Enrico Trantino

avvocato e politico italiano; sindaco di Catania (2023-in carica)

Enrico Trantino (Catania, 15 ottobre 1963) è un politico italiano, sindaco di Catania dal 5 giugno 2023 e dell'omonima città metropolitana dal 6 giugno 2023.

Enrico Trantino

Sindaco di Catania
In carica
Inizio mandato5 giugno 2023
PredecessorePiero Mattei
(commissario straordinario)

Sindaco metropolitano di Catania
In carica
Inizio mandato6 giugno 2023[1]
PredecessorePiero Mattei
(commissario straordinario)

Dati generali
Partito politicoFratelli d'Italia (dal 2014)
DiventeràBellissima (dal 2014)
In precedenza:
MSI (fino al 1995)
AN (1995-2009)
PdL (2009-2013)
LD (2013-2014)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Catania
ProfessioneAvvocato

Biografia

modifica

Studi e carriera

modifica

Figlio dell'ex-deputato missino Vincenzo Trantino e di Gemma Albo, è il maggiore di 2 figli. Conseguita la maturità classica al "Leonardo da Vinci" di Catania nel 1981, si è laureato in giurisprudenza nel 1985 al Siculorum Gymnasium di Catania[2]. Nel 1989 è stato insignito della “toga d’oro” quale più giovane procuratore legale della città[2]. Rimase iscritto al Movimento Sociale Italiano fino al 1995, anno in cui quel partito si sciolse e fu formata Alleanza Nazionale di Gianfranco Fini[3]. Ne seguì le sorti fino al momento in cui, nel 2008, fu decisa la confluenza nel Popolo della Libertà[3].

Dal 1995 al 2009 è stato incaricato console onorario del Guatemala per la Sicilia e Calabria[2].

Dal 1998 al 2017 è stato sostituto Procuratore Federale presso la Federazione Italiana Giuoco Calcio[2]. Dal 2014 al 2018 Presidente della Camera Penale di Catania “Serafino Famà”.

Inoltre, dal 2004 al 2006 Trantino è stato nel CdA dell'Agenzia Spaziale Italiana. Il Fatto quotidiano ricorda che il curiale catanese ebbe un punto di svolta quando divenne avvocato di Marcello Dell'Utri nel processo per concorso esterno in associazione mafiosa[4].

Attività politica

modifica

Trantino ha iniziato la carriera politica da giovanissimo, a 14 anni, frequentando l'organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano il Fronte della Gioventù[3]. Dal 1984 al 1985 è stato consigliere della facoltà di Giurisprudenza presso l'Università di Catania[2].

Dal 1985 al 1988 è stato consigliere circoscrizionale del XVII quartiere di Catania (quartieri Riviera-Ognina)[2].

Dal 1988 al 1992 è stato consigliere comunale di Catania, raggiungendo l'incarico di vicepresidente della Commissione viabilità e traffico e componente della Commissione Cultura[2].

Dal 2004 al 2006 ha assunto l'incarico di «esperto» del viceministro delle attività produttive Adolfo Urso nei governi Berlusconi II e III.

Vicino a Nello Musumeci[5], è stato candidato al elezioni europee del 2014 per La Destra di Francesco Storace[5], gruppo parlamentare dove Trantino ha presieduto la giunta per le elezioni alla Camera e la Commissione parlamentare d'inchiesta sull'Affare Telekom Serbia[3]. Sempre nel 2014, aderisce al movimento DiventeràBellissima[5].

Dal 2019 al 2022 fu scelto dalla Giunta catanese[6], con Salvo Pogliese sindaco, per assumere le deleghe di Assessore all'Urbanistica, ai Lavori Pubblici, al Decoro e Arredo Urbano, ai Rapporti con l'Università[7].

Sindaco di Catania

modifica

Il 5 aprile 2023 Fratelli d'Italia annuncia la sua candidatura a sindaco del capoluogo etneo in vista delle imminenti elezioni amministrative[8].

Viene eletto al primo turno con il 66,13% dei voti sul candidato del centro-sinistra Maurizio Caserta, fermo al 24,72% dei voti[9][10]. Si insedia ufficialmente a Palazzo degli Elefanti il 5 giugno.[11]

Secondo la classifica sul gradimento del Sole 24 ore si classifica 17esimo nazionale (con una percentuale del 57,5%) e secondo in regione[12].

Vita privata

modifica

Ha praticato rugby a livello agonistico, ha conseguito i brevetti FIP di paracadutismo civile e di sommozzatore di primo grado[2] è sposato e ha tre figli[3].

  1. ^ A Palazzo Minoriti il secondo passaggio di consegne con il commissario uscente Piero Mattei, su lasicilia.it, 6 giugno 2023. URL consultato l'8 giugno 2023.
  2. ^ a b c d e f g h Enrico Trantino, su comune.catania.it. URL consultato il 30 maggio 2023.
  3. ^ a b c d e Trantino, avvocato con la passione per la politica e il rugby: ecco chi è il neo sindaco di Catania, su catania.gds.it, 29 maggio 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
  4. ^ Manuela Modica, Catania, FdI candida Enrico Trantino: collega dell’ex assessore Razza, figlio dell’avvocato che difese Dell’Utri. Non c’è accordo con la Lega, su ilfattoquotidiano.it, 5 aprile 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
  5. ^ a b c Fernando Massimo Adonia, Enrico Trantino o salta tutto: perché FdI non vuole più trattare, su livesicilia.it, 8 aprile 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
  6. ^ Palazzo degli elefanti: sindaco Pogliese presenta i nuovi assessori Enrico Trantino e Michele Cristaldi, su comune.catania.it, 28 novembre 2019. URL consultato il 30 maggio 2023.
  7. ^ Comune di Catania: Urbanistica, delega assegnata all'assessore Enrico Trantino, su comune.catania.it, 6 agosto 2020. URL consultato il 30 maggio 2023.
  8. ^ Comunali: Catania; FdI propone Enrico Trantino ad alleati, su ansa.it, 5 aprile 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
  9. ^ Elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale del 28 e 29 maggio 2023 | Voti espressi per i candidati alla carica di Sindaco | Sezioni pervenute 336 su 336, su comune.catania.it, 30 maggio 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
  10. ^ A Catania spoglio infinito: dopo 28 ore Trantino sindaco col 66%, su lasiciliaweb.it, 30 maggio 2023. URL consultato il 30 maggio 2023.
  11. ^ Catania, si insedia il sindaco Trantino: «Mi prenderò cura di questa città», su lasicilia.it, 5 giugno 2023.
  12. ^ Classifica sul gradimento dei sindaci, Enrico Trantino si piazza al 17º posto, su CataniaToday. URL consultato il 15 luglio 2024.