebbe più aperto ai contributi altrui. Ma evidentemente confonde affidabilità con verificabilità. Questa enciclopedia fino a prova contraria è aperta ai contributi di tutti. Se Xintalker tiene tanto all'affidabilità, può sempre crearsi un'enciclopedia tutta sua. O crede di essere il padrone di wikipedia? Non capisco poi cosa c'entra poi il Signore degli Anelli. Chi pubblica il Signore degli Anelli non è affidabile? e chi lo stabilisce?--Maxdem (msg) 18:48, 9 dic 2009 (CET)
- no comment :) --Xinstalker (msg) 19:10, 9 dic 2009 (CET)
- Accetto comunque a malincuore la rimozione, anche perchè quel sito web non faceva che basarsi su citazioni dello stesso Reale, che a quanto pare gode della stima di Xinstalker.--Maxdem (msg) 19:21, 9 dic 2009 (CET)
- Mi dispiace averti procurato questa sensazione negativa rispetto a Wikipedia. Abbiamo avuto un contrasto ambedue in buonafede, credimi. Reinserisci pure quel sito non ti RB. ciao! --Xinstalker (msg) 22:18, 9 dic 2009 (CET)
- Se un sito non può stare non può stare, e questo è il caso... non è il 'ritiro della denuncia' di un utente che cambia le cose. :) --(Yuмa)-- parliamone 04:35, 11 dic 2009 (CET)
- Indubbiamente il sito veicola molte cose che non sono solo 'filosofiche' per come le intendiamo noi. Inoltre mi sembra anche promozionale delle proprie attività (d'altronde pensandoci anche i siti di Cambridge promuovono il loro corsi e le loro pubblicazioni...). Quello che più mi premeva quando avevo tolto quella fonte è tuttavia che essa era priva di validazione accademica o di una revisione paritaria, ovvero di una verifica. Il testo di per sé è certamente divulgativo e non scorretto, solo stonava con gli autori che gli affiancavamo, autori di tutt'altro livello. Ma come abbiamo avuto modo in altra sede di appurare, WP non è una enciclopedia specialistica né pretende di esserlo e non possiamo chiedere a tutti i contributori di disporre di fonti costose e a volte difficilmente raggiungibili (non solo per il costo) per argomentare le proprie conoscenze. Alla luce di queste considerazioni forse quel sito va invece bene, è compito degli utenti più esperti di verificare via via il contenuto di queste fonti. Precedentemente mi ero ostinato ad un livello 'alto' delle fonti ma credo che possiamo tranquillamente veicolare fonti più divulgative sempre che siano corrette. Ma... solo le mie opinioni...--Xinstalker (msg) 10:39, 11 dic 2009 (CET)
- Se un sito non può stare non può stare, e questo è il caso... non è il 'ritiro della denuncia' di un utente che cambia le cose. :) --(Yuмa)-- parliamone 04:35, 11 dic 2009 (CET)
- Mi dispiace averti procurato questa sensazione negativa rispetto a Wikipedia. Abbiamo avuto un contrasto ambedue in buonafede, credimi. Reinserisci pure quel sito non ti RB. ciao! --Xinstalker (msg) 22:18, 9 dic 2009 (CET)
- Tengo comunque a precisare che quel sito non proponeva ricerche originali inedite o isolate, ma si basava a sua volta sulle affermazioni di uno studioso che a quanto pare gode di una certa notorietà. In altre parole era una fonte "secondaria".--Maxdem (msg) 10:53, 12 dic 2009 (CET)
- Non esattamente Maxdem, lo studioso citato era una "fonte secondaria". Il sito era una fonte diciamo divulgativa. Almeno così comunemente si intende per quel che ne so. ciao. --Xinstalker (msg) 00:22, 13 dic 2009 (CET)
Chiama le fonti come ti pare, fatto sta che quel sito riportava concetti noti al grande pubblico, non certo inventati, e per giunta con citazioni di quello studioso a te caro.--Maxdem (msg) 20:17, 13 dic 2009 (CET)
- Sì stimo molto il lavoro di Giovanni Reale, ha dato un importante contributo sulle 'dottrine non scritte' di Platone, ma a dire il vero non sopporto il suo modo critico di lavorare su Epicuro. --Xinstalker (msg) 00:18, 14 dic 2009 (CET)
Spostamenti
modificaCiao a tutti, vorrei fare una proposta: non sarebbe molto più logico e corretto
- spostare la pagina Demone a Dèmone
- spostare la pagina Demone (disambigua) a Demone?
--Mago Merlino 10:01, 20 dic 2009 (CET)
- Direi di no, visto che il significato prevalente è sicuramente il primo. Marko86 (msg) 20:28, 20 dic 2009 (CET)
- Ma è uno spreco di pagine: nel testo dell'attuale pagina Demone la parola è scritta Dèmone! Tanto vale chiamare la pagina direttamente così ed eliminare quella con la dicitura (disambigua). --Mago Merlino 21:41, 20 dic 2009 (CET)
- Ho messo io l'accento grave in quanto il plurale demòni e dèmoni e stata in passato fonte di confusione tra demonio e demone. Tutto qui, volendo l'accento si può togliere se è chiara la differenza. Fate Voi! :) e buon natale a tutti! --Xinstalker (msg) 22:08, 20 dic 2009 (CET)
- Ma è uno spreco di pagine: nel testo dell'attuale pagina Demone la parola è scritta Dèmone! Tanto vale chiamare la pagina direttamente così ed eliminare quella con la dicitura (disambigua). --Mago Merlino 21:41, 20 dic 2009 (CET)
- Trovo siano da riscrivere le voci demone, demonio in un unica voce e liberarla soprattutto per quanto riguarda la seconda da una lettura cristianomorfa (renderla da un punto di vista neutro), poiché inevitabilmente collegate e interdipendenti come voci vedi ad esempio http://www.etimo.it/?term=demonio&find=Cerca . Inoltre togliere il reindirizzamento da demonio a diavolo e/o includere quest'ultimo in una voce più generale di demoni o creare un altra voce in modo da ristrutturare le voci in una struttura formale più corretta.
- No. Sono due termini distinti e indicano nella letteratura due 'oggetti' di studio diversi. Per favore consultiamo un dizionario tipo Devoto-Oli 2010 grazie! :) --Xinstalker (msg) 17:52, 11 apr 2010 (CEST)
- Indicare l'accento nella forma al singolare (Dèmone) mi pare inutile (o esisterebbero ambiguità con altri termini?), semmai si può indicare (da valutare se in una nota o nella voce vera e propria) la forma al plurale (dèmoni) quella sì chiaramente con l'accento esplicitato. --87.2.140.179 (msg) 12:06, 3 mar 2012 (CET)
Demone Demonio Diavolo
modificaI termini demonio e demone hanno una storia etimologica piuttosto comune piuttosto complessa che è stata in parte riportata nelle rispettive voci. Diavolo non è etimologicamente accostabile in alcun modo al termine Demone. Oggi nella nostra lingua e nella letteratura di riferimento occorrono a significa cose distinte.
Nel lessico:
- Secondo il Devoto-Oli il dèmone "è uno spirito interposto fra il mondo divino e quello dell'esperienza sensibile". Il demònio è invece lo "spirito provocatore di tutto il male".
- Cosi lo Zingarelli 2010
dèmone
[vc. dotta, lat. dāemone(m), dal gr. dáimōn: dal v. dáiesthai ‘distribuire, ripartire’ (?); av. 1294]
s. m.
1 Nelle antiche religioni politeiste, genio o spirito, benefico o malefico, in forma umana, animale o mista, di natura quasi divina.
2 Nello stoicismo e nel neoplatonismo, essere razionale intermedio fra uomini e dei │ Genio soprannaturale e personale ispiratore della coscienza: il demone di Socrate.
3 (fig.) Passione sfrenata: il demone della discordia, del gioco, dell'invidia, della gelosia.
4 (lett.) Demonio: sugli occhi della donna lampeggiò un sorriso da demone (VERGA).
- Il Dizionario della Treccani 2010 indica nel Demone: "divinità inferiore intermedia tra il divino e l'umano di natura benigna o malvagia. Demonio è invece: "Nella tradizione cristiana e di altre religioni, spirito e simbolo del male; diavolo.
Nella letteratura di riferimento:
- L'Enciclopedia filosofica (il titolo non deve ingannare in quanto il progetto si estende esplicitamente a discipline limitrofe quali la Teologia o la Sociologia) della Bompiani 2006 possiede al 3 suo volume, pagine 2672 e seguenti, due ben distinte voci: Demone e Demonio proposte rispettivamente da Giuseppe Faggin e da Giuseppe Colombo le quali, viste l'etimologia comune, si accavallano in parte. Significativo è, soprattutto, che il "comitato scientifico" abbia ritenuto doveroso distinguere comunque le due voci.
- Stessa cosa opera il Comitato scientifico della Garzantina di Filosofia (il titolo non deve ingannare in quanto il progetto si estende esplicitamente a discipline limitrofe quali la Teologia o la Sociologia) la quale accoglie ben due distinte voci:
- Demone pag.247
- Diavolo pag.259
Esattamente come facciamo qui.
Inutile segnalare che:
- Vocabolario greco della filosofia di Ivan Gobry, Milano, Bruno Mondadori, pag.47 in daimon: lo spirito, il demone;
- Assi portanti del pensiero antico e del lessico vol.9 della Storia della filosofia greca e romana di Giovanni Reale. Bompiani, Milano, 2004 pag.145 e segg. in demone
la definizione di Demone è quella qui proposta.
Mi scuso per questa limitata ma credo significativa manciata di fonti che posso ancora arricchire, ma domani. Infine mi permetto una chiosa: Wikipedia è una "enciclopedia libera" certo, ma non "libera di fare come cazzo ti pare" perché la seconda definizione è propria del vandalo e del problematico. E' libera in quanto tutti vi possono contribuire con fonti attendibili e recenti alla mano magari pure dopo un confronto condiviso nella pagina di discussione. Ora io ho perso un'ora preziosissima del mio tempo per consultare e fornire fonti perché qualcuno ha deciso di apporre un tag spendendo forse sì e no due minuti, senza fornire uno straccio di fonte, senza discutere, "appellandosi" al solo fatto che questa è una enciclopedia libera... Riflettiamo su questo. Io non discuto più con chi non presenta fonti attendibili a sostegno di quelle che senza fonti sono per me solo delle sue più o meno curiose concezioni. Cordialità per tutti, --Xinstalker (msg) 08:06, 31 ott 2010 (CET)
==Ah quindi vorresti asserire che le concezioni di Faggin e Colombo o quelle del comitato scientifico delle Garzantine non siano anch'esse "curiose concezioni"??? Se non fossero tali perché le avresti lette?? Mi sembri un po' troppo legato a un sistema del sapere eccessivamente autoritario...quasi accademico, universitario....nel senso delle istituzioni (e dinamiche tra cui quelle "dispotiche, autoritaristiche" presenti in esse) rappresentate da questi due vocaboli da me poco prima "battuti"... mi sembra che anche tu in questo momento sia libero o meglio stia facendo "come cazzo ti pare" (per utilizzare il tuo "vocabolario") e non vedo per qual motivo quanto da te scritto dovrebbe esser soggetto a una"libertà" maggiore rispetto a quella d'un altro ossia dovrebbe aver la "libertà" o meglio l' "autorità", il "diritto" di non esser "rimosso" o "rivalutato"...non negando che la questione sia valida anche per me... per la distinzione tra demone, demonio, diavolo come hai ben enunciato v'é penso una netta differenza anche dal punto di vita etimologico tra demone/demonio e diavolo.... quindi penso ch'esso andrebbe ho accorpato nella voce alla sezione cristianesimo e quindi riscritta l'introduzione della voce e rinominata o se "proprio ci tieni" andrebbe a mio avviso creata una voce a parte che comunque penso sarebbe forse troppo eccessiva e andrebbe comunque fatta risalire alla voce demone/demonio.... questo pur sempre a mio avviso --Utente:Francescorussig (msg) 08:41, 31 ott 2010 (CET)
- Se è per questo io posso anche pensarla come te. Se vuoi ci facciamo un blog e riportiamo queste critiche legittime. Magari pubblichiamo insieme un libro per riportare la vera Verità scevra dalle ideologie dominanti e autoritarie. Wikipedia non ce lo consente però... mi spiace... ci consente solo di pubblicare info supportate da fonti attendibili.. e noi ancora non lo siamo... In attesa di diventarlo evitiamo comunque interventi su questa enciclopedia e di far perdere tempo ai loro contributori che ne accettano le regole. grazie --Xinstalker (msg) 08:57, 31 ott 2010 (CET) Per inciso: io ho fornito diverse fonti attendibili che spiegano la ragione di due differenti lemmi. Tu solo delle tue congetture... --Xinstalker (msg) 09:01, 31 ott 2010 (CET)
- Mi verrebbe da supporre che anche le fonti da te fornite siano strutturate in base a tue congetture...comunque al messaggio precedente, prima che tu mi rispondesti, stavo aggiungendo ciò: ""non nego che comunque anch'io faccia uso di fonti ma più che altro "etimologiche" non "definizionistiche" del vocabolo....poi lo rapporto alla cultura che l'ha prodotto al perché, che funzione aveva, cosa rappresentava, significava, evocava, alla trasformazione del suo utilizzo nel "tempo", "divenire" d'esso e cosi via."" Per l'etimologia avevo fatto varie ricerche ma se debbo esser sincero non mi é capitato a "portata di consultazione" un devoto-oli 2010 avevo cercato su:
-zingarelli - vocabolario treccani http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/D/VIT_III_D_031911.xml , http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/D/VIT_III_D_031906.xml - questo http://macosa.dima.unige.it/diz/d2.htm che non mi ricordo più quale sia - nel vocabolario degli accademici della crusca http://vocabolario.signum.sns.it/_s_index2.html - garzanti http://www.garzantilinguistica.it/it/dizionario/it/lemma/a6b70fdd044e0d9db69090298eb82c3afd382f4f#etimologia , http://www.garzantilinguistica.it/it/dizionario/it/lemma/16e46f3794b34bf4d0f1254b7230c57289741a08 - tlio, http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO/ricindex.html , http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO/ricindex.html , - sapere.it http://www.sapere.it/sapere/dizionari/dizionari/Italiano/D/DE/demone.html?q_search=demone , http://www.sapere.it/sapere/dizionari/dizionari/Italiano/D/DE/demonio.html?q_search=demonio , http://www.sapere.it/enciclopedia/d%C3%A8mone.html , http://www.sapere.it/enciclopedia/dem%C3%B2nio.html -etimologico, http://www.etimo.it/?term=demone&find=Cerca , http://www.etimo.it/?term=demonio&find=Cerca forse si dovrebbe anche cercare nel testo di giovanni semerano (anche se criticato per determinate questioni) Le Origini della Cultura Europea Ma non nego che m'accorgo che cosi facendo non mi appresto a contribuire con nulla di nuovo considerando che non faccio altro che da "riverberatore", "pappagallo" d'altre informazioni e non penso che wikipedia sia strutturata e sviluppata in tal modo e con tale metodologia visto che come banalmente da me già enunciato nella stesura anche tu e chiunque altro ricorre inevitabilmente a sue congetture...gli stessi suoi criteri di "ricerca" sono frutti d'esse.. Inoltre se la presunta libertà sarebbe solamente quella di copiare le fonti la questione si risolverebbe con una sorta di "chi fa l'elenco più lungo" oltre al fatto che non vi sia chissà che argomentare nel tuo modo di porre la questione... poi non so ad esser sincero se ci si dovrebbe attenere strettamente alle fonti e fare un miscuglio d'esse wikipedia non sarebbe per niente libera ma sarebbe semplicemente un sottoprodotto o surrogato e riproduzione della struttura istituzionale già prima citata e delle sue dinamiche quindi dispotismo, autoritarismo e varie. Anzi mi sembra che proprio tale dinamica che é in atto tra noi due potrebbe esser legata anche a ciò visto che é come se vi fosse da parte tua una necessità di riconoscimento d'autorità da parte mia e probabilmente a ciò sua volta in simmetrico...pur sempre enunciato in maniera piuttosto blanda. Comunque dinamica che genera rapporti di potere e dispotici... certo non al livello universitario ove se si vuole effettuare un esame (banalmente soltanto iscrivendovicisi) si deve necessariamente riconoscere, sottoporsi, attestare l'autorità del professore e dell'istituzione (che a loro volta probabilmente la riconoscono ad altri). Portandomi tutto ciò a dubitare sulla effettiva libertà di wikipedia la quale probabilmente é slegata dalla sua gratuiticità. La questione del blog sarebbe interessante...anzi sarebbe ancor più interessante creare un sito strutturalmente simile a wikipedia ma di sviluppo e condivisione ricerche (personali e "non"...anche se il non potrebbe risultare complesso...poi magari esiste anche già e non lo conosco...se eventualmente sapresti ti sarei grato per un eventuale informazione a riguardo). Comunque non hai risposto alla mia questione riguardo l'immaginario. --Utente:Francescorussig (msg) 11:06, 31 ott 2010 (CET)
- rispondo con le fonti che presenti e che confermano quello che sostengo io, i due termini vanno distinti mentre tu volevi unificarli [7]:
- http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/D/VIT_III_D_031906.xml
- http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/D/VIT_III_D_031911.xml
- http://www.sapere.it/sapere/dizionari/dizionari/Italiano/D/DE/demonio.html?q_search=demonio
- http://www.sapere.it/sapere/dizionari/dizionari/Italiano/D/DE/demone.html?q_search=demone
quindi fai perdere tempo. se non sei d'accordo chiedi una mediazione io non ti seguo più. --Xinstalker (msg) 13:34, 31 ott 2010 (CET)
- Non mi sembra tu legga benissimo i colleggamenti visto che v'é scritto che demonio é un derivato di demone oltre al fatto che v'é scritto che nella tradizione cristiana é un sinonimo di diavolo avvalorando quanto da mé enunciato rispetto alla nominazione e introduzione della voce.... oltre al fatto che riprendi solo le voci che in parte(e voglio che un eventuale lettore ponga attenzione a:"solo in parte") separano la i "vocaboli"(che per determinati motivi sono risultati separati in determinati "ambiti" "culturali")..... e ad esser sincero considerando anche che continui a non rispondere sulla questione riguardo all'immaginario mi verrebbe da chiederti se v'é qualcosa da parte tua e di qualche altro utente, come Avemundi il quale almeno dichiara la sua cattolicità per iscritto, d'ideologico dietro??
--Francescorussig (msg) 22:06, 31 ott 2010 (CET)
- Non sono un cristiano (ma guarda se su WP mi devo sempre giustificare... CHE PALLE!!!). I due lemmi vanno trattati separatamente. Sull' "immaginario" già ti ho risposto, e da ore, in pagina Discussione:Diavolo, devi toglierlo è valutativo e va inserito in un paragrafo ad hoc. --Xinstalker (msg) 23:35, 31 ott 2010 (CET)
- So che il discorso é oramai d'una ventina di giorni addietro ma ti vorrei porre una questione rispetto all'"immaginario" e in rapporto tuo definirlo "valutativo e da ""rilegare"" in ambito antropologico e/o psicologico"....essenzialmente ti volevo chiedere come consideri nell'incipit di tali voci: Razza ariana, Razzismo la presenza delle "parole" immaginario e si intende la convinzione preconcetta...nello specifico collocate in: «La locuzione razza ariana indica un immaginario gruppo razziale a cui apparterrebbero, in un'erronea trasposizione sul piano biologico delle famiglie linguistiche, tutti i popoli indoeuropei.» e «Nella sua definizione più semplice, per razzismo si intende la convinzione preconcetta che la specie umana sia suddivisa in razze biologicamente distinte e caratterizzate da diversi tratti somatici e diverse capacità intellettive, e la conseguente idea che sia possibile determinare una gerarchia di valore secondo cui una particolare razza possa essere definita "superiore" o "inferiore" a un'altra.» non trovi che anche queste siano comunque letture psicologiche e/o antropologiche come affermazioni?? Perché l'applicazione alla parola diavolo o demone dovrebbe esser differente da esse?? d'altronde da un punto di vista delle tipologie di dinamiche o meglio di percezione, da parte mia almeno, d'esse trovo possano risultare piùttosto simili??? Inoltre ti chiederei..valutativo, "l'utilizzo della parola immaginario",(in diavolo e demone) perché??cosa valuta??? come e per chi valuta?? e nelle altre pagine come la porresti la questione??? Inoltre rispetto alla questione di chiamare la pagina diavolo, termine usato e creato da determinati individui, e parlare in essa di entità denominate diversamente proprie dell'immaginario di altri determinati individui come la rapporti ad esempio anche con questo avviso Ordalia#Ordalie antiche??? --Francescorussig (msg) 22:06, 25 novembre 2010 (CET)
- Francesco, questo non è un forum... demone vuol dire molte cose, come leggi nella voce. Dare a demone una accezione positiva o negativa, cristiana o pagana, religiosa o atea, non è nei nostri scopi. Il lemma 'demone' tratta di ogni accezione del termine, senza parteggiare per una interpretazione o un'altra. --Yuma (msg) 02:27, 25 nov 2010 (CET)
- difatti io ho scritto qui questioni inerenti alla voce per avvalorare la mia possizione al massimo sarebbe stato maggiormente questione da forum se io avessi finito di ricompilare la voce aggiungendo quanto stavo scirvendo ossia:«inoltre per il mio accusarti d'esser cristiano debbo ammettere che é derivato oltre al non comprendere del tutto le intenzione del rtuo impedimetno della mia modifica all'inevitabile associazione che il mio pensiero tende, tendeva, a fare tra stalker e ""comunione e liberazione"" visto che mi capitò una volta di vederlo ad un """cineforum"""(incontro settimanale incasa di qualcuno il venerdi ove guardare film con videoproiettore) da loro organizzato quindi la questione ""combinazione" fra idee mi é rimasta in mente...oltre ad essermi rimaste alcune ""paranoie"" causatemi dall'aver a che fare con loro...poi forse leggendo anche qualcosa sul tuo profilo anche se non so... poi per il mio punto di vista, anche se non centra molto con la questione non credo (proprio inteso come dinamica mentale quindi verso ""tutto"") oltre al fatto che nella maggior parte dei casi(praticamente tutti) sentire o leggere la composizione di lettere "dio" o altre mi infastidiscono parecchio...comunque queste questioni personali(forse un po' come ""tutto"" per ognuno).» con ciò non voglio negare la necessità di neutralità della voce cosa che vorrei allora avvalorare ma per come la presenti tu come rapporti la questione a quanto t'ho appena posto riguatrdo la presenza di "immaginario" o "preconcetto "in razza ariana e razzismo?? o l'altra questione dell'ordalia??? non sono questioni da forum ma inerenti alla voce...al meno amio avviso --Francescorussig (msg) 02:41, 25 novembre 2010 (CET)
- Uhm... forse sarò tonto io, ma non ho capito che modifiche esattamente vorresti inserire nella voce. --Yuma (msg) 03:10, 25 nov 2010 (CET)
- difatti io ho scritto qui questioni inerenti alla voce per avvalorare la mia possizione al massimo sarebbe stato maggiormente questione da forum se io avessi finito di ricompilare la voce aggiungendo quanto stavo scirvendo ossia:«inoltre per il mio accusarti d'esser cristiano debbo ammettere che é derivato oltre al non comprendere del tutto le intenzione del rtuo impedimetno della mia modifica all'inevitabile associazione che il mio pensiero tende, tendeva, a fare tra stalker e ""comunione e liberazione"" visto che mi capitò una volta di vederlo ad un """cineforum"""(incontro settimanale incasa di qualcuno il venerdi ove guardare film con videoproiettore) da loro organizzato quindi la questione ""combinazione" fra idee mi é rimasta in mente...oltre ad essermi rimaste alcune ""paranoie"" causatemi dall'aver a che fare con loro...poi forse leggendo anche qualcosa sul tuo profilo anche se non so... poi per il mio punto di vista, anche se non centra molto con la questione non credo (proprio inteso come dinamica mentale quindi verso ""tutto"") oltre al fatto che nella maggior parte dei casi(praticamente tutti) sentire o leggere la composizione di lettere "dio" o altre mi infastidiscono parecchio...comunque queste questioni personali(forse un po' come ""tutto"" per ognuno).» con ciò non voglio negare la necessità di neutralità della voce cosa che vorrei allora avvalorare ma per come la presenti tu come rapporti la questione a quanto t'ho appena posto riguatrdo la presenza di "immaginario" o "preconcetto "in razza ariana e razzismo?? o l'altra questione dell'ordalia??? non sono questioni da forum ma inerenti alla voce...al meno amio avviso --Francescorussig (msg) 02:41, 25 novembre 2010 (CET)
- Francesco, questo non è un forum... demone vuol dire molte cose, come leggi nella voce. Dare a demone una accezione positiva o negativa, cristiana o pagana, religiosa o atea, non è nei nostri scopi. Il lemma 'demone' tratta di ogni accezione del termine, senza parteggiare per una interpretazione o un'altra. --Yuma (msg) 02:27, 25 nov 2010 (CET)
- So che il discorso é oramai d'una ventina di giorni addietro ma ti vorrei porre una questione rispetto all'"immaginario" e in rapporto tuo definirlo "valutativo e da ""rilegare"" in ambito antropologico e/o psicologico"....essenzialmente ti volevo chiedere come consideri nell'incipit di tali voci: Razza ariana, Razzismo la presenza delle "parole" immaginario e si intende la convinzione preconcetta...nello specifico collocate in: «La locuzione razza ariana indica un immaginario gruppo razziale a cui apparterrebbero, in un'erronea trasposizione sul piano biologico delle famiglie linguistiche, tutti i popoli indoeuropei.» e «Nella sua definizione più semplice, per razzismo si intende la convinzione preconcetta che la specie umana sia suddivisa in razze biologicamente distinte e caratterizzate da diversi tratti somatici e diverse capacità intellettive, e la conseguente idea che sia possibile determinare una gerarchia di valore secondo cui una particolare razza possa essere definita "superiore" o "inferiore" a un'altra.» non trovi che anche queste siano comunque letture psicologiche e/o antropologiche come affermazioni?? Perché l'applicazione alla parola diavolo o demone dovrebbe esser differente da esse?? d'altronde da un punto di vista delle tipologie di dinamiche o meglio di percezione, da parte mia almeno, d'esse trovo possano risultare piùttosto simili??? Inoltre ti chiederei..valutativo, "l'utilizzo della parola immaginario",(in diavolo e demone) perché??cosa valuta??? come e per chi valuta?? e nelle altre pagine come la porresti la questione??? Inoltre rispetto alla questione di chiamare la pagina diavolo, termine usato e creato da determinati individui, e parlare in essa di entità denominate diversamente proprie dell'immaginario di altri determinati individui come la rapporti ad esempio anche con questo avviso Ordalia#Ordalie antiche??? --Francescorussig (msg) 22:06, 25 novembre 2010 (CET)
- No non sei tonto é che questa discussione tra me e Xinstalker si é generata qui quando avrebbe dovuto essere in Discussione:Demone (disambigua) e/o Discussione:Diavolo visto che i miei più sostanziali cambiamenti eranorivolte a quelle anche se non nengo che anche rispetto a questa voce trovavo che avesse un'origine etimologica comune col termine demonio quindi forse ""ai tempi"" prospettavo una voce unitaria più generale e anche un reindirizzamento da demone,demonio a diavolo che mi sembra abbia un'origine diversa come termine anche se da taluni da come anche posso denotare qui su wikipeida ad esempio accomunati... comunquenel mentre in cui tu rispondevi stavo già scrivendo ciò indirizzato alla tua trisposta nello specifico: Per Yuma: comunque la questione dell'immaginario é legata più che alla pagina Demone alle pagine Demone (disambigua) e/o Diavolo alle modifiche che apportai nella prima come, oltre alla questione dell'immaginario che immettei anche in ""diavolo"", il contrasto contro il reindirizzamento da demone, demonio a diavolo visto che a mio avviso uno pensa di arrivare a una pagina che tratti tale figura in modo generale alla pagina Demone (disambigua) e Diavolo visto che quanto proponevo era o di creare una voce più generale demonio ove trattare l'origine del termine la sua funzione "rappresentativo/evocativo" al momento della sua ""creazione" e cosa é andato a rappresentare nella sua ""storia"" oltre e fare una comparazione con termini che rappresentavano idde simili(se tale cosa é effettivamente possibile e non é una riduzione oltre che linguistica anche della conoscenza e del ""mondo""..quest'ultimo inteso come ordine mentale che ci si struttura con quanto percepito dal proprio essere...la propria ""esperienza"" in "ciòcheé", nel ""tutto"" definiscilo come vuoi se ti risulta più semplice la questione.... mi verebbe rispetto alla corispondenza tra termini di varie lingue di citarti una qeustione che lessi una volta aprendo a caso il tractatus logico-philosophicus di Wittgenstein... ma cercando or ora m'accorgo che si riferiva a questioni differenti) in altre ""lingue"", ""culture""...forse creando anche una categoria demoni da applicare anche se m'accorgo che questa poterebbe essere una riduzione alla lingua italiana alla ""cultura"" che in essa risiede e che nella sua strutturazione, strutturarsi si da... poiché penso, anche da quanto sentito(per come da me recepito) in una conferennza di David Bidussa riguardo agli Ebrei e all'Ebraico rispetto alla necessità di creare nuove parole per rappresentare concetti non presenti nella lingua originale(penso quella nella Tanakh), in una lingua risiede la capacità rappresentativa di un daterminato individuo, popolo quindi penso cultura e quindi visione di "ciòcheé" quindi possibilta rappresentativa del percepito, descrittiva d'esso questione che penso agisca anche rispetto al proprio agire... quindi probabilmente é proprio una riduzione....cion quanto detto riguarod al linguaggio naturalmente non nego la possibilità di evoluzione d'esso ""liberazione"" da determinati schemi e creazione costituzione di nuovi vocaboli e parole(anche se queste sono esse stesse parole "italiane")
--Francescorussig (msg) 4:31, 25 novembre 2010 (CET)
Significato cristiano (E le altre religioni e culture?)
modificaÈ decisamente corretto e utile che questa voce tratti l'argomento non solo dal punto di vista cristiano, però quest'ultimo andrebbe decisamente ampliato perché attualmente c'è scritto solamente «Successivamente, l'uso anche negativo, diede al vocabolario cristiano il termine per designare lo spirito maligno». (Inoltre, come discusso anche qui sopra, quello di demonio è un concetto sicuramente diverso e distinto, ma comunque correlato -al punto appunto da creare confusione tra l'utilizzo dei due termini- non dovrebbe essere quindi almeno accennato, perlomeno come voce correlata o meglio ancora con un breve accenno che spieghi le differenze).
Inoltre tutte le altre accezioni riguardano vari casi ma tutti della filosofia greca o comunque ad essa collegati. Non vi sono altri casi in altre culture e religioni? --87.2.140.179 (msg) 12:18, 3 mar 2012 (CET)
- Ad un anno ti rispondo anche per eventuali ulteriori rilievi. Demoni. Ci sono due modi per intenderli e dipende dall'accento:
- dèmoni
- demòni
Ecco vorrei che si prestasse attenzione a questo fatto. Bene ora munitevi di un dizionario e cercate le parole:
- demone, pl. dèmoni
- demonio, pl. demòni
e leggete con attenzione i loro differenti significati. Grazie. --Xinstalker (心眼) (msg) 10:00, 4 mar 2013 (CET)
- Non capisco cosa rispondi, anche perché la domanda riguardava la voce demone (che al plurale fa dèmoni), non le due possibilità della parola al plurale a seconda dell'accento. Differenza che lasci criticamente ed ermeticamente da cercare (e ok, si può fare), ma quindi?
- Questa voce tratta di demone, e i 3 dizionari che ho consultato online, danno per primo un significato riferito in generale alle religioni. E come altro significato dicono "il diavolo".
- Quindi, seguite queste tue indicazioni, non ho capito cosa consigli di fare. --109.53.223.78 (msg) 00:25, 8 gen 2014 (CET)
demonologia nell'islam
modificaandrebbe tradotta da en.wiki, perchè sono citati più passi del Corano. Il corano in rete che ho linklato (e una mia copia) tradcono in italiano con "demone", paragione col cristianesimo. Il Corano tradotto in inglese riporta jinn=genio, nella mitologia e nella religione pre-islamica è un essere che muore, può procreare, ed è giudicato come gli uomini. In questo differiscono radicalmente dalal cocnezione cristiani: i dmeini come gli angeli sono incorporei, possono solo apparire senza essere o avere un cropo umano. Non possono qundi morire, procreare, o essere sogettia giudizio divino: nel libro di Tobia l'angelo rivela a Tobia di essergl isolo apparso, di essersi mostrato in apprenza corporea.
Tuttavia, che nel Corano ne parli soltanto alla Sura 72, intepretata in ben altro modo: vivono in una dimensione parallela, ma possono comunicare con l'esser umana nella nostra "dimensione", mentre l'esser umano al contrario non può accedere a loro mondo.Micheledisaverio (msg) 14:59, 23 apr 2018 (CEST)