Filippo Speranza
Filippo Speranza (San Martino al Cimino, 29 gennaio 1839 – Roma, 7 dicembre 1903) è stato un medaglista italiano.
Marengo del 1882 | |
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UMBERTO I RE D'ITALIA. Testa nuda a sinistra. SPERANZA nel taglio | Stemma Savoia coronato e col collare dell'Annunziata. Ai lati indicazione del valore. Intorno corona di alloro e di quercia. In basso R, segno di zecca |
AV, 6,46 g |
Biografia
modificaInizia la sua formazione artistica a Roma, sotto la guida di Paolo Mercuri. Inizia a lavorare nella zecca di Roma nel 1861 e firma la sua prima moneta nel 1867, quella da lire 2 ½, valore atipico e non previsto dagli accordi della Unione monetaria latina. Questa sarà l'unica moneta di Speranza per la zecca pontificia.
Oltre a quest'unica moneta Speranza disegnerà diverse medaglie, a partire dal 1862.
Nella zecca romana, raggiunge la qualifica di incisore-capo. Dopo il 1870 la zecca di Roma diventa l'unica zecca del Regno d'Italia e la firma di Speranza rimane l'unica nelle monete del regno fino alla sua morte.
Sono di Speranza oltre alle monete di Umberto I e le prime monete di Vittorio Emanuele III, anche diverse medaglie e le monete ottocentesche della Repubblica di San Marino.
Le medaglie e le monete sono firmate sia con il cognome per esteso che con la semplice sigla S.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Filippo Speranza, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
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