Ega (torrente)
L'Ega (Kardaunbach o Eggentaler Bach in tedesco) è un torrente dell'Alto Adige. Nasce dal Latemar, forma la Valle d'Ega, bagnando Nova Levante. Confluisce da sinistra nell'Isarco a monte di Bolzano.
Ega Kardaunbach Eggentaler Bach | |
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Fiume Ega presso Cardano | |
Stato | Italia |
Regioni | Trentino-Alto Adige |
Lunghezza | 21,2 km |
Bacino idrografico | 165 km² |
Nasce | Latemar |
Sfocia | Isarco presso Bolzano |
Percorso
modificaIl torrente Ega drena l'omonima valle per una lunghezza di ca. 22 km e sfocia nell‘Isarco presso Cardano. L'Ega non possiede una vera e propria sorgente in quanto assume tale denominazione a partire da Ponte Nova alla confluenza di due fiumi: il Rio Nova, che nasce al Passo di Costalunga, e dal Rio di San Nicolò, che nasce invece poco ai piedi della parete nord-occidentale del Latemar. Questi torrenti lambiscono rispettivamente le località di Nova Levante e San Nicolò d'Ega. Il Rio Nova raccoglie inoltre lungo il suo percorso le acque del noto Lago di Carezza. Da Ponte Nova (Birchabruck) il percorso è caratterizzato da forre e gole, soprattutto nel tratto finale. Al di sotto di Ponte Nova è presente dal 1994 l'impianto di depurazione "Val d'Ega".
Affluenti
modificaI principali affluenti del rio Ega sono:
- Rio Nova (Welschnofnerbach)
- Rio della Pala (Zanggenbach)
- Rio Gola (Locherbach)
- Rio Valle del Lupo (Wolfthalerbach)
- Rio di Troia (Saubach)
- Rio Nero (Schwarzbach)
- Rio di Campo (Liegbach)
- Rio San Floriano (Obereggenbach)
- Rio San Nicolò (Eggenbach)
- Rio Piccolino (Pikolinbach)
- Rio del Lago (Seebach)
Idronimo
modificaIl nome del torrente deriva dalla parola ladina Ega, "acqua", retaggio dell'importante presenza ladina in questa vallata in epoca premoderna.[1] Il nome tedesco più antico è Kardaunbach, attestato già nel 1190 come "fluvius Kardun" e nel 1500 come "Gardaunpach", al quale solo nel XIX secolo si è sostituita la forma di Eggentaler Bach, "torrente della val d'Ega".[2]
Sfruttamento
modificaLa principale attività economica della val d'Ega sono il turismo e le segherie. Notevole è l'estensione di impianti e piste per lo sci il cui mantenimento richiede una grande quantità d'acqua. Nel tratto superiore dei suoi affluenti sono presenti molte piccole centrali elettriche.[3]
Note
modifica- ^ https://www.gemeinde.welschnofen.bz.it/de/Dorfleben/Wissenswertes/Geschichte_Welschnofens
- ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte vol.2, Bolzano, Athesia, 1995, ISBN 88-7014-827-0.
- ^ https://ambiente.provincia.bz.it/acqua/fiumi-torrenti-alto-adige.asp?news_action=4&news_article_id=540412
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ega
Collegamenti esterni
modifica- Scheda del fiume sul sito della Provincia di Bolzano, su provincia.bz.it.