Faro di Punta Palascia
Il faro di Punta Palascìa è un faro attivo situato a Punta Palascìa, che è il punto più orientale d'Italia e il punto più stretto del Canale d'Otranto alla fine del Mare Adriatico.
Faro di Punta Palascia | |
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Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Località | Punta Palascìa |
Coordinate | 40°06′26.72″N 18°31′11.56″E |
Costruzione | 1867 |
Altezza | 32 m |
Elevazione | 60 m s.l.m. |
Portata | 15 miglia nautiche |
Elenco fari | 3596 [1] |
Storia
modificaIl faro fu costruito nel 1867 e abbandonato negli anni '70, tuttavia, è stato riaperto nel 2008 e da allora ospita il Centro Ambiente e Salute degli Ecosistemi Mediterranei e un Museo multimediale del Mare.
Architettura
modificaIl faro è costituito da una torre cilindrica in pietra bianca, alta 32 metri (105 piedi), con balcone e lanterna che sorge da un edificio bianco a 2 piani. La lanterna è posizionata a 60 metri (200 piedi) sul livello del mare ed emette un lampo bianco in un periodo di 5 secondi visibile a 18 miglia nautiche (33 km; 21 mi) di distanza. Il faro è completamente automatizzato ed è gestito dalla Marina Militare ed è identificato dal numero di codice 1983 EF. Il codice identificativo fari e segnalamenti della Marina italiana è 3596.
Il faro è uno dei cinque fari del Mediterraneo protetti dalla Commissione Europea.[senza fonte] È aperto a visite guidate per i visitatori, in particolare a Capodanno, poiché si trova nella punta orientale dell'Italia dove l'alba del nuovo anno può essere vista prima del resto del paese.
Note
modifica- ^ Servizio dei Fari e del Segnalamento Marittimo, su marina.difesa.it.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Faro di Punta Palascia
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.otranto.le.it.
- Sito ufficiale, su marina.difesa.it.