Faro (isola)

isola scomparsa

Faro (in greco antico: φάρος?, pháros, in arabo منارة?) era un'isola egizia posta all'imboccatura del porto di Alessandria, ora diventata una penisola. L'isola ha ospitato il celebre faro e per questo motivo tale manufatto ha preso il nome di tale località.[1][2]

Faro
منارة
Mappa del porto di Alessandria con l'isola di Faro
Geografia fisica
LocalizzazioneMar Mediterraneo
Coordinate31°12′07″N 29°52′15″E
Geografia politica
StatoEgitto (bandiera) Egitto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Egitto
Faro
Faro
voci di isole dell'Egitto presenti su Wikipedia
Faro
φάρος - Fáros - منارة
Il Faro di Alessandria in un'illustrazione di Maarten van Heemskerck
CiviltàCiviltà egizia
UtilizzoFaro
Localizzazione
StatoEgitto (bandiera) Egitto
LocalitàAlessandria
Mappa di localizzazione
Map

L'isola nell'Odissea

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In questo luogo viene ambientato un episodio dell'Odissea: più in particolare Menelao racconta le sue avventure in quest'isola a Telemaco, nel quarto libro dell'Odissea, tra i versi 360 e 620.[3] In quest'isola, infatti, è costretto a rimanere Menelao con la sua ciurma, di ritorno dalla guerra di Troia.[4] Qui si trovano Proteo, e sua figlia Eidotea. Con l'aiuto della ragazza, Menelao fa un agguato all'uomo e scopre come fare a ripartire, visto che fino a quel momento i venti gli erano stati avversi, e scopre anche che Odisseo è intrappolato nell'isola di Calipso e che tre uomini (tra cui suo fratello Agamennone) sono morti dopo la partenza da Troia.

Sulla stessa isola è ambientata anche la tragedia Elena di Euripide.

Collegamenti esterni

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